GOZZOLINI, Silvestro
Dario Busolini
Nato a Osimo in una famiglia resa illustre dall'omonimo santo fondatore della Congregazione benedettina dei silvestrini, il G. visse intorno alla metà del XVI secolo. [...] 'autore (che, per esempio, pur vivendo nel medesimo Ducato, ignora il Discorso sull'Annona del vescovo di Senigallia Marco Vegerio Della Rovere). Hanno però il pregio di essere frutto di un'accurata e realistica osservazione della realtà economica e ...
Leggi Tutto
BARCA, Giuseppe
Rossana Bossaglia
Scarse le notizie della sua vita, che si desumono pressoché totalmente dalla nota biografica (p. 92) apposta dall'editore F. Ghisolfi al suo Breve compendio di fortificazione [...] (N. Tebaldini, Bologna), con dedica di un Carlo Manolessi al conte Francesco Altieri, governatore generale delle armi nelle Marche.
Il B. esplicò anche una modesta attività d'architetto; è infatti ricordato come esecutore a Milano di una cappella ...
Leggi Tutto
BONARELLI, Godeardo
Mario Natalucci
Di nobile famiglia anconitana, nacque a Sirolo (Ancona) il 15 maggio 1806. Secondo una tradizione orale, non confortata da documenti, nel 1827 si recò a Roma frequentandovi [...] . Probabilmente studiò a Roma, e si dedicò alla pittura di paesaggio e alla scenografia lavorando per i teatri delle Marche e per Vicenza, Trieste, Londra, Manchester (Ferretti). Di questa attività teatrale oggi non è recuperabile nulla, mentre due ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO di Pietro
Bianca Saletti Asor-Rosa
Orvietano, fece parte del gruppo di artisti che iniziarono a lavorare nel duomo di Orvieto dal 1417 per il restauro del mosaico della facciata. Tuttavia [...] Belle Arti, 1,15, Parma 1823, p. 134 (sub voce Pietro, Maestro Bartolommeo di); Matteo da Orvieto, Cronaca, in Arch. stor. Per le Marche e per l'Umbria, III (1886), p. 643; L. Fumi, Il duomo di Orvieto e i suoi restauri,Roma 1891, vp. 109, 140-142 ...
Leggi Tutto
ALLEVI, Giovanni
Elio Lodolini
Nato ad Offida (Ascoli Piceno) da Gaetano il 25 nov. 1870, studiò presso il Convitto nazionale di Fermo e, nel 1897, si laureò in medicina nell'università di Bologna con [...] I (1932), n. 4, 31 luglio 1932, p. 4; G. Natalucci, Medici insigni italiani antichi, moderni e contemporanei nati nelle Marche, Falerone 1934, pp. 44-45; I. de Begnac, L'Arcangelo sindacalista (Filippo Corridoni), Milano 1943, pp. 217, 294, 451, 506 ...
Leggi Tutto
ANTONIO da Negroponte
Pietro Zampetti
Mancano assolutamente notizie e date su questo pittore, essendo il suo nome legato all'unica opera esistente, cioè la pala della chiesa di S. Francesco delle Vigne, [...] , 588; R. Van Marle, The Italian schools of Painting, XVIII, The Hague 1936 pp. 106, 523; P. Zampetti, Carlo Crivelli nelle Marche, Urbino 1952, p. 11; R. Pallucchini, La Pittura Veneta del 400, Bologna 1956; G. Lorenzetti, Venezia e il suo estuario ...
Leggi Tutto
BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] dei creditori, al suo ritorno a Genova nel sett. 1857, ma egli mise subito in cantiere un'altra nave, il "Marco Polo", mai terminato per le successive vicende italiane.
Lontano dall'Europa, il B. non era stato toccato che superficialmente dalla ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Luigi
Michael Mallet
Figlio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 25 maggio 1407.
Il nonno, Luigi di Piero, era uno degli uomini più ricchi della città, [...] 1436, non ancora trentenne, il G. fu nominato podestà di Fermo da Francesco Sforza, nella sua veste di signore delle Marche. Secondo il Litta fu responsabile dell'esecuzione di Antonio Guadagni, che era stato esiliato da Firenze a Fermo a causa del ...
Leggi Tutto
LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] dei giovani barnabiti come docente di retorica e poi di filosofia e matematica, prima a Bologna (1799-1800), quindi a San Severino Marche e, dal maggio 1801, a Macerata. Il ritorno a Roma, avvenuto nell'ottobre del 1803, collocandolo a S. Carlo a ...
Leggi Tutto
COLONNA, Pietro
Daniel Waley
Nacque intorno al 1260da Giovanni di Oddone, del ramo colonnese di Palestrina, e da una Orsini; almeno quattro dei suoi fratelli raggiunsero la maturità, tra cui Stefano, [...] , e infine un dono di tremila fiorini. Un registro delle entrate provenienti da Aquileia e dalle Marche nel 1313-17, nell'Archivio Segreto Vaticano (Collectoriae, n. 24), rivela che il C. sfruttava tali entrate (alle quali fu posto un limite massimo ...
Leggi Tutto
marc'
marc’ ‹marč› (o march; anche marsc’ o marsch), interiez. – Forma abbreviata per marcia in comandi militari, come avanti marc’; anche in usi estens., scherz., per lo più rivolgendosi a ragazzi.
marca1
marca1 s. f. [dal germ. marka «segno»]. – 1. a. Segno variamente impresso o applicato (mediante un timbro a secco o a inchiostro, oppure inciso, dipinto, stampato) su un oggetto per indicarne la proprietà, il luogo di provenienza o...