AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] da Pio VII a Pio IX, Milano 1863, pp. 91, 101, 141, 145 ss., 154, 160-163, 165 s.; A. Mango di Casalgerardo, La luogotenenza generale in Sicilia offerta al card. T. dei marchesidi Arezzo, Palermo 1901; R. Moscati, Il governo napoletano e il conclave ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] Quanto resta dell'archivio dell'A. è attualmente presso il marchese P. Pianetti a villa Sant'Ubaldo, Monsano (Ancona).
Un ritratto dell'A., opera di I. F. Voet, è nello Staatliche Museum di Berlino.
Fonti e Bibl.: Bibl. Apostolica Vaticana, Vat. lat ...
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STRINGA, Francesco
Alessandro Davoli
Nacque a Modena il 20 agosto 1635, secondogenito di Silvestro e di Elisabetta Matteucci (Sala, 2012, p. 75).
All’età di dieci anni iniziò a frequentare l’Accademia [...] marchese Cornelio Malvasia sul moto dei corpi celesti (1657), per l’antiporta dell’Idea didi Modena, sono sopravvissuti fino ai nostri giorni.
Di poco successiva è la commissione dell’ancona realizzata per la chiesa di S. Tommaso a Reggio Emilia, di ...
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DEL BUONO, Luigi
Roberta Ascarelli
Nato il 20 apr. 1751 a Firenze nel sobborgo di Rifredi da Filippo, piccolo possidente, e da Lucrezia Grazzini, iniziò nel 1773 a esercitare il mestiere di orologiaio [...] nel teatro del marchese Gherardo Rangone a Modena e, nello stesso anno, fu alla Scala di Milano, figurando per
Un tentativo di compromesso tra le diverse interpretazioni è tracciato infine nella recensione del D'Ancona al testo di Jarro, nella ...
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BALDINUCCI, Filippo
Sergio Samek Ludovici
Nacque a Firenze il 3 giugno 1625 da Giovanni e da Caterina da Valle. Membri della sua famiglia, fin dal Trecento, avevano avuto pubblici uffici ed esercitato [...] Lettera al marchese Vincenzo Capponi nella quale si risponde ad alcuni quesiti in materia di pittura, Roma . 75; A. Belloni, Il Seicento, Milano s. d., ad indicem; A. D'Ancona e O. Bacci, Manuale della letter. ital., Il Seicento, Milano 1929, pp. 363, ...
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LEOPARDI, Monaldo
Nicola Del Corno
, Nacque a Recanati il 16 ag. 1776 dal conte Giacomo e da Virginia dei marchesi Mosca. La famiglia, fra le più nobili della zona e da sempre di parte guelfa, si era [...] di chi si era compromesso con gli invasori, al ritorno dei Francesi venne condannato a morte; l'esecuzione fu però evitata per intercessione del cognato, il marchesedi fronte alla letteratura, Ancona 1949; Id., M. L. di fronte alla storia, Ancona ...
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COSTA, Lorenzo
Paolo Petroni
Di nobile famiglia spezzina, originaria di Sarzana, nacque a La Spezia il 18 ott. 1798 da Giovanbattista e Angela Picedi dei conti Vezzano.
Il C. trascorse la prima infanzia [...] (per questa notizia, cfr. Crocco e D'Ancona-Bacci).
Questo progetto di affrontare, attraverso la storia antica, i fermenti : Genuense Theatrum, con traduz. italiana di G. Marrò, Genova 1828; Al marchese Niccolò Ignazio Pallavicini, in occasione delle ...
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DE CASTILLIA, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 28 ott. 1794 da Giorgio, titolare d'un affermato studio notarile, e da Erminia Alciati, quarto di cinque fratelli. Dopo i primi studi nel [...] che il primo dovere di chi ha offeso, è quello di procurare di rimediare all'offesa" (D'Ancona, p. 259), Si del Ventuno e dello Spielberg..., Torino 1911, ad Indicem;L. Fiori, Il marchese G. Trivulzio-Pallavicino, in Rass. stor. d. Risorg., XIII (1926 ...
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Figlio di Carlo e di Maria Bottoni, nacque a Milano il 14 genn. 1828. Promettente allievo dell'Accademia di Brera, frequentò negli anni Quaranta gli studi del pittore di storia Roberto Focosi e dei pittori [...] di soggetto patriottico, presentando nel 1860 I primi prigionieri nel combattimento di Malnate per il marchese Massimiliano Stampa di dalla Calcografia nazionale, Roma 1953, p. 55; P. D'Ancona, La pittura dell'Ottocento, Milano 1954, pp. 309 s.; ...
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AMARI, Emerico
Alberto Aquarone
Nacque il 10 maggio 1810, a Palermo, da Mariano Salvatore, dei conti di S. Adriano, e da Rosalia, dei marchesi Bajardi. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università [...] nel Consiglio di luogotenenza formato dal marchese Vincenzo di Torrearsa, con l'apporto di varie correnti Tentativo di una teoria del progresso, ibid., VI (1841), pp. 16-36.
Fonti e Bibl.: M. Amari, Carteggio raccolto e postillato da A. D'Ancona, ...
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marca2
marca2 s. f. [dal germ. marka «segno di confine»; cfr. la voce prec.], ant. – 1. Regione di confine. In partic., come termine storico, nell’impero carolingio e negli stati formatisi dopo la sua fine, territorio giurisdizionalmente autonomo,...