BOTTARO, Luigi
Anna Benvenuto Vialetto
Nato a Savona il 15 ott. 1819, entrò nella Congregazione della Missione il 13 genn. 1835 e venne inviato nel novembre dello stesso anno a Piacenza all'apostolico [...] tolleranza (All'ill. sig. il marchese Gerolamo Gavotti,sindaco della città di Genova).
Grazie all'intervento dell' annullato il conseguente decreto di trasferimento ad Ivrea e avere l'incarico di logica e antropologia all'università di Genova. Il 5 ...
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GUGLIELMO
Rinaldo Merlone
Capostipite della dinastia aleramica, G. viene espressamente qualificato come "comes" e padre del marchese Aleramo nell'agosto 961 in una donazione al monastero di Grazzano [...] Lamberto, il conte Giselberto, nonché il marchese Adalberto d'Ivrea e il conte palatino Olderico, con altri XII, in Riv. di storia, arte, archeol. per la prov. di Alessandria, XXVIII (1919), pp. 14 s.; L. Usseglio, I marchesidi Monferrato in Italia ...
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AVOGADRO di Collobiano, Filiberto
Maria Luisa Trebiliani
Nacque ad Ivrea il 25 maggio 1797, sestogenito del conte Luigi Ottavio e di Marianna Caresana di Carisio. Dopo aver frequentato l'università [...] Alcuni episodi del Risorgimento italiano illustrati con lettere e memorie inedite del generale marchese Carlo Emanuele Ferrero Della Marmora, principe di Masserano,in Biblioteca di Storia Italiana recente (1800-1850),I, Torino 1907, pp. 263 e nota 2 ...
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BOSIO, Ferdinando
Valerio Castronovo
Nato ad Alba il 24 apr. 1827, in una famiglia assai modesta, si laureò in lettere a Torino. Discepolo prediletto del Paravia, pubblicò ventenne un volumetto di versi [...] presenti anche nelle opere del periodo postunitario: Il marchese Salvatore Pes di Villa-marina (Torino 1864, rist. 1873 e del lavoro operaio.
Insegnante di retorica ad Alba nel 1850, quindi ad Alessandria e a Ivrea, dopo la rinuncia alla candidatura ...
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ADELMANNO
Cinzio Violante
Sacerdote della Chiesa milanese, che una tarda tradizione ritiene "cimiliarca" della cattedrale di S. Maria "Yemalis",fu eletto arcivescovo di Milano nel 948, in contrasto [...] , suo parente, con il consenso o per sollecitazione del marchese Berengario d'Ivrea. Manasse era arcivescovo di Arles ed aveva già ricevuto da suo zio, Ugo di Provenza, l'amministrazione dei vescovadi di Verona, Mantova e Trento. Il popolo e il clero ...
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CARANDINI, Federico
Giorgio Boccolari
Nato a Modena il 25 genn. 1816 dal marchese Francesco e da Rosa Tampellini, dopo avere studiato nel locale Collegio dei nobili e avere seguito per un anno il corso [...] Genova, ricevette nello stesso anno la nomina definitiva a capitano di Stato Maggiore generale delle truppe sarde. Trasferito nel gennaio 1851 alla scuola militare di fanteria in Ivrea per l'insegnamento della geometria e della topografia, vi rimase ...
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BERTILLA
Girolamo Arnaldi
Moglie di Berengario, duca-marchese del Friuli e re d'Italia, figlia di Suppone II, conte di Parma, e di Berta, figlia di Vifredo I, conte di Piacenza, sia l'uno sia l'altra [...] Berengario che stava per diventare, o era da poco diventato, marchese del Friuli. I suoi fratelli Adelgiso II, Vifredo II e Bosone III furono al fianco di Berengario nella contesa con Guido III di Spoleto per la corona del regno d'Italia.
Il solo ...
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marca2
marca2 s. f. [dal germ. marka «segno di confine»; cfr. la voce prec.], ant. – 1. Regione di confine. In partic., come termine storico, nell’impero carolingio e negli stati formatisi dopo la sua fine, territorio giurisdizionalmente autonomo,...