GIRALDI (Ziraldi), Guglielmo (Guglielmo del Magro)
Federica Toniolo
Figlio del sarto Giovanni de' Ziraldi detto il Magro; rimane ancora sconosciuta la sua data di nascita, nonostante esista una ricca [...] invece, il patrizio veneziano Leonardo Sanuto, visdomino della Repubblica a Ferrara tra il 1457 e il 1459 (Mariani Canova, pp. 57-70), il marchesediMantova Ludovico Gonzaga, per il quale il G., come si evince da una lettera dell'artista alla moglie ...
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LEONBRUNO (Leombruno), Lorenzo
Leandro Ventura
Figlio adottivo del pittore Giovanni Luca de Liombeni, nacque quasi sicuramente a Mantova entro il mese di giugno del 1477.
Nei documenti s'incontra per [...] che lo avrebbe coinvolto per quasi tutta la vita: in un decreto del marchesediMantova si ricordano alcune opere imprecisate, forse delle vedute di città, destinate alla residenza marchionale di Gonzaga.
Nell'aprile del 1504 il L., che ormai godeva ...
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MAFFEI, Nicola
Claudia Terribile
Figlio di Lodovico e di Vittoria Gonzaga, nacque a Mantova nel 1487, nello stesso anno in cui moriva il padre, appartenente a un ramo della famiglia Maffei originario [...] e prestigiosi incarichi diplomatici.
Già dal 1519 fu attivamente impegnato in mediazioni politiche di un certo rilievo per conto del giovane marchesediMantova non ancora nel pieno dei poteri. Ma la sua prima importante missione diplomatica ...
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MAESTRI, Adriano de' (Adriano Fiorentino)
Valentina Sapienza
Non si conosce la data di nascita, convenzionalmente fissata al decennio 1450-60, di questo scultore, fonditore e medaglista, nato a Firenze [...] marmoreo a rilievo del Metropolitan Museum of art di New York.
Nel maggio del 1495 la duchessa di Urbino Elisabetta Gonzaga scriveva una lettera al fratello Francesco, marchesediMantova, raccomandandogli il M. quale "bon scultore"; per Elisabetta ...
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FERRARI, Benedetto (Benedetto de Ferrariis o da li Ferri)
Leandro Ventura
Figlio di un Bartolomeo, che in alcuni documenti viene definito "maestro" senza alcuna specificazione di professione, è documentato [...] per lavori realizzati a Marmirolo tra il 12 aprile e il 9 luglio 1518su commissione del marchesediMantova, Francesco Gonzaga, e sotto la direzione di Girolamo Arcari, superiore delle fabbriche (Ibid., b. 7, cc. 34r-35v; cfr. anche D'Arco, 1857 ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] stato ricevuto da Luisa di Savoia reggente di Francia ed a Milano, dove aveva visitato il marchesedi Pescara. Il 16 novembre 274; Id., G. C. alla Dieta di Ratisbona secondo i docum. inediti dell'Arch. Gonzaga diMantova, ibid., XIII (1907), pp. 5-33 ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] tra il duca e Margherita Paleologo, presumibile erede del Marchesatodi Monferrato (3 ott. 1531), aprivano la strada all'ampliamento dei possessi gonzagheschi ed elevavano di importanza lo Stato mantovano. A partire dal maggio 1531 si progettò la ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] vortici fiammeggianti.
Altra opera mantovana del G., ormai unanimemente riconosciutagli, è il citato busto di terracotta del marchese Francesco nel palazzo ducale diMantova, attribuitogli per la prima volta da Venturi (1907) che lo datava prima del ...
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CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] 'oggi la prima importante e sicura commissione pubblica milanese, dopo un decennio di rapporti privati con i Borromeo (forse anche con qualche opera profana; don Diego Felipe de Guzmán, marchesedi Leganés, possedeva del C., nel 1655, un Bacco con un ...
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PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] a Jacques- Germain Soufflot e al marchesedi Marigny, cerchia artistica cui guardavano Ennemond-Alexandre 244-254; Ritratto di una collezione. Pannini e la Galleria del cardinale Silvio Valenti Gonzaga (catal., Mantova), a cura di R. Morselli - ...
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marchesato
marcheṡato s. m. [der. di marchese1]. – 1. La regione sulla quale anticamente un marchese esercitava i suoi diritti: il m. di Mantova. 2. Grado e titolo nobiliare di marchese: concedere, ottenere il marchesato. 3. scherz., non com....
marchesano
marcheṡano s. m. [der. di marchese1]. – In numismatica, ducato d’oro di Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (1444-1478), che fece inoltre coniare il mezzo m. d’oro e il m. d’argento del valore di 12 soldi. Il termine è usato anche...