Diplomatico (Genova 1808 - Roma 1896); nel 1848-49 fu inviato come console del regno di Sardegna a Belgrado col compito di appoggiare L. Kossuth e la rivoluzione ungherese. Ministro a Costantinopoli nel 1861, fu quindi rappresentante del regno d'Italia negli USA, in Svizzera, in Spagna; segretario generale agli Esteri (1863-1866), con Visconti-Venosta, tenne le fila di certi propositi insurrezionali ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] anni puntava. Già il Cavour sin dal 18 sett. 1860 - forse non senza ispirazione del C. - aveva scritto a MarcelloCerruti, inviato ministro residente a Costantinopoli, che "l'Italia sarebbe certo lieta di veder risorgere e grandeggiare mercé un nuovo ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] citato i casi di Cina e Giappone, mentre per ciò che riguarda gli Stati Uniti vi furono inviati tre grandi diplomatici: MarcelloCerruti nel 1867, dopo essere stato segretario generale, poi Corti dal 1870 al 1875 e Blanc, che vi risiedette dal 1875 ...
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TÜRR, István
Carmine Pinto
– Nacque l’11 agosto 1825 a Baja, una cittadina dell’Ungheria meridionale, figlio di Jakab e di Teréz Udvary. La famiglia apparteneva alla borghesia di provincia magiara, [...] passim; A. Tamborra, Cavour e i Balcani, Torino 1958, passim; P. Fornaro, Risorgimento italiano e questione ungherese. MarcelloCerruti e le intese politiche italo-magiare (1849-1867), Soveria Mannelli 1995, ad ind.; A. Scirocco, Garibaldi: battaglie ...
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MONTI, Alessandro
Pasquale Fornaro
MONTI, Alessandro. – Nacque a Brescia il 20 marzo 1818, secondogenito del barone Gerolamo e di Elena Toccagni. La sua prima educazione si svolse tra le mura domestiche [...] i Balcani, Torino 1958, pp. 90-95, 103-107; P. Fornaro, Risorgimento italiano e questione ungherese (1849-1867). MarcelloCerruti e le intese politiche italo-magiare, Soveria Mannelli 1995, pp. 33-95; Le relazioni italiane dell’emigrazione di Kossuth ...
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DESCALZI, Nicola
Giovanni Corsi
Nacque a Bacezza, frazione di Chiavari (Genova), il 19 febbr. 1801 da Giuseppe Gaetano, detto il Campanino, noto per aver introdotto a Chiavari l'industria delle seggiole [...] conservati nell'Archivio di Stato di Torino, Sez. I, Consolati nazionali di Montevideo e Buenos Aires, Rapporti dell'incaricato d'affari MarcelloCerruti, n. 17 (3 marzo 1856), n. 19 (3 apr. 1856), n. 7 (16 maggio 1857), e nell'Archivo general de la ...
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TECCO, Romualdo
Gerardo Nicolosi
– Nacque a Boves, nel Cuneese, il 4 luglio 1802 da Paolo Carlo e da Angela Barbaroux.
La madre, di origini nizzarde, era nipote del conte Giuseppe Barbaroux, avvocato [...] questa condotta di politica estera il tentativo di stabilire un consolato italiano con finalità politiche a Belgrado, dove fu inviato MarcelloCerruti, cui si opponeva la Russia, che vi vedeva un progetto liberale e che infatti fu soppresso dopo la ...
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ORIO, Carlo.
Claudio Zanier
– Nacque a Dervio, vicino Lecco, nel 1827, da Giuseppe e da Angela Conca.
A Milano partecipò ai moti del 1848 nel battaglione studenti, si laureò in legge e sposò Teresa [...] spedizioni. Oltre a un secondo viaggio in Cina nel 1860, si recò nel 1862 in Persia con l’ambasciatore MarcelloCerruti, per esaminarne la sericoltura e valutare le possibilità di importazioni di seme-bachi e di bozzoli secchi. Per gli aspetti ...
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CAROSINI, Giuseppe
Giuseppe Pierazzi
Suddito savoiardo, commerciante di professione, viaggiò per almeno tre lustri in Italia prima di spingersi in Ungheria dove fu sorpreso dai moti rivoluzionari del [...] . Fermatosi a Belgrado, il C. venne raggiunto il 18 marzo 1849, dopo la partenza del Monti per l'Ungheria, da MarcelloCerruti nominato console sardo nella capitale serba. I due, d'accordo coi Polacchi e col governo ungherese, diedero il via ad una ...
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FÈ D'OSTIANI, Alessandro
Luca De Caprariis
Nacque a Brescia il 12 giugno 1825, da Giulio, di nobile famiglia, tradizionalmente ostile alla dominazione austriaca che aveva avuto parte attiva nelle vicende [...] di primo segretario. La sospensione della missione a Teheran sorprese il F. a Costantinopoli, dove era ambasciatore MarcelloCerruti, inviato da Cavour nel 1860 per tenere i contatti con le nazionalità danubianobalcaniche e per organizzare una comune ...
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