FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] nell'aprile, la rottura tra il Murat e l'Austria e il suo attacco contro le truppe del Bellegarde, condotto proprio nelle Marche e in Toscana, costrinsero il granduca a inviare la propria famiglia in direzione di Mantova e a ritirarsi a Pisa. Ma dopo ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] Italia. Mentre erano ancora in corso le trattative tra Firenze e L., all'inizio di maggio Luigi II d'Angiò si mise in marcia da Tolone, di nuovo alla volta di Pisa, mentre le navi da carico presero il largo da Marsiglia solo il 13 maggio e dovettero ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] , F. ..., I-V, Bologna 1949-1954 (soprattutto i voll. III-IV contenenti il carteggio con Cavour durante la spedizione nelle Marche a fianco del re e durante la difficile luogotenenza di Napoli): la documentazione relativa al F. nel vol. dell'Indice ...
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Meridionale, questione
GGuido Pescosolido
di Guido Pescosolido
Meridionale, questione
sommario: 1. Un problema antico, controverso e irrisolto. 2. Nord e Sud all'inizio del XX secolo. 3. Le strategie [...] Sardegna, e il reddito più basso, quello della Calabria, correva una differenza assai minore di quella esistente tra il reddito delle Marche e quello della Val d'Aosta, che erano le regioni a più basso e più alto reddito per abitante del Centro-Nord ...
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BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] poté essere pensato in vista di una successione al trono, per limitare la potenza di quegli che sarebbe successo a B. nella marca; e d'altra parte non dovette essere un danno troppo grande, perché B. teneva legati a sé, forse anche da vincoli feudali ...
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Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] appoggio del re di Napoli, mentre l'amico e sodale Marco Barbo era sostenuto dal duca di Milano. Senonché i candidati grazie a lasciti dello zio Pio II, già menzionati, dell'amico Marco Barbo e di Agostino Patrizi, vescovo di Pienza e segretario di P ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] concessi con tutta probabilità dal C. stesso i diritti della Chiesa a Valentano, Montalto e Canino contro un prestito di 1.000 marchi, ponendo così le basi per l'acquisto di diritti signorili nel contado di Viterbo.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di ...
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CORONA, Camillo
Mario Themelly
Della famiglia Corona, originaria di Sora (prov. di Frosinone), rimangono poche e incerte notizie. Da Francesco nacquero cinque figli: Gioacchino, nel 1746 Pietro, Giambattista, [...] l'opera dei patrioti romani assunse un'importanza determinante. Tenendosi in contatto con Parigi, con i giacobini delle Marche e della Cisalpina organizzando moti in città, essi cercarono di creare una situazione che sollecitasse i membri disponibili ...
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CANALETTI GAUDENTI, Alberto
Antonio Parisella
Nato a Sirolo (Ancona) il io maggio 1887 dal conte Giulio e da Lidia Gaudenti in una famiglia di nobili benestanti, compì gli studi universitari a Roma, [...] G. G. Belli e del poeta cinquecentesco M. P. Rinaldini e con gli studi di storia medievale e moderna delle Marche (collaborò a Rassegna marchigiana e a Studia picena); quello della statistica, in particolare della statistica ecclesiastica, di cui fu ...
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DEL VECCHIO, Bonaiuto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pesaro il 9 apr. 1818, ma non c'è nessuna certezza su questa data che, a parere di alcuni, andrebbe spostata indietro di cinque anni.
Anche sulla famiglia [...] un nuovo regime. A Forli, dove il 13 dic. 1848 si incontrano i rappresentanti dei circoli di Emilia-Romagna e Marche, il D. sostiene queste idee che nei mesi successivi prendono in lui toni sempre più accesi in senso antimonarchico e filounitario ...
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marc'
marc’ ‹marč› (o march; anche marsc’ o marsch), interiez. – Forma abbreviata per marcia in comandi militari, come avanti marc’; anche in usi estens., scherz., per lo più rivolgendosi a ragazzi.
marca1
marca1 s. f. [dal germ. marka «segno»]. – 1. a. Segno variamente impresso o applicato (mediante un timbro a secco o a inchiostro, oppure inciso, dipinto, stampato) su un oggetto per indicarne la proprietà, il luogo di provenienza o...