ANTONIO MARIA Zaccaria, santo
Paolo Prodi
Nacque in Cremona alla fine del 1502 o all'inizio dell'anno seguente - il giorno preciso della nascita non è noto - da Lazzaro, patrizio cremonese discendente [...] per consiglio, pare, di fra' Battista e di padre Marcello, pure domenicano. Posto in contatto, per mezzo di fra' . M. Z., in Arch. ital. per la storia della pietà, II[1959], pp. 231-284). Gli stessi curatori ne avevano preparato la pubblicazione ...
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CAPITONE (Amuccio, Auruccio o Aurucio), Feliciano
Boris Ulianich
Nacque intorno al 1515 (per G. Eroli nel 1511; ma questa data non regge se è vero quanto scrive il Boncambi [in Viri illustres...] che [...] del suo mandato (20 maggio 1564) nel convento di S. Marcello in Roma (dove era priore lo stesso S. Bonucci) con 'anno 1563 al '67, f. 30; Annalium Sacri Ordinis Servorum B. Mariae Virginis, II, Lucae 1721, pp. 130, 132, 143, 147, 150, 165 ss., 195, ...
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FANINI, Fanino (Fannio Camillo)
Lucia Felici
Nacque a Faenza (od. provincia di Ravenna) intorno al 1520 da Melchiorre e Chiara Brini. Un suo biografo, Giulio da Milano, lo dice "giovine" nel 1550.
La [...] Antonio Delfini, del 27 febbr. 1549, al cardinale Marcello Cervini. In essa, nel comunicare l'arresto del F -318; A. Cavalli, F. F. e gli eretici faentini del sec. XVI, in La Piê, II (1921), 3-4, pp. 39 s., 54 ss.; L. von Pastor, Storia dei papi, VI ...
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BENINCASA, Orsola
Silvana Menchi
Discendente per parte di padre da una famiglia di nobile origine, forse siciliana, la B. nacque a Napoli (dove la famiglia, si era trasferita nel sec. XVI da Citara, [...] fu in un primo tempo affidata al sacerdote Marcello Ferro, custode di S. Angelo della Scala, e N. Vian, Città del Vaticano 1957-63, I, pp. 76 e n. 250, 330 s. e nn. 855-56; II, pp. 46 s., 357 e n. 1677, 359; III, pp. 35, 67 e n. 1814. 265 e n. 2174, ...
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Eusebio, santo
Angelo Di Berardino
Il suo episcopato fu molto breve, solo di alcuni mesi, nell'anno 308, quando a Roma era imperatore Massenzio; altri pensano invece che l'anno fosse il 309 oppure il [...] al 17 agosto di un anno non precisato. Egli sarebbe succeduto a Marcello dopo una vacanza della sede di tre mesi e otto giorni, C. Vogel, Paris 1957, p. 284.
G.B. de Rossi, Roma sotterranea, I-II, Roma 1864-70: I, pp. 201-10.
I. Carini, I Lapsi e la ...
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CRESCENZI, Marcello
Luisa Bertoni
Di nobile famiglia romana, nacque a Roma il 27 ott. 1694 da Giambattista e da Ortensia Serlupi; compiuti gli studi a Roma e ordinato prete il 16 marzo 1720, si laureò [...] Mapelli, Decis. Sacrae Rotae Rom. coram R. P. D. Marcello Crescentio..., IV, Romae 1762; Collezioni complete delle opere del beato al cardinal de Tencin, a cura di E. Morelli, I-II, Roma 1955-65, ad Indices; P.Rocca, La corrispondenza Scalabrini ...
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CESARINI, Alessandro
Franca Petrucci
Figlio di Pier Paolo e Giuliana Colonna, da famiglia di antica nobiltà, nacque nell'ultimo quarto del XV secolo, molto probabilmente a Roma. Abbracciata la carriera [...] letters,despatches and State papers relating to the negotiations between England and Spain, II, a cura di G. A. Bergenroth, London 1866; III-VI, , I, Paris 1899, pp. LXIII, 320 s.; Il diario di Marcello Alberini, a cura di D. Orano, in Arch. d. R. ...
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FARNESE, Margherita (in religione Maura Lucenia)
Fiamma Satta
Nacque a Parma il 7 nov. 1567, primogenita di Alessandro, futuro duca di Parma e Piacenza, e di Maria di Portogallo, e l'11 gennaio seguente [...] immediatamente dal segretario di Vincenzo Gonzaga, il medico Marcello Donati, il quale ne informò il duca e Borbone.
Fonti e Bibl.: Bibl. ap. Vaticana, Urb. lat. 879, II, ff. 495-498; A. Possevino, Genealogia totius familiae, Mantuae 1629, p. ...
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eresia
Il termine (dal gr. airesis, il cui significato originario era «presa, scelta, elezione, inclinazione, proposta») designa la negazione di alcuni dogmi o verità di fede insegnati dalla Chiesa. [...] il sabellianismo nella nuova veste datagli da Fotino e da Marcello d’Ancira; l’arianesimo con la negazione della divinità dunque il modernismo. Nel 20° sec., con il Concilio vaticano II (1962-65), la Chiesa cattolica riconobbe la presenza di «semi ...
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BAROZZI, Pietro
Franco Gaeta
Nacque a Venezia nel 1441 da Ludovico, senatore, e da Polissena Moro e studiò alla scuola di Pietro Perleone da Rimini, nella quale, tra gli altri, ebbe condiscepoli il [...] alla volta di Roma fu eletto vescovo di Belluno da Paolo II, imparentato anche con un altro suo zio, Francesco, vescovo di unità dell'intelletto. Sono anche da consultare: C. Marcello, In reverendissimi episcopi Petri Barrocii funus oratio,in ...
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orlandismo
s. m. Il modo di far politica di Leoluca Orlando, esponente politico del centrosinistra, già sindaco di Palermo. ◆ La prima proiezione delle 9 e 30 non coglie Palermo impreparata. Totò Cuffaro nel salotto di casa è vestito da presidente,...
neocostituente
(neo-costituente), s. m. e f. e agg. Chi o che si propone di riscrivere alcune parti della Costituzione. ◆ L’escalation era stata annunciata quando «il partito comunista combattente», in un documento firmato dai Nuclei armati...