CASALI, Gregorio
Adriano Prosperi
Nacque negli ultimi anni del secolo XV, probabilmente nel 1496, a Bologna, da Michele e Antonia Caffarelli. Si sposò con Livia Pallavicino.
Fin dall'inizio della sua [...] , che lo ricevette a Ferrara nell'aprile del 1519, ne lodò le doti di cavaliere e gentiluomo e parole di lode ebbero per lui anche il cardinal Gonzaga e il marchesediMantova, che lo incontrarono all'inizio del 1523. In ricompensa dei suoi servigi ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] III. Nel 1445, ascritto in quell'anno al Collegio dei giureconsulti di Milano, il C. presenziò alla stipulazione dell'accordo fra il Visconti e Lodovico Gonzaga, marchesediMantova, firmato a Milano il 27 agosto. Nel maggio dell'anno successivo ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato, nel 1450, nel "confin" di S. Lio a Venezia, da Andrea di Giovanni e da Suordamore di Stefano Querini delle Papozze, si sposò, nel 1479, con Maria di Leonardo Sanuto, [...] a Padova e quivi prontamente recatosi, concorre al particolare risalto propagandistico con il quale si rimarca la cattura del marchesediMantova Giovanfrancesco Gonzaga.
Quando l'illustre prigioniero entra in duomo, il D. campeggia nella "scala ...
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SORANZO DAL BANCO
Reinhold C. Mueller
(Superantio). – Gabriele di Giovanni Soranzo, della parrocchia di S. Severo, fondò nel 1374 a Rialto un banco destinato a essere il più longevo nella storia veneziana.
Gabriele [...] liquidatori del banco.
Benedetto morì poco dopo, se suo figlio Pietro scriveva da Venezia al marchesediMantova il 30 dicembre 1465, nel ruolo di informatore come suo padre, firmandosi «servitor Petrus quondam domini Benedicti Superantii» (Archivio ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Ludovico III, secondo marchesediMantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 15 marzo 1444. Destinato sin dalla nascita alla carriera [...] , sul lungo periodo, un maggior controllo da parte del principe dell'episcopato e dei benefici mantovani (il marchesediMantova in questi anni venne conquistando il giuspatronato sulle massime dignità ecclesiastiche cittadine). Il G., che usciva da ...
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GIRALDI (Ziraldi), Guglielmo (Guglielmo del Magro)
Federica Toniolo
Figlio del sarto Giovanni de' Ziraldi detto il Magro; rimane ancora sconosciuta la sua data di nascita, nonostante esista una ricca [...] invece, il patrizio veneziano Leonardo Sanuto, visdomino della Repubblica a Ferrara tra il 1457 e il 1459 (Mariani Canova, pp. 57-70), il marchesediMantova Ludovico Gonzaga, per il quale il G., come si evince da una lettera dell'artista alla moglie ...
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MARSO, Pietro
Stefano Benedetti
– Nacque nel borgo di Cese, a breve distanza da Avezzano, in una data da collocarsi intorno al 30 ott. 1441 sulla scorta della data di morte che si ricava da un obituario [...] degli scrittori latini de re rustica. Al soggiorno mantovano risale una Silva, cui titulus Andes, in 214 esametri, edita nel 1480 (Mantova, A. Siliprandi; con dedica al marchesediMantova Federico Gonzaga, fratello del cardinale Francesco).
Dall ...
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EUFFREDUCCI, Oliverotto
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo probabilmente nel 1473 da Giovanni e da Caterina di Nicola Fogliani.
La sua famiglia, di nobili origini, si era stabilita nel 1380 a Fermo, [...] italiani, l'E. combatté accanto a famosi condottieri come Gian Paolo Baglioni, Francesco II, marchesediMantova, Iacopo (IV) Appiani, signore di Piombino. Nel gennaio del 1499, durante uno scontro, venne fatto prigioniero dai Veneziani e consegnato ...
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LANDRIANI (da Landriano), Pietro
Maria Nadia Covini
Figlio di Accursio (Accorsino) e di Antonia di Achille Stampa (senior), nacque presumibilmente a Milano intorno al 1440; era fratello di Antonio, [...] grande responsabilità. L'ambasciatore dei Gonzaga, B. Capilupi, scrisse il 28 nov. 1497 alla marchesadiMantova che per certi affari si era rivolto ai due Landriani, contando sul fatto che avrebbero scritto "in optima forma al nepote oratore", ossia ...
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CAETANI, Guglielmo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1465, ultimo figlio di Onorato (III), signore di Sermoneta e Caterina Orsini, appartenente alla nobile famiglia romana. Nel 1482, emulando il fratello primogenito [...] l'omaggio dei fedeli vassalli.
Con la caduta dei Borgia e la presenza ai confini del Regno di Napoli dell'esercito francese al comando del marchesediMantova e di quello spagnolo capeggiato da Gonzalo de Cordoba, il C. fu costretto a definire la sua ...
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marchesato
marcheṡato s. m. [der. di marchese1]. – 1. La regione sulla quale anticamente un marchese esercitava i suoi diritti: il m. di Mantova. 2. Grado e titolo nobiliare di marchese: concedere, ottenere il marchesato. 3. scherz., non com....
marchesano
marcheṡano s. m. [der. di marchese1]. – In numismatica, ducato d’oro di Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (1444-1478), che fece inoltre coniare il mezzo m. d’oro e il m. d’argento del valore di 12 soldi. Il termine è usato anche...