DEGLI AGOSTINI, Niccolò
Angela Piscini
Del D. non possiamo indicare con sicurezza né luogo né data di nascita. "Nicolaus de Augustinis venetus" si sottoscrisse il D. in un sonetto encomiastico per Cristoforo [...] che cambia rapidamente aspetto e dimensione nei primi venti anni del secolo. Il quarto libro, dedicato a Francesco Gonzaga, marchesediMantova e marito d'Isabella d'Este, fa propri gli stilemi e i vezzi della letteratura cortigiana del primo '500 ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Lelio
Floriana Calitti
Sono ignoti il luogo e la data di nascita di questo umanista le cui lettere sono pressoché gli unici documenti rimasti della sua vita. Il M. fu attivo a Ferrara nella [...] "familiare nostro dilectissimo" il duca Alfonso I in una missiva del 1513 alla sorella Isabella, marchesadiMantova, in Arch. di Stato diMantova, Arch. Gonzaga, b. 1195), ma ebbe forse ascendenze mantovane, se, come sembra, appartenne alla stessa ...
Leggi Tutto
LAZZARONI, Pietro
Flavio Santi
Nacque nei primi decenni del XV secolo; è ignoto il nome dei genitori. Il luogo di nascita è incerto, ma sembra sicura l'origine valtellinese, dal momento che il L. stesso [...] altre due opere, non conservate: una in onore del marchesediMantova Francesco II Gonzaga, composta nel clima delle celebrazioni per la battaglia di Fornovo (1495), e un'altra in occasione della discesa di Carlo VIII in Italia, in cui il L. celebra ...
Leggi Tutto
DOLFI (Dolfo, Dolfoli), Floriano
Pasquale Stoppelli
Nacque Bologna intorno al 1445, da Luca e Giovanna del Grugno, una famiglia della piccola nobiltà cittadina. Conseguita la laurea in diritto canonico [...] Della Rovere e in Francesco I Gonzaga, marchesediMantova. Da quest'ultimo il D. fu addirittura gratificato del privilegio di aggiungere l'arma della casa diMantova al suo stemma. Conseguenza di questo atteggiamento fu che il D., nonostante ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Cesare
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno al 1475 da Giovan Pietro e probabilmente dalla seconda moglie di questo, Agostina Martinengo, dopo che suo padre era rimasto vedovo di Costanza [...] del dicembre 1509, come oratore straordinario su mandato del duca d'Urbino, forse con il compito di trattare la liberazione del marchesediMantova Francesco II, suocero del duca e allora prigioniero dei Veneziani. Altre volte dovette recarsi a Roma ...
Leggi Tutto
BALDASSARRE da Fossombrone
Giuseppe E. Sansone
Scarsissime le notizie su questo segretario e cancelliere del marchesediMantova Lodovico III, il quale, in una lettera del 2 luglio 1452, lo chiama "dilectum [...] bosadrello, facta e componuta per lo eloquente e famosissimo messer Baldessaro da Fossombruno, Canciliero e secretario de lo Illustre Marchesedi Mantoa. Nel qual si dimostra la volubilità de' tempi e quanto pocho si usa el vero. Composta a petition ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Cieco da Parma
Anna Laura Saso
Nato a Parma (e non a Firenze come sostennero Rua, Flamini e Rossi), fu poeta improvvisatore e cantastorie attivo nella seconda metà del XV secolo.
Assai scarse [...] manoscritti miscellanei (l'elenco in A. Ceruti Burgio, p. 6). Tra i signori da lui celebrati troviamo il marchesediMantova Francesco II Gonzaga, presso la cui residenza mantovana egli si trattenne per un certo periodo, probabilmente nei primi tempi ...
Leggi Tutto
BONAVOGLIA (Benivolus, Benivolo), Giovanni
**
Nacque a Pietole (Mantova) intorno alla metà del sec. XV. Non si conosce la famiglia e mancano notizie biografiche atte a far luce sulla prima parte della [...] certi suoi parenti e l'anno successivo, abbracciato lo stato ecclesiastico, otteneva dal marchesediMantova un beneficio sulla chiesa pesarese di S. Gervaso. Corrispondendo con Isabella d'Este Francesco Gonzaga scriveva del B.: "Noi tra li subditi ...
Leggi Tutto
CARRI (Carrus), Lodovico
Roberta Galli
Nacque verso la metà del sec. XV da Bartolomeo, forse a Ferrara; conosciamo anche il nome di due suoi fratelli, Pietro Antonio e Francesco. Non molte sono le notizie [...] il C. con Giovanni dal Pozzo, Niccolò Ariosto, Zilfredo da Verona ed Alessandro Bardocchio "reformatores studii" comunica al marchesediMantova che il 1ºnovembre successivo si sarebbe svolta la giostra per l'elezione del nuovo rettore degli artisti ...
Leggi Tutto
Letterato (villa di Casatico, presso Mantova, 1478 - Toledo 1529). Di illustre famiglia (la madre era una Gonzaga), fu educato a Milano secondo le migliori tradizioni umanistiche. Fu alla corte di Ludovico [...] il Moro, poi del marchese Francesco Gonzaga, quindi (1504-13) dei duchi di Urbino. Al soggiorno urbinate risalgono l'egloga dei suoi duchi e in seguito anche dei signori diMantova. Accanto all'attività letteraria, ebbe un'intensa attività ...
Leggi Tutto
marchesato
marcheṡato s. m. [der. di marchese1]. – 1. La regione sulla quale anticamente un marchese esercitava i suoi diritti: il m. di Mantova. 2. Grado e titolo nobiliare di marchese: concedere, ottenere il marchesato. 3. scherz., non com....
marchesano
marcheṡano s. m. [der. di marchese1]. – In numismatica, ducato d’oro di Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (1444-1478), che fece inoltre coniare il mezzo m. d’oro e il m. d’argento del valore di 12 soldi. Il termine è usato anche...