PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] e del conclave, presentò il progetto definitivo in concistoro nel settembre 1552. Sulla questione venne di nuovo coinvolto da MarcelloII e infine, durante il proprio pontificato, riordinò l’intera materia con la bolla In eligendis del 9 ottobre 1562 ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] direttamente e con successo i propri membri: la tiara toccò infatti nell’aprile del 1555 al cardinale e inquisitore Marcello Cervini (MarcelloII) e, dopo il brevissimo pontificato di questi, il mese seguente allo stesso Carafa (Paolo IV) in grado di ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] il maggior tesoro ch'abbia la Sede Apostolica, perché in essa si conserva la fede dall'Heresie', come scriveva il papa MarcelloII". Regesti e pubblicazioni. Non mancò però il tentativo di una sintesi, che si riassume in un nome: Ludwig von Pastor. I ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] dirgli che, "secondo me, ella non devea mover passo", in fatto di "religione", senza accordo preventivo col pontefice MarcelloII, anche a scanso - soggiungeva il D. "destramente" - di "periculo de ... conscientia". Ed il re, proprio perché aveva "in ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] sui conclavi promossa da Giulio III. Fu richiamato a Mantova dalle esigenze del governo, ma l'improvvisa morte di MarcelloII lo fece rientrare a Roma già a metà maggio. Nel conclave si schierò decisamente tra i cardinali filoasburgici e contrastò ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] necessario subito dopo per la morte improvvisa di MarcelloII. La presaga ostilità dei cardinali imperiali e de France. Nonciatures de Paul IV (avec la dernière annéè de Jules III et de Marcel II), a cura di R. Ancel, I, 2, Paris 1911, pp. 425, 427, ...
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DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] morì poco dopo, succedettero i cardinali Cervini (MarcelloII) e Carafa (Paolo IV), provenienti dal Tridentinum, ed. Soc. Goerresiana, I, Friburgi Brisgoviae 1901, pp. LXXXI, 181, 419; II, ibid. 1901, ad Indicem; III, ibid. 1931, pp. 43, 362, 374-375 ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] tenutisi nel 1555. Durante il breve pontificato di MarcelloII ebbe l'incarico di ottenere dal duca di Toscana M. si recò a Bruxelles a riferire sul suo governo a Filippo II.
Tornò quindi a Trento, occupandosi delle sorti del casato. Negoziò e ...
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CICALA, Giambattista
Gigliola Fragnito
Nato a Genova il 27 maggio del 1510 da Carlo, di famiglia di antica nobiltà, venne avviato alla carriera ecclesiastica dallo zio paterno Odoardo, il quale era [...] Puteo e al C. di rivedere la bolla di riforma Varietas temporum, preparata da Giulio III. La morte prematura di MarcelloII e l'ascesa al soglio pontificio di Paolo IV, che il C. aveva veementemente ostacolato nel conclave, schierandosi a favore ...
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DEGLI OTTONI, Luciano
Gigliola Fragnito
Nacque a Goito (prov. di Mantova) da Agnese, di casato ignoto, e Gian Francesco, in una data non precisabile, ma sicuramente anteriore all'anno 1490, se egli [...] ad uno solo di loro il diritto di voto decisivo. Prim'ancora dell'apertura del concilio, nel luglio 1545, Marcello Cervini, il futuro papa MarcelloII, ebbe tra le mani il manoscritto di un dialogo del D. sul libero arbitrio (andato smarrito), in cui ...
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orlandismo
s. m. Il modo di far politica di Leoluca Orlando, esponente politico del centrosinistra, già sindaco di Palermo. ◆ La prima proiezione delle 9 e 30 non coglie Palermo impreparata. Totò Cuffaro nel salotto di casa è vestito da presidente,...
neocostituente
(neo-costituente), s. m. e f. e agg. Chi o che si propone di riscrivere alcune parti della Costituzione. ◆ L’escalation era stata annunciata quando «il partito comunista combattente», in un documento firmato dai Nuclei armati...