LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] ma fin dal 1485 è documentato come residente in una località chiamata Tramuschio nel piccolo Stato di Mirandola, confinante con il MarchesatodiMantova e il Ducato estense.
Il soprannome Dosso, con cui il L. è meglio conosciuto, probabilmente viene ...
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FERRANDINO (Ferradino, Ferrandina)
Fausta Franchini Guelfi
Famiglia di marmorari e scultori lombardi, originari di Casasco d'Intelvi (Como) (Alfonso, 1985, p. 383), documentati a Genova a partire dal [...] di S. Siro (quinta a destra), gli altari dei Vaccù e di S. Antonio nella chiesa di S. Giovanni Battista a Chiavari e due monumenti funebri "del marchesedi Genova 1861, p. 12; L. Lucchini, Ilduomo di Cremona, Mantova 1894, I, p. 144; B. Cetti, Artisti ...
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PASSEROTTI, Bartolomeo
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Bartolomeo. – Nacque a Bologna nel 1529, rinnovando nel nome quello del padre; fu battezzato il 28 giugno.
Gli anni della formazione sono [...] . Le quattro tele, di identiche dimensioni, facevano parte della collezione del marchese Ciriaco Mattei, che le Venezia 2006, passim; S. L’Occaso, Impronte di Michelangelo nella Mantova della Controriforma, in Accademia Virgiliana. Atti e memorie ...
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FRANCO, Battista, detto il Samolei
Antonella Sacconi
Figlio di Iacopo, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1510. Nella biografia che gli dedicò nelle Vite G. Vasari scrive che a vent'anni si stabilì [...] sinistra (Oxford, Ashmolean Museum). Nello stesso anno, per il marchese Alfonso d'Avalos, realizzò il Noli me tangere (Firenze, Casa , interessanti le incisioni raffiguranti gli affreschi di palazzo Te a Mantova, con le immagini rovesciate) ma anche ...
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DEMIO (De Mio, Del Mio, Denio, Indernio, Fratino, Frattino, Fratini, Frattini, Fratina, Frattina), Giovanni
Marina Repetto Contaldo
Non ci sono pervenute notizie sicure sulle origini, sulla giovinezza [...] dipinti, sinora non identificati, eseguiti per Alfonso d'Avalos, marchese del Vasto e governatore della città (Bora, 1977).
breve puntata a Mantova (Guglielmi, 1966, p. 103), il D. eseguì tra il 1553-1555 alcuni affreschi di soggetto mitologico ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] Quincy, Dizionario storico di architettura…, I, Mantova 1842, pp. 295-99; D. Dondi, Notizie biografiche di architetti antichi e moderni , passim;P. Mezzanotte, Collezioni lombarde di antichi disegni. L'Archivio del marchese C., in Palladio, II(1952), ...
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DE ROSSI, Francesco, detto il Salviati
Iris Cheney
Figlio di Michelangelo, tessitore di velluti, secondo il Vasari nacque a Firenze nel 1510. Un cugino favorì il suo precoce interesse per l'arte prestandogli [...] fare entrare il D. al servizio del marchese del Vasto a Milano (G. Bottari-S. Ticozzi, Raccolta di lettere..., V, Milano 1822, pp. 223 s.). Il D. tornò a Roma passando per Verona e Mantova (Vasari, pp. 19 s.). Nel luglio 1541 venne pagato (cfr. A. De ...
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CAMBIO (Cambi)
Grahm Pollard
Famiglia di orafi e scultori attivi nel sec. XV, dei quali spesso non conosciamo i rapporti di parentela e che comunque hanno in comune l'origine cremonese e il soprannome [...] per lavori di finitura ad un "ritratto di bronzo dell'Ill.ma Sig.ra Marchesadi Grana per conto di Hieronymo Coyro" ducatone, lo scudo e il tallero diMantova del 1595 Belisario è quindi documentato a Mantova dal 1590 fino alla morte avvenuta nel ...
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FRANCESCHINI, Baldassarre detto il Volterrano
Marco Gallo
, Baldassarre Figlio dello scultore Gaspare, nacque a Volterra nel 1611.
Gaspare è l'autore della statua di S. Francesco, in tufo, per la chiesa [...] spese di don Lorenzo, fra il 1640 e il 1641, tra Bologna, Ferrara, Venezia e Parma. Il F. fu anche a Mantova, Modena cui fece una Elemosina di s. Luigi dei Francesi nella chiesa dell'ospedale di S. Maria Nuova; il marchese C. Gerini, che possedeva ...
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CAMPI (Campo), Bernardino
Silla Zamboni
Nato a Cremona nel 1522, da un Pietro orefice e da Barbara. Non sappiamo se fosse parente degli altri Campi, ma il silenzio delle fonti più antiche (A. Campo, [...] del Duomo, IV, Milano 1881, pp. 32, 34, 56) - accompagnò a Mantova il marchesedi Pescara ed eseguì per lui le copie degli undici Cesari di Tiziano (aggiungendo di suo il busto di Domiziano). Negli anni successivi il C. dovette eseguire altre quattro ...
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marchesato
marcheṡato s. m. [der. di marchese1]. – 1. La regione sulla quale anticamente un marchese esercitava i suoi diritti: il m. di Mantova. 2. Grado e titolo nobiliare di marchese: concedere, ottenere il marchesato. 3. scherz., non com....
marchesano
marcheṡano s. m. [der. di marchese1]. – In numismatica, ducato d’oro di Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (1444-1478), che fece inoltre coniare il mezzo m. d’oro e il m. d’argento del valore di 12 soldi. Il termine è usato anche...