DEL NERO, Marco
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze il 26 maggio 1486 da Simone di Bernardo (di Simone di Nero) e da Maddalena di Francesco Tosinghi (Della Tosa).
Anche questo ramo della famiglia [...] su quale percorso intendeva seguire. Nei primi giorni del gennaio 1528, ormai chiaramente indirizzati verso le Marche, chiesero-licenza di tornare, ma ne furono impediti prima dall'aggravarsi del problema dell'approvvigionamento delle truppe ...
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CADORNA, Raffaele
Giorgio Rochat
Nacque a Milano da Luigi di nobile famiglia di Pallanza e da Virginia Bossi il 9 febbr. 1815. Per il carattere ribelle non poté compiere gli studi regolari presso l'Accademia [...] di divisione agli ordini del generale Cialdini, assumendo a fine luglio il comando di un corpo d'armata che a marce forzate raggiunse il Friuli. Fu poi destinato a reprimere i moti di Palermo del settembre 1866, come regio commissario straordinario ...
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BARATELLI, Flaminio
Aldo Berselli
Nacque a Fiscaglia, frazione di Migliarino (Ferrara), nel 1776. Fuggito il padre per evitare una pena per delitto comune, il B. trascorse una fanciullezza e una giovinezza [...] , offrì di nuovo la sua opera all'Austria e organizzò un vasto servizio di spionaggio nelle Romagne e nelle Marche allo scopo di prevenire sommosse.
Scoppiata la rivoluzione nel febbraio del 1831, operò attivamente, sia pur inutilmente, per impedire ...
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ANNIBALDI, Annibaldo
Daniel Waley
Figlio forse di Pietro, che aveva sposato una sorella di Innocenzo III, e fratello maggiore del cardinale Riccardo della Molara, nacque tra il 1180 e il 1190, come [...] doveva essere privato dell'ufficio. Un senatore che fosse spergiuro in questa materia doveva essere multato per duecento marche e non poteva ricoprire nessun pubblico ufficio. L'intera disposizione non doveva subire attenuazioni m nessun caso e ...
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CANTELLI, Ludovico
Michael Mallett
Nacque intorno alla metà del sec. XIV da una nobile famiglia di Parma. Fu tra i condottieri di secondo piano nei decenni turbinosi della fine del secolo e acquistò [...] E. Ricotti, Storia delle compagnie di ventura, Torino 1893, I, pp. 326, 437; A. Professione, Siena e le compagnie di ventura, Civitanova Marche 1898, p. 151; G. Galli, La domin. viscontea a Verona, in Arch. stor. lomb., LIV (1927), p. 531; C. Argegni ...
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CIMA, Giovanni
Michele Franceschini
Figlio di Benuttino, signore di Cingoli e senatore di Roma, e di Ambrosina di Giovanni conte dell'Anguillara, successe al padre, morto nel 1400, nel vicariato della [...] morte del figlio Giovambattista, rimasto a Cingoli per tenervi il vicariato. Il C. tornò allora in patria, trovando la Marca di Ancona in agitazione, perché l'antico rettore Ludovico Migliorati, nipote del deflinto Innocenzo VII, non voleva cedere l ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] del 921 Rodolfo è in Italia; il 4 febbr. 922 data un diploma da Pavia; mentre B., per l'ultima volta, cercava rifugio nella marca veneto-friulana (il 25 marzo 922 è a Verona: I diplomi di Berengario, n. 137, pp. 351-354). Ma solo la parte occidentale ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta dei Sonetti o Senatore
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (II), signore di Pesaro, e di Paola di Bertoldo Orsini, il M., distinguibile dalla schiera [...] , se il M., mutato il favore, deliberò di recarsi a Bologna e quindi di assumere il comando delle milizie fiorentine in marcia contro Roma. Lo stesso Cossa, invero, appena assurto al soglio pontificio con il nome di Giovanni XXIII, nel giugno 1410 ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] (Paris, Archives nationales, X 1A 8645, f. 36r). Il secondo era un "secretario della lingua francese", Agostino Gioiosi, di San Severino Marche. Fu lui che restò a Parigi come incaricato d'affari dopo il richiamo del D. a Roma nell'autunno del 1604 e ...
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ATTENDOLO, Muzio (Giacomuccio), detto Sforza
Piero Pieri
Nato a Cotignola presso Lugo di Romagna il 28 maggio 1369, da Giovanni, apparteneva a una famiglia di campagnoli relativamente agiati, che contendevano [...] di gran siniscalco, lo fece arrestare e imprigionare. Poco dopo però la regina si fidanzava con Giacomo di Borbone conte de la Marche, per avere nel principe consorte un sostegno. L'Alopo liberò quindi l'A. stringendosi a lui e gli diede in moglie la ...
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marc'
marc’ ‹marč› (o march; anche marsc’ o marsch), interiez. – Forma abbreviata per marcia in comandi militari, come avanti marc’; anche in usi estens., scherz., per lo più rivolgendosi a ragazzi.
marca1
marca1 s. f. [dal germ. marka «segno»]. – 1. a. Segno variamente impresso o applicato (mediante un timbro a secco o a inchiostro, oppure inciso, dipinto, stampato) su un oggetto per indicarne la proprietà, il luogo di provenienza o...