DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] dove a partire dagli anni '90 lavorarono Marcello Sparzio e il Brandimarte), il palazzo Firenze 1841, pp. 282, 294; Colecciòn de documentos inéditos para la historia de España, Madrid 1843, II, pp. 171-195; III, pp. 17, 20, 36, 39, 45, 68, 184 s., ...
Leggi Tutto
GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] dorica a triglifi, del tipo del teatro di Marcello (come quella del cortile di palazzo Farnese) 53; Carteggio inedito d'artistinei secoli XIV, XV, XVI, a cura di G. Gaye, I-II, Firenze 1839-40, ad indicem; G. Vasari, Levite… (1568), a cura di G. ...
Leggi Tutto
GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] G. gli dedicò la traduzione delle Vite di Pelopida e Marcello di Plutarco. In quell'anno si registra anche la corrispondenza Ambrogio dedicata a frate Alberto da Sarteano (nei codici II 90 e II 135 della Biblioteca comunale Ariostea di Ferrara) a metà ...
Leggi Tutto
GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] Giulio Ossequente. G. trovò anche nuovi codici di Nonio Marcello e di Sallustio, cercò in tutta la Francia manoscritti dei che G. non pubblicò con Aldo Manuzio e che dedicò a Giulio II in funzione di un trasferimento a Roma a cui cominciava a pensare ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] senza "qualche sospetto di veleno".
Fu sepolto in S. Marcello a Roma, con una breve iscrizione ora scomparsa. L' parziale del dispaccio da Ravenna del il marzo 1511 in M. Brosch, Papst Julius II., Gotha 1878, p. 352); Duca di Candia, bb. 4 e 8; Senato ...
Leggi Tutto
BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] giugno 1553 morì nel convento di S. Marcello. Stefano Bonucci, allora procuratore generale, ne fece 30; Memorabilium Sacri Ordinis Servorum B.M.V. Breviarium, a cura di A. F. Piermei, II, Romae 1929, pp. 135, 145 s., 157; III, ibid. 1931, pp. 191, ...
Leggi Tutto
PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] carme sulla cronologia del mondo, datato al 763 (D. I, N. II), che si chiude con la preghiera che Dio accolga tra i beati Arechi del ducato di Benevento nella Historia Langobardorum, in Studi per Marcello Gigante, a cura di S. Palmieri, Bologna 2003, ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] ms. 11068; ms. già in possesso di Carlo Giorgio e Marcello Garofalo oggi in proprietà privata negli Stati Uniti; oltre alle di L. Bianconi - M. Privitera, ibid. 1996; Toccate, libro I (II) (1637), a cura di K. Gilbert, Padova 1978 (1979); Il primo ...
Leggi Tutto
GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] (pp. 168, 185) ne conosceva due, in casa di Gerolamo Marcello e in casa di Giovan Antonio Venier, ma non è detto che ; P. Molmenti, Giorgione, in Bollettino d'arti, industrie e curiosità veneziane, II (1878), 2, pp. 1-7; A. Luzio, Isabella d'Este e ...
Leggi Tutto
LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] ducali: il primo fu forse quello per il doge Nicolò Marcello (morto nel 1474) già in S. Marina (ora Ss Pozzi, in M.T. Casella - G. Pozzi, Francesco Colonna. Biografia e opere, II, Padova 1959, pp. 49, 75-77; G. Zorzi, Architetti e scultori dei laghi ...
Leggi Tutto
orlandismo
s. m. Il modo di far politica di Leoluca Orlando, esponente politico del centrosinistra, già sindaco di Palermo. ◆ La prima proiezione delle 9 e 30 non coglie Palermo impreparata. Totò Cuffaro nel salotto di casa è vestito da presidente,...
neocostituente
(neo-costituente), s. m. e f. e agg. Chi o che si propone di riscrivere alcune parti della Costituzione. ◆ L’escalation era stata annunciata quando «il partito comunista combattente», in un documento firmato dai Nuclei armati...