OCHINO, Bernardino
Miguel Gotor
OCHINO (Tommasini), Bernardino. – Nacque a Siena nel 1487, figlio del barbiere Domenico Tommasini.
Sulle origini del soprannome «Ochino» vigono da secoli le versioni [...] politico-istituzionali determinati dall’istituzione del S. Uffizio, preferì consegnare il messaggio al neoinquisitore MarcelloCervini, il futuro Marcello II.
Dall’esilio Ochino scrisse una serie di lettere apologetiche e propagandistiche alla Balia ...
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MAUROLICO, Francesco
Rosario Moscheo
– Nacque a Messina da Antonio Mauroli e da Penuccia il 16 sett. 1494, quintogenito di sette fratelli e una sorella.
La famiglia era di origine greca; le fonti riportano [...] , dove dai primi di aprile a fine giugno 1548 ebbero occasione di fare conoscenze importanti: incontrarono il cardinale MarcelloCervini (con il quale il M. scambiò negli anni una corrispondenza non pervenuta), il cardinale Alessandro Farnese e il ...
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BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] sue amicizie e si legò soprattutto con i due segretari del card. Alessandro Farnese: Bernardino Maffei e MarcelloCervini.
Ciononostante la nostalgia degli anni padovani, accentuata dalla profonda differenza tra l'ambiente curiale e quello umanistico ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] direttamente e con successo i propri membri: la tiara toccò infatti nell’aprile del 1555 al cardinale e inquisitore MarcelloCervini (Marcello II) e, dopo il brevissimo pontificato di questi, il mese seguente allo stesso Carafa (Paolo IV) in grado di ...
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VIDA, Marco Girolamo (Marcantonio). – Nacque a Cremona intorno al 1485 da Gelelmo (Guglielmo)
Agnieszka Paulina Lew
e da Leona Oscasala.
Sulla sua vita sappiamo praticamente quanto egli avrebbe voluto: [...] Prendono parte al dialogo Reginald Pole, Marcantonio Flaminio, Alvise Priuli e i cardinali Giovanni Maria Ciocchi Del Monte e MarcelloCervini. Il testo mostra la complessità della figura di Vida e a proposito della sua lotta contro gli eretici, vale ...
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AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] del tutto chiaramente, attraverso L. Dorez, L'exemplaire de Pline l'ancien d'Agosto Valdo de Padoue et le cardinal MarcelloCervini, in Rev. des bibliothèques, V (1895), pp. 14-20 (che indica l'incun. con la segnatura antica) e Concilii Tridentini ...
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MIGNANELLI, Fabio
Miguel Gotor
– Nacque il 25 apr. 1496 a Siena da Pietro Paolo, esponente di una famiglia patrizia imparentata con i Chigi e i Bichi, e Onorata Saraceni, parente di G.M. Ciocchi Del [...] due suoi «familiari».
Il M. partecipò ai due conclavi del 1555, che elevarono al soglio pontificio rispettivamente MarcelloCervini, Marcello II, e Gian Pietro Carafa, Paolo IV. Nel corso della prima elezione egli era indicato fra quanti pensavano ...
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GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] Maggiore di Venezia, gli stampati al protonotario Giulio Grimani, suo nipote; ben prima, però, il cardinale MarcelloCervini, attivo bibliofilo, volle consultare il catalogo della biblioteca del G., che conteneva diverse rarità soprattutto nel campo ...
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CAVALCANTI, Bartolomeo (Baccio)
Claudio Mutini
Nacque a Firenze il 14 genn. 1503 da Mainardo, che aveva assolto qualche incarico nella Repubblica, e da Ginevra Cavalcanti, figlia di Giovanni, il quale [...] di agente di Ottavio Farnese. È il periodo in cui il neoeletto pontefice Paolo IV Carafa, successore di MarcelloCervini, ripropone una politica filofrancese che avrebbe dovuto contemplare un intervento armato del re in Piemonte e in Toscana. Finché ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] C. assistette nuovamente il Gonzaga nel conclave che portò alla elezione di MarcelloCervini e poi in quello resosi necessario subito dopo per la morte improvvisa di Marcello II. La presaga ostilità dei cardinali imperiali e del Gonzaga alla elezione ...
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