ZIVERI, Alberto
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 2 dicembre 1908, primogenito di Carlo, originario della provincia di Parma e conduttore di wagon-lits, e di Giovanna Ciotola, romana (Costantini, 1985). [...] nel panorama del liberty romano. Bargellini assunse il giovane come «schiaccia-colori» in seguito alla raccomandazione dell’architetto MarcelloPiacentini, che il padre di Ziveri, grazie al suo lavoro, aveva conosciuto in treno. Nello studio di ...
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QUARONI, Ludovico
Alessandra Capanna
QUARONI, Ludovico. – Nacque a Roma il 28 marzo 1911, figlio di Giuseppe, ingegnere, e di Sofia Pia Seitz. I Seitz erano un’antica famiglia di pittori e incisori [...] Mario Sironi. Giorgio e Ludovico ebbero un ruolo importante nelle opere romane per l’E42, il quartiere pianificato da MarcelloPiacentini per l’Esposizione universale del 1942, che non ebbe luogo a causa della guerra; i due fratelli collaborarono ...
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MUÑOZ, Antonio
Raffaella Catini
– Nacque a Roma il 14 marzo 1884 da Augusto e da Angela Zeri.
La famiglia paterna, di origine castigliana, si era definitivamente stabilita in Roma nel XVIII secolo [...] di Roma del 1931, della quale erano membri Cesare Bazzani, Armando Brasini, Gustavo Giovannoni, Roberto Paribeni, MarcelloPiacentini, accademici d’Italia, Edmondo del Bufalo e Alberto Calza Bini, del sindacato fascista degli architetti e ingegneri ...
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DE RENZI, Mario
Giorgio Ciucci
Nacque a Roma il 17 nov. 1897 da Romeo e Anna Polimanti. Frequentò il corso speciale di architettura all'accademia di belle arti a Roma, diplomandosi nel 1920 professore [...] per il palazzo delle Corporazioni a Roma. Il progetto vinse il primo premio, ma l'edificio venne poi realizzato da MarcelloPiacentini e Giuseppe Vaccaro (cfr. P. Marconi. Due progetti per il palazzo delle Corporazioni in Roma, in Architettura e arti ...
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VALENTE, Antonio.
Fabrizio Di Marco
– Nacque a Sora il 14 luglio 1894 da Vincenzo, ingegnere, e dalla marchesa Cecilia Franchi.
Nel 1912 s’iscrisse alla Scuola d’applicazione per ingegneri di Roma, [...] Teatro drammatico di Stato da ubicarsi a Roma nel quartiere di Castro Pretorio, non realizzato, con giuria presenziata da MarcelloPiacentini e dai vertici dell’OND. Il successo dei Carri di Tespi e i riconoscimenti che ne derivarono, come la nomina ...
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MONTUORI, Eugenio
Alessandra Capanna
MONTUORI, Eugenio. – Nacque a Pesaro il 16 luglio 1907 da Francesco, prefetto del Regno, di Casacalenda (Campobasso), e da Virginia Checchi, di origini toscane, [...] Camille Corot, che fu per lui un riferimento costante, esplicito e dichiarato.
Appena laureato, venne chiamato da MarcelloPiacentini a dirigere l’Ufficio centrale per la realizzazione della città universitaria di Roma, dove conobbe i principali ...
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MICHELUCCI, Giovanni
Mauro Petrecca
– Nacque il 2 genn. 1891 da Bartolomeo e da Ida Borri a Pistoia, dove il nonno paterno Giuseppe aveva aperto nel 1871 le Officine Michelucci, rinomate per la produzione [...] razionalismo della villa, oggi alterata, riscosse consenso e la pubblicazione nelle principali riviste, tra cui Architettura di MarcelloPiacentini, e segnò l’affermazione professionale del M., di cui Papini aveva scritto un profilo in Domus del ...
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PONTI, Giovanni
Fulvio Irace
PONTI, Giovanni (Gio). – Nacque a Milano il 18 novembre 1891 da Enrico e da Giovanna Rigone, in una famiglia molto rappresentativa della borghesia imprenditoriale lombarda.
A [...] il rettorato nell’Università di Padova (1934-38). Se a Roma dovette misurarsi con le ferree prescrizioni imposte da MarcelloPiacentini, a Padova l’empatica intesa con il rettore Carlo Anti gli consentì di confrontarsi con uno dei temi centrali della ...
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RAPISARDI, Gaetano
Giovanni Duranti
RAPISARDI, Gaetano. – Nacque a Siracusa il 6 ottobre 1893 da Giuseppe e da Giulia Sganduzza. Adolescente frequentò i corsi di disegno, pittura e plastica presso la [...] , dimostravano l’assoluto controllo della grande dimensione.
Grazie al fratello Ernesto, che già lavorava nello studio di MarcelloPiacentini, Rapisardi era entrato in contatto con l’accademico d’Italia che, avendone intuito le doti progettuali e le ...
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LIBERA, Adalberto
Raffaella Catini
Nacque a Villa Lagarina (Trento) il 16 ag. 1903 da Giuseppe e da Olimpia Sforza Pallavicino.
Durante la prima guerra mondiale il L. si trasferì con la famiglia a Parma, [...] i contributi di vari componenti il Gruppo 7. Con questo articolo, il L. "inizia un dialogo a distanza con MarcelloPiacentini, che gli risponde su Architettura e arti decorative, destinato ad avere esiti importanti anche se conflittuali di lì a poco ...
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