CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] necessario subito dopo per la morte improvvisa di MarcelloII. La presaga ostilità dei cardinali imperiali e de France. Nonciatures de Paul IV (avec la dernière annéè de Jules III et de Marcel II), a cura di R. Ancel, I, 2, Paris 1911, pp. 425, 427, ...
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DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] morì poco dopo, succedettero i cardinali Cervini (MarcelloII) e Carafa (Paolo IV), provenienti dal Tridentinum, ed. Soc. Goerresiana, I, Friburgi Brisgoviae 1901, pp. LXXXI, 181, 419; II, ibid. 1901, ad Indicem; III, ibid. 1931, pp. 43, 362, 374-375 ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] tenutisi nel 1555. Durante il breve pontificato di MarcelloII ebbe l'incarico di ottenere dal duca di Toscana M. si recò a Bruxelles a riferire sul suo governo a Filippo II.
Tornò quindi a Trento, occupandosi delle sorti del casato. Negoziò e ...
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CICALA, Giambattista
Gigliola Fragnito
Nato a Genova il 27 maggio del 1510 da Carlo, di famiglia di antica nobiltà, venne avviato alla carriera ecclesiastica dallo zio paterno Odoardo, il quale era [...] Puteo e al C. di rivedere la bolla di riforma Varietas temporum, preparata da Giulio III. La morte prematura di MarcelloII e l'ascesa al soglio pontificio di Paolo IV, che il C. aveva veementemente ostacolato nel conclave, schierandosi a favore ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] e del conclave, presentò il progetto definitivo in concistoro nel settembre 1552. Sulla questione venne di nuovo coinvolto da MarcelloII e infine, durante il proprio pontificato, riordinò l’intera materia con la bolla In eligendis del 9 ottobre 1562 ...
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DEGLI OTTONI, Luciano
Gigliola Fragnito
Nacque a Goito (prov. di Mantova) da Agnese, di casato ignoto, e Gian Francesco, in una data non precisabile, ma sicuramente anteriore all'anno 1490, se egli [...] ad uno solo di loro il diritto di voto decisivo. Prim'ancora dell'apertura del concilio, nel luglio 1545, Marcello Cervini, il futuro papa MarcelloII, ebbe tra le mani il manoscritto di un dialogo del D. sul libero arbitrio (andato smarrito), in cui ...
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BERTANO, Pietro
Gerhard Rill
Nato a Nonantola il 4 nov. 1501 da Francesco, apparteneva a una famiglia originaria di Modena. Verso il 1516 entrò nell'Ordine domenicano a Modena, studiò a Bologna con [...] .
Nel 1555 il nome del B. fu fatto due volte per la candidatura al soglio pontificio. Nel conclave di MarcelloII egli perse assai presto ogni possibilità di successo per la mancata costituzione di una maggioranza con l'apporto dei cardinali creati ...
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DELFINI, Giovanni Antonio
Raffaella Zaccaria
Nacque il 25 febbr. 1506 a Rompeano, o, secondo alcuni, a Pomponesco, nell'odierna provincia di Mantova. Del padre si conosce solo il nome, Marco, e che [...] della Romagna. Di questo suo incarico è testimone anche un ampio carteggio (pubblicato dal Buschbell) col cardinale Marcello Cervini, poi papa MarcelloII, particolarmente intenso per gli anni 1548-49, e dal quale risulta l'attività del D. a difesa ...
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GHERI (Ghieri, Geri), Filippo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia nel 1520 da Evangelista di Baronto e da Piera di Lorenzo Grifoni.
La famiglia, da poco ascritta alla nobiltà pistoiese, era rappresentata [...] l'elezione al papato, dopo la breve parentesi di MarcelloII, del teatino Gian Pietro Carafa; il pontificato di Morone, a cura di M. Firpo - D. Marcatto, I, Roma 1981, pp. 321, 366; II, 1, ibid. 1984, pp. 36, 43, 163, 401, 461, 463, 469, 534, 552 ...
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CAETANI, Nicola
Gaspare De Caro
Figlio di Camillo, signore di Sermoneta, e della seconda moglie di lui, Flaminia Savelli, appartenente alla nobile casata romana, nacque in Sermoneta il 14 febbr. 1526. [...] 1555 seguito alla morte di Giulio III il C. fu tra i più tenaci oppositori del vincitore, il cardinale Cervini, MarcelloII, dal quale lo dividevano non soltanto le preclusioni politiche della corte francese, ma anche i più personali motivi indicati ...
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orlandismo
s. m. Il modo di far politica di Leoluca Orlando, esponente politico del centrosinistra, già sindaco di Palermo. ◆ La prima proiezione delle 9 e 30 non coglie Palermo impreparata. Totò Cuffaro nel salotto di casa è vestito da presidente,...
neocostituente
(neo-costituente), s. m. e f. e agg. Chi o che si propone di riscrivere alcune parti della Costituzione. ◆ L’escalation era stata annunciata quando «il partito comunista combattente», in un documento firmato dai Nuclei armati...