. Antichissima e celebrata famiglia astigiana che spiegava l'insegna dell'aquila; ora estinta nella linea maschile. Il nome, che in origine suonava Adelfero o Adelfiero, si ridusse poi ad Alfero o Alferio. [...] nel 1373, che lasciò erede Simonino. A lui ed agli Alfieri il marchese Giovanni Giacomo diMonferrato tolse il castello di Magliano; ma, il 12 marzo 1435, fu dal duca di Milano costretto a restituirlo. Da Simonino discese Antonio (morto 1467); da ...
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LESDIGUIÈRES, François de Bonne, duca di
Romolo Quazza
Nacque a Saint-Bonnet-de-Champsaur probabilmente nel 1543. Orfano di padre a cinque anni, studiò a spese dello zio materno, Francesco di Castellane, [...] de Bellegarde a impadronirsi del marchesatodi Saluzzo (1579). Dinanzi alla politica lusingatrice di Caterina de'Medici, si del Monferrato, lo sostiene contro la Spagna, nonostante il divieto della corte francese.
Nel 1617 combatte a fianco di Carlo ...
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Città della provincia di Cuneo, situata presso la confluenza della Cevetta col Tanaro, sulla ferrovia Torino-Savona e Ceva-Ormea, a 370 m. s. m., in un bassopiano incassato, circondato da amene colline. [...] , Ottone ed Anselmo, diedero origine rispettivamente ai marchesidiMonferrato e ai marchesi del Vasto ai quali Ceva spettò. Il nome dimarchesidi Ceva fu preso dagli eredi di Anselmo, quartogenito di Bonifacio del Vasto, che sembra si dividesse dal ...
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Autore drammatico, nato nel 1656 a Tolosa, ivi morto l'11 maggio 1723. A 17 anni, a causa di un duello, fu inviato dalla famiglia a Parigi, dove si diede al teatro ed ebbe consigli dal grande Racine. Si [...] troppo libera. All'Académie française fu accolto il 16 giugno 1701; in premio delle sue imprese militari ottenne il marchesatodi Penango nel Monferrato e altri onori; nel 1710 si ritirò nella città natale, dove fu per qualche tempo giudice dei Jeux ...
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LUIGI (o Aluigi) Gonzaga, santo
Pietro Tacchi Venturi
Figlio primogenito di don Ferrante marchesedi Castiglione delle Stiviere e di donna Marta Tana Santena da Chieri nel Piemonte, nacque nel castello [...] Suo padre, uomo d'arme, lo condusse con sé a Casale Monferrato, nell'intento d'infondergli spirito militaresco. Ma, prima che compisse gli a comporre le gravi liti tra il marchese suo padre e il duca di Mantova, seppe riuscire sì bene nell'impresa ...
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FRANCESCO I Sforza, duca di Milano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a San Miniato (allora San Miniato al Tedesco), tra Firenze e Pisa, il 23 luglio del 1401, dalla relazione tra il condottiero Muzio [...] improvvise: il 16 maggio 1452 i Veneziani passarono il confine sorprendendo i Milanesi; a Occidente attaccò il marchesediMonferrato, sostenuto dal duca di Savoia; a Sud del Ducato si mossero i da Correggio. La sconfitta subita a Cerreto, nei pressi ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchesedi Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] a principi del Sacro Romano Impero e dalla promozione a marchesatodi Gazzuolo. Tornato a Mantova passando per Padova - prima , per volontà del duca Vincenzo, a Casale al governo del Monferrato; è con lui il rodigino Girolamo Frachetta che al G., ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] riesumavano antichi diritti gonzagheschi sul marchesatodi Saluzzo e su Torino e Mondovì - suonavano senz'altro convincenti nel richiamo al lodo, del 3 nov, 1536, di Carlo V assegnante, appunto, ai Gonzaga il Monferrato. Donde la pressoché unanime ...
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CARLO II, duca di Savoia
Lino Marini
Nacque a Chasey il 10 ott. 1486. Figlio di Filippo II - che aveva retto il ducato sabaudo dal 1496 al '97 - e di Claudia de Brosse, succedette al fratellastro Filiberto [...] avrebbe alterato i rapporti già per tanti versi non facili con la Francia, con i marchesatidiMonferrato e di Saluzzo, e via dicendo. La drammaticità della condizione di tanta parte dello Stato era economica e sociale e politica, e poiché in essa il ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] . Arrivabene, I grandi apparati, le giostre, l'imprese e i trionfi, fatti nella città di Mantova nelle nozze del… duca di Mantova, marchesediMonferrato, Mantova 1561; F. Aevoli, Oratio in funere Gulielmi ducis Mantuae et Montisferrati, Mantova 1587 ...
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marchesano
marcheṡano s. m. [der. di marchese1]. – In numismatica, ducato d’oro di Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (1444-1478), che fece inoltre coniare il mezzo m. d’oro e il m. d’argento del valore di 12 soldi. Il termine è usato anche...
azzalino
s. m. – Moneta d’argento dei Paleologo marchesi di Monferrato, coniata nella zecca di Casale, così detta per i quattro B addossati che figurano nello stemma che impronta il rovescio, detti popolarmente azzalini (cioè «acciarini»).