LOTARIO II, re d'Italia
Mario Marrocchi
Figlio di Ugo di Provenza e di Alda, nacque intorno al 930.
È possibile seguire l'intera vita di L. attraverso attestazioni non scarse, ma in molti casi poco [...] dei grandi quanto Berengario la accettarono con motivazioni diverse: i primi non vedevano di buon occhio la sicumera del marchesed'Ivrea, mentre quest'ultimo riteneva evidentemente di poter controllare Lotario.
Tra la fine marzo e l'inizio di aprile ...
Leggi Tutto
GARIBALDO
François Bougard
Nato poco dopo la metà del IX secolo, fu successore di Liuterius alla cattedra vescovile di Novara e governò, secondo le liste episcopali novaresi conservate, per un periodo [...] III di visitare, con il titolo di missus, insieme con il marchesed'Ivrea Adalberto, molte delle circoscrizioni sottomesse alla giurisdizione del marchese: Asti, Torino, Ivrea e il Monferrato. Nel marzo, a Novara, entrambi acconsentirono alla ...
Leggi Tutto
Adalberto
Re d’Italia (n. tra il 932 e il 936-m. Autun tra il 972 e il 975). Marchesed’Ivrea, fu incoronato re d’Italia insieme al padre Berengario II il 15 dic. 950, a Pavia. Si oppose invano alla [...] discesa in Italia di Ottone I di Sassonia (961). Tornò in Italia dopo la partenza di Ottone, ma fu sconfitto dal duca Burcardo di Svevia e si ritirò in Borgogna ...
Leggi Tutto
Arduino re d'Italia. - Figlio (n. 955 - m. abbazia di Fruttuaria 1015) di Dadone, conte di Pombia, e di una figlia di Arduino Glabrione. Dopo aver sconfitto e ucciso Pietro vescovo di Vercelli, ed essere [...] successore fu, forse, il figlio Arduino; i comitati d'Ivrea e Vercelli vennero assegnati al nuovo vescovo vercellese Leone), fautori in tutta l'Italia settentr., ma l'opposizione del marchese Bonifacio di Toscana e del vescovo Arnolfo di Milano e una ...
Leggi Tutto
Vescovo d'Ivrea (m. tra il 1003 e il 1014), forse della famiglia vercellese degli Arborio; fu eletto per influenza di Ottone I; nel 969 prendeva parte al sinodo convocato a Milano da Valperto. Nella lotta [...] e il marchese Arduino intervenne energicamente, ma solo l'aiuto imperiale gli consentì di rientrare in Ivrea dichiarata immune. In seguito fondò, con Arduino, l'abbazia di Fruttuaria. Fece miniare codici, ora appartenenti alla biblioteca d'Ivrea, tra ...
Leggi Tutto
Figlio (m. 1372) di Teodoro I, cui successe nel 1338. Contese ai Savoia il possesso d'Ivrea fino al lodo (1349) dell'arcivescovo di Milano Giovanni Visconti, che stabilì un condominio delle due case sulla [...] città. Dal 1356 fu in lotta anche con il Visconti per il possesso di Asti, Alba, Novara e Pavia, ma ottenne solo il riconoscimento del possesso di Asti (1364) ...
Leggi Tutto
COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] nello Stato di Milano il cardinale d'Ivrea, perché filofrancese. Intanto provvedeva a 230 s., 233 s., 236-239, 244, 246 s.; L. Mazzoldi, Da Ludovico secondo marchese a Francesco secondo duca, in Mantova. La storia, II, Mantova 1961, pp. 271 ss., ...
Leggi Tutto
GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] delle scienze di Torino dal 1783) fondata dal marchese Giuseppe Angelo Saluzzo con Giovanfrancesco Cigna e Giuseppe al G. (dicembre 1795) le rendite delI'abbazia di S. Stefano d'Ivrea (Apprieu, p. 143).
Il 10 febbr. 1798 le truppe francesi occuparono ...
Leggi Tutto
GUAZZONE (Guazzoni), Enrico
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 18 dic. 1876 da Bartolomeo e da Ginevra Santucci. Diplomatosi in pittura presso l'Istituto di belle arti della capitale, si specializzò [...] morte, La figlia della jena, Le tre ombre, Arduino d'Ivrea e La Gerusalemme liberata, tutti con la coppia A. Novelli una commedia sentimentale da un testo teatrale di F. Marchese appartenente al repertorio di A. Musco, interprete principale del ...
Leggi Tutto
EMANUEL, Giovanni
Roberta Ascarelli
Nacque a Morano sul Po, nei pressi di Casale Monferrato (od. prov. Alessandria), l'11 febbr. 1848 da un piccolo proprietario terriero, Guglielmo, e da Rosa Pugno. [...] e dalla psicologia priva di ombre, come Franz Moor e il marchese di Posa, l'E. non era più riuscito a conquistare il Alfieri (Oreste), F. Cavallotti (Alcibiade), S. Morelli (Arduino d'Ivrea), alcune commedie francesi (da Il matrimonio di Figaro di P. ...
Leggi Tutto