LIPPOMANO, Pietro
Giuseppe Gullino
, Ultimo dei quattro figli maschi del patrizio Girolamo di Tommaso e di Paola Vendramin di Bartolomeo del doge Andrea, nacque a Venezia nel 1504. A quella data il [...] cugino coadiutore), né ebbe cura della diocesi, la cui amministrazione affidò al fratello Giovanni, come lamentava il cardinale MarcelloCervini (futuro papa Marcello II) in data 19 genn. 1547: "intendo che la detta chiesa di Verona maxime circa lo ...
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GIUNTI (Giunta), Bernardo
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Filippo il Vecchio e da Lucrezia di Benedetto di Michele di Zanobi, il 12 nov. 1478. Già dal 1503 è sporadicamente attestato come assistente [...] 'inizio degli anni Quaranta da Girolamo e Baldassarre Cartolari, tipografi perugini operanti anche a Roma, nonché in opere greche finanziate da MarcelloCervini e stampate da Blado tra il 1542 e il 1550.
Nel 1532, forse in assenza del G., anche se la ...
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ORSINI, Leone
Franco Tomasi
ORSINI, Leone. – Nacque nel 1512 da Ottavio, figlio legittimo del cardinale Franciotto Orsini di Monterotondo, e da Porzia di Gentile Orsini dei conti di Pitigliano e Nola, [...] del Concilio di Trento, ma se ne allontanò quasi subito, per non farvi più ritorno; il 14 marzo scrisse a MarcelloCervini, da Padova, per giustificare la sua assenza. Si recò finalmente a Fréjus, che fino alla fine del 1547 aveva amministrato ...
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LOFFREDO, Enrico
Simone Ragagli
Nacque a Napoli nel 1507, da Francesco, presidente del Regio Consiglio, e da Beatrice, appartenente a un ramo non precisato dei Caracciolo.
Lo zio, da identificare con [...] perché questi aderissero al concilio fossero firmate da tutti i padri tridentini, e non soltanto dai tre legati papali MarcelloCervini, Giovanni Maria Del Monte e Reginald Pole.
Il 18 gennaio il cardinal Madruzzo, dietro richiesta del L., aveva ...
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TARUGI, Francesco Maria
Andrea Vanni
– Nacque a Montepulciano il 27 agosto 1525 da Tarugio e da Giulia Pucci. Proveniva da una famiglia appartenente alla nobiltà locale che vantava importanti legami [...] romana. Dopo la morte del pontefice, come segretario del cardinale Roberto De Nobili partecipò al conclave di MarcelloCervini e poté assistere al trionfo del suo conterraneo e parente. Entrò successivamente nella famiglia del cardinale Ranuccio ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simona Feci
Figlio di Aldobrando di Aldobrandino, nacque a Lucca nel 1489; aveva un fratello, Girolamo, nato nel 1479.
La famiglia - tra le più prestigiose della Repubblica - [...] la riscossione a Sebastiano di Montacuto.
Nel 1538 il G. risulta tra i familiares del cardinale, secondo solo al segretario MarcelloCervini, ed è menzionato come maestro di casa. In tale veste, tra l'altro, doveva assicurare al cardinal-padrone la ...
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MARTINENGO, Girolamo
Giuseppe Motta
MARTINENGO (Martinengo Cesaresco), Girolamo. – Nacque il 19 sett. 1504 a Brescia, cadetto di una numerosa figliolanza, dal conte Cesare (II) e da Ippolita Gambara.
Nel [...] che, nel dicembre 1545, accolsero a Brescia il vescovo di Capodistria Pier Paolo Vergerio.
Su indicazione del cardinale legato MarcelloCervini, nel febbraio 1548 fu nominato nunzio in Polonia. La partenza fu disposta in luglio e il viaggio, dopo ...
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SABEO, Fausto
Stefano Benedetti
SABEO, Fausto. – Nacque a Chiari, nei pressi di Brescia, in data imprecisata intorno all’anno 1475, da una famiglia di media condizione, se si considera quanto egli accennò [...] si manteneva sempre indefesso negli anni di papa Paolo III che, nell’ottobre del 1548, elesse a cardinale bibliotecario MarcelloCervini, con cui Sabeo ebbe ottimi rapporti, come si evince dai versi dedicatigli e da lettere di Guglielmo Sirleto ...
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NICOLINI da Sabbio, Giovanni Antonio
Laura Carnelos
NICOLINI da Sabbio, Giovanni Antonio. – Originario di Sabbio Chiese, nacque tra la fine del XV e l’inizio del XVI secolo.
Non è da confondere con [...] Blado, a cui il suo nome era stato consigliato da Paolo Manuzio, per rispondere al progetto del futuro cardinale MarcelloCervini di aprire una stamperia greca a Roma. Probabilmente fu Stefano stesso a preparare la serie di caratteri greci adoperata ...
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POLITI, Lancillotto in religione Ambrogio Catarino
Giorgio Caravale
– Nacque a Siena nel 1484 da Bartolomeo. Fu battezzato il 28 novembre di quell’anno.
Avviato agli studi di philosophia civilis, conseguì [...] chiamato da Paolo III a partecipare all’imminente concilio in qualità di teologo pontificio, e i due legati pontifici MarcelloCervini e Giovanni Maria Del Monte si erano presto adoperati per promuoverlo alla dignità vescovile. Le accuse di Spina non ...
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