Letterato (villa di Casatico, presso Mantova, 1478 - Toledo 1529). Di illustre famiglia (la madre era una Gonzaga), fu educato a Milano secondo le migliori tradizioni umanistiche. Fu alla corte di Ludovico [...] il Moro, poi del marchese Francesco Gonzaga, quindi (1504-13) dei duchi di Urbino. Al soggiorno urbinate risalgono l'egloga dei suoi duchi e in seguito anche dei signori diMantova. Accanto all'attività letteraria, ebbe un'intensa attività ...
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sport Attività intesa a sviluppare le capacità fisiche e insieme psichiche, e il complesso degli esercizi e delle manifestazioni, soprattutto agonistiche, in cui tale attività si realizza, praticati nel [...] a presupposti di ordine etico-religioso. Nel 1423, presso Mantova, Vittorino da Feltre fondò, per ordine di Gianfrancesco regolamento di una specialità pugilistica assai simile al pancrazio greco e nel 1886 J. S. Douglas, marchesedi Queensberry, ...
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Dinastia, originatasi tra il 10° e l’11° sec., che regnò sull’Italia dal 1861 al 1946. Trae nome dall’omonima regione dove inizialmente ebbe propri possedimenti, poi estesi anche al di qua delle Alpi fino [...] opposero i S. ai Gonzaga diMantova e che videro il coinvolgimento di Spagna e Francia e poi anche di Inghilterra e Venezia, Vittorio Amedeo I ottenne (Pace di Cherasco, 1631) solo Alba e Trino; il marchesato sarebbe rimasto ai Gonzaga-Nevers fino ...
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Dinastia marchionale dell'Emilia e della Toscana, discendente forse da famiglie di gastaldi di stirpe longobardica; sorta sotto l'egida degli Ottoni nella seconda metà del sec. 10º e finita nei primi del [...] Tedaldo (988-1012), che assunse il titolo dimarchesedi Canossa, il figlio Bonifacio (1012-1052), dal 1027 marchesedi Toscana, la sua vedova Beatrice di Lorena (m. 1076) e la figlia, la celebre Matilde di Canossa (1046-1115). Gli A., grandi ...
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Capitano generale (1366-1407) diMantova; successe (1382) al padre Luigi II; per primo tentò di liberare Mantova dalla soggezione viscontea, appoggiandosi a Venezia. Nel 1383 gli fu conferito il titolo [...] aver costituito su salde basi lo stato, riformando gli statuti bonacolsiani ed estendendo il suo potere su Legnago, Redondesco, Castiglione delle Stiviere e altre località. Nel 1403 ebbe da Venceslao il titolo dimarchese, di cui però non fece uso. ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] le più scelte sinfonie di strumenti". I trattenimenti offerti in casa Clerici, dal marchesedi Caravaggio, dal duca Serbelloni (zone diMantova e di Cremona) e con le palafitte (zona di Varese), nell'età del ferro con la civiltà di Golasecca, mentre ...
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URBANO VIII papa
Rosario RUSSO
Quinto figlio di Antonio Barberini (v. barberini, Famiglia) e di Camilla Barbadori, Maffeo Barberini nacque in Firenze, dove fu battezzato, il 5 aprile 1568. Compiuti [...] subito: esigeva la punizione del marchesedi Coeuvres e la riconsegna delle di Carlo di Rethel con Maria Gonzaga, per evitare che, alla morte di Vincenzo II Gonzaga, Madrid incorporasse il ducato diMantova al Milanese o mettesse una creatura di ...
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REGGIO nell'Emilia (XXVIII, p. 994)
Antonio FULLONI
La città conserva ancora elementi dell'antica fisionomia; il cardo, braccio nord, oggi Via Roma è poi scomparso in parte, a sud della Via Emilia, che [...] marchese Cornelio Bentivoglio; infatti la Bonifica Bentivoglio continua tuttora il suo svolgimento; quella di Parmigiana Moglia, per impulso di ponti di chiatte (Boretto e Guastalla) la collegano attraverso il Po con la provincia finitima diMantova.
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] primogenito di Giovanni di Lussemburgo, Carlo, marchesedi Moravia. Di nuovo la Germania si trovava alla vigilia di una allora il concilio non si fa: indetto dapprima a Mantova (1537), poi a Vicenza, di proroga in proroga, non si aprirà, assenti i ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] d'arte greca o di scultura o di ceramica: Musei Provinciali di Bari e di Lecce, Museo Civico di Bologna, Museo Campano di Capua: Museo Biscari di Catania, Museo Comunale di Agrigento, collezione del palazzo ducale diMantova, Museo dell'opera del ...
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marchesato
marcheṡato s. m. [der. di marchese1]. – 1. La regione sulla quale anticamente un marchese esercitava i suoi diritti: il m. di Mantova. 2. Grado e titolo nobiliare di marchese: concedere, ottenere il marchesato. 3. scherz., non com....
marchesano
marcheṡano s. m. [der. di marchese1]. – In numismatica, ducato d’oro di Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (1444-1478), che fece inoltre coniare il mezzo m. d’oro e il m. d’argento del valore di 12 soldi. Il termine è usato anche...