Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] del concetto puro e della dialettica. Si è molto discusso, com'è noto, sul rapporto intellettuale che strinse a Bergson MarcelProust, così legato alle questioni del ‛tempo' e del ‛passato'; e l'impressione è che, nella negazione che quel rapporto ...
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Le lettere
Giorgio Pullini
Tra giornalismo di viaggio e impressionismo poetico sulla realtà di Venezia nel Novecento
Prima di entrare nell’ambito vasto della produzione narrativa e poetica vera e propria, [...] suo romanzo Il desiderio e la ricerca del tutto(43) scritto tra il 1909 e il 1913 ma edito solo nel 1934; e di MarcelProust nella sua ciclica Ricerca del tempo perduto(44) scritta tra il 1913 e il 1922 (anno della sua morte). Quello di Rolfe è un ...
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INTELLETTUALI
Zygmunt Bauman e Bruno Bongiovanni
Intellettuali
di Zygmunt Bauman
Definizione del concetto
Il termine 'intellettuali' fece la sua prima comparsa nel linguaggio del pubblico dibattito [...] battaglia dei dreyfusardi non è certo letteraria, ma vi aderiscono grandi scrittori come Émile Zola, Anatole France e MarcelProust.
Il capovolgimento è netto. D'ora in poi il termine 'intellettuale', oltre a entrare irreversibilmente nel linguaggio ...
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Le arti
Giandomenico Romanelli
Com’era e dov’era?
Il 14 luglio 1902, il giorno stesso del crollo del campanile di S. Marco, il consiglio comunale di Venezia votava all’unanimità l’immediata ricostruzione [...] le pagine dedicate all’ambiente di Fortuny in Émilien Carassus, Le snobisme et les lettres françaises de Paul Bourget à MarcelProust 1884-1914, Paris 1966, in partic. pp. 272-291 (Hauts-lieux du snobisme: la folie vénitienne). Una testimonianza ...
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Dall'alta moda agli street styles: casi e tendenze
Nicoletta Giusti
Emanuela Mora
Simona Segre Reinach
Industria della moda e modernizzazione
La moda incarna e rende visibile in modo esemplare il [...] In Italia era dileggiata dal maschilismo provinciale della nostra cultura. I francesi Mariano Fortuny (1838-1874), celebrato da MarcelProust nella Recherche, e Paul Poiret (1879-1944), primo autentico creatore di moda, erano i suoi stilisti.
Moda e ...
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Il romanzo della globalizzazione
Stefano Calabrese
Dal romanzo postmoderno al global novel
A lungo, nel corso del Novecento, il romanzo ha rischiato di soccombere sotto il peso delle proprie ambizioni: [...] ambizioni conoscitive, beninteso, non estetiche. Se con James Joyce, MarcelProust e Virginia Woolf il modernismo aveva imposto al narrare il compito di deautomatizzare il modo in cui percepiamo la realtà e di dubitare sistematicamente del grado di ...
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La poesia
Giulio Ferroni
Compimento e testamento dell’estetica e della critica
Apparso nel febbraio 1936, inserito come numero VIII nella serie dei Saggi filosofici, La poesia. Introduzione alla critica [...] romanzo d’ispirazione e di fattura poetica» (p. 54). Nella postilla Forme effusive recenti compare il nome di MarcelProust, che anche in Italia aveva già attirato l’attenzione di giovani generazioni letterarie (da Debenedetti al gruppo di «Solaria ...
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André Vauchez
Viaggio in Italia
Ovunque vada... tutto è come me l'ero figurato e al tempo stesso tutto nuovo
(Goethe)
Emozioni e impressioni di un
viaggio in Italia oggi
di André Vauchez
24 agosto
Secondo [...] la strada maestra che la natura vi apre per farvi penetrare nel tempio delle arti belle".
La Venezia di ProustMarcelProust giunge nella città lagunare, insieme alla madre, nella primavera del 1900, in un "radioso mattino di maggio", come scrive ...
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Verdi
Viva V.E.R.D.I.
Giuseppe Verdi, l'Italia e l'Europa
di Quirino Principe
27 gennaio
In tutte le parti del mondo si celebra il centenario della morte di Verdi. A Parma, alla presenza del presidente [...] scuole letterarie e si rivelavano nuovi scrittori destinati a connotare di sé il secolo venturo: Thomas Mann, MarcelProust, James Joyce, Hugo von Hofmannsthal, Rainer Maria Rilke, Italo Svevo, Luigi Pirandello. Artisti come Edvard Munch, Gustav ...
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Oltre la critica
Daniele Giglioli
Fattori della crisi
Di crisi della critica si discute in Italia da più di vent’anni. Anche se, come sempre in questi casi, è fuori luogo cercare un inizio assoluto, [...] che nessuno legge (se non, quando va bene, gli altri interpreti) è un caso esemplare di quella che MarcelProust chiamava ‘l’incredibile frivolezza dei moribondi’. Anche l’idea che la critica letteraria sia in primo luogo interpretazione è ...
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proustiano
〈prust-〉 agg. e s. m. (f. -a). – Relativo allo scrittore fr. Marcel Proust 〈prust〉 (1871-1922), alla sua opera, ai modi stilistici (in cui la ricercatezza formale si accompagna a una complessa orditura sintattica) e ai caratteri...