L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] quali quella strategica diMantova. Nella primavera del 1734 don Carlos s'impadronì del Regno di Napoli e nella Che non fosse una frase buttata là dal marchese unicamente allo scopo di impressionare il suo interlocutore con la sua conoscenza ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] ), nonostante il governo veneziano avesse chiesto senza risultato al marchese una revisione dei patti fra le due città.
b in volgare del Trecento dell'archivio Gonzaga diMantova, "Accademia Nazionale Virgiliana diMantova. Atti e Memorie", n. ser., ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] rapporti a livello nazionale con il marchesedi Rudinì. La sua nuova collocazione parlamentare p. 11.
29. Cf. Gli archivi dei regi commissari nelle provincie del Veneto e diMantova, II, Documenti, Roma 1968, p. 112.
30. È quanto si apprende dalla ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] , entrati in conflitto questa volta con Alfonso d'Ávalos, marchesedi Pescara e del Vasto, e incarcerati nel castello di Milano (1536). A Margherita Paleologa e a Federico II duca diMantova, che beneficiavano da tempo dei loro servizi - "Vostra ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] occasione di viaggiare (a Roma e a Mantova), chiamato ad applicare la sua competenza giuridica in difficili processi di V. Salvagnoli, Per la dedicazione della statua di S. B. nella casa del marchese Ridolfi.... in P. Verri, Scritti vari ordinati ...
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CONTARINI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 ott. 1554, primogenito di Bertucci (1573-1576) di Francesco e di Lucia di Marco Dolfin in una famiglia, appartenente al ramo della cosiddetta [...] alla zornata". Occasione di maggiore spicco l'incarico, del 14 maggio 1588, d'esprimere al nuovo duca diMantova il cordoglio della "uno dei migliori soggetti" di Venezia a giudizio del marchesedi Bedmar, l'ambasciatore di Spagna; "a gentleman of ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] del secolo.
Nel 1667 visitò Modena, Reggio, Parma, Mantova e Milano. La composizione della Felsina pittrice, edita a manovra promozionale contribuì senz'altro il vincolo di parentela del M. con il cugino marchese Cornelio, ben noto a Parigi per aver ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] al rinnovamento dell'Accademia delle scienze e delle arti diMantova e allo stabilimento della Società Patriottica […] o quanto .G. Arborio Gattinara marchesedi Breme. Il contributo del L. alla riorganizzazione delle dogane, di cui nel 1807 venne ...
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CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] 1414. Anche in questo caso si trattava di un nuovo Studio a cui dava impulso l'opera rinnovatrice del marchese Nicolò d'Este: l'apertura ufficiale dell Quest'ultimo fu capitano di ventura e capostipite dei Castiglione diMantova: da suo figlio ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] in occasione della Dieta diMantova e dedicato a Pio II, di cui il L. pretendeva di essere familiaris (Biblioteca apost in forma di un symposium erudito tra l'imperatore Federico III, il duca Francesco I Sforza e il marchese Ludovico III Gonzaga ...
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marchesato
marcheṡato s. m. [der. di marchese1]. – 1. La regione sulla quale anticamente un marchese esercitava i suoi diritti: il m. di Mantova. 2. Grado e titolo nobiliare di marchese: concedere, ottenere il marchesato. 3. scherz., non com....
marchesano
marcheṡano s. m. [der. di marchese1]. – In numismatica, ducato d’oro di Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (1444-1478), che fece inoltre coniare il mezzo m. d’oro e il m. d’argento del valore di 12 soldi. Il termine è usato anche...