DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] di interessi e di scelte: il suo ingresso nella "scuola di lingua italiana" del marchese Basilio Puoti: di un "maestro", cioè, che rappresentava in quel momento uno dei punti di trascritta, per LaNazione di Firenze, da A. D'Ancona: la celebre lettura ...
Leggi Tutto
CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] Genovesi, Francesco Maria Pepe, e compì i primi studi di matematica e filosofia sotto la guida di "un uomo dotto e strano", il marchese Costantino Lemaître. Nel 1784 subì il primo attacco di quella malattia nervosa che trenta anni dopo avrebbe posto ...
Leggi Tutto
CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] di un'ingiusta accusa di corruzione di una minorenne fu costretto a lasciare la città.
Nel marzo 1745 il C. era ad Ancona, ove s'invaghì di du Rumain e la marchesa d'Urfè.
I rapporti con quest'ultima, di vent'anni più vecchia di lui, costituiscono uno ...
Leggi Tutto
BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] comunità evangelica italiana era stata fondata dal marchese Gian Galeazzo Caracciolo di Vico.
A Ginevra, dimesso nuovamente l veneziano e, fatto salpare per Ancona, il giorno 27 faceva ingresso nel carcere del S . Uffizio di Roma da cui, dopo lungo ...
Leggi Tutto
MONTALE, Eugenio
Franco Contorbia
MONTALE, Eugenio. – Nacque a Genova il 12 ott. 1896 da Domenico, detto Domingo, e da Giuseppina Ricci, ultimo di sei fratelli: gli altri cinque (Salvatore, Ugo, Ernesto, [...] E. M., Torino 1974; A. Marchese, Visiting angel. Interpretazione semiologica della poesia di M., Torino 1977; M. Martelli, Bologna 1999; G. Zazzaretta, Studi su M., Ancona 2000; L. Blasucci, Gli oggetti di M., Bologna 2002; G. Lonardi, Il fiore ...
Leggi Tutto
CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] all'esilio e il padre del C., Gerio, si trasferì ad Ancona dove venne a morte nel 1301. Da questo momento ha inizio l tenne per i primi anni di governo una linea di estrema prudenza: nei patti stipulati con i marchesidi Massa il 1º luglio 1316 ...
Leggi Tutto
BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] Sulla fortuna e le imitazioni: G. B. Marchesi, I "Ragguagli di Parnaso" e la critica letteraria del sec. XVII della Rinascenza, Bari 1911, pp. 473-504); A. D'Ancona, Letteratura civile dei tempi di Carlo Emanuele I, in Atti dell'Accad. dei Lincei. ...
Leggi Tutto
BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] avendo frequentato a Napoli la scuola del marchese Puoti, si era prefisso a modello di stile i trecentisti italiani e aveva criticato dal giovane Alessandro D'Ancona alla sua versione di Aristotile gli offrirono l'occasione di intervenire sul tema fra ...
Leggi Tutto
FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] di protettori influenti, dal marchese E. di Ligniville, direttore della musica di camera e cappella, che lo presentò al granduca di viaggi giovanili del F. nella penisola. Dopo un soggiorno ad Ancona sul finire del 1765, fu più volte a Venezia al ...
Leggi Tutto
DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] salotto romano di un marchese Ottavio di Campoameno (in realtà Ottavio Falletti di Barolo) dove italiennes, Paris 1910, p. 198; A. D'Ancona, Federico il Grande e gli Italiani, in Memorie e docum. di storia italiana nei sec. XVIII e XIX, Firenze ...
Leggi Tutto
marca2
marca2 s. f. [dal germ. marka «segno di confine»; cfr. la voce prec.], ant. – 1. Regione di confine. In partic., come termine storico, nell’impero carolingio e negli stati formatisi dopo la sua fine, territorio giurisdizionalmente autonomo,...