ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] ferito da Alfonso d'Este, allora a Parigi, per alcuni versi diretti contro Battista Mantovano nel poemetto sulla battaglia di Fornovo, versi che erano spiaciuti anche al marchesediMantova. Al punto che nel 1504 il D'Atri e l'Equicola visitarono l'A ...
Leggi Tutto
EPICURO, Marcantonio
Simona Foà
Nacque nel 1472 in Abruzzo, in una località della regione dei Marsi, forse Tagliacozzo o Avezzano.
I genitori furono probabilmente lavoranti della famiglia Orsini, che [...] in cui l'E. compare direttamente: è una lettera del 1º dicembre in cui egli offriva i propri servizi al marchesediMantova Federico II Gonzaga. Fece da mediatore, in questa richiesta, Tommaso Tucca, un medico che lavorava a Napoli e che era ...
Leggi Tutto
CORRER, Gregorio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 14 settembre del 1409 da Giovanni di Filippo del ramo a Castello e da una nobildonna di nome Santuccia di cui ignoriamo il casato (in proposito cfr. [...] , compose la famosa Epistola ad Ceciliam virginem de fugiendo saeculo, indirizzata a Cecilia Gonzaga, figlia del marchesediMantova, che aveva deciso di farsi monaca.
Il C. aspirava apertamente alla nomina a cardinale, ma, nonostante l'impegno dello ...
Leggi Tutto
Poema cavalleresco di L. Ariosto (1474-1533), nato come ideale proseguimento dell’incompiuto Orlando innamorato (1483-95), di M.M. Boiardo (1441-1494), di molti personaggi del quale si seguono le vicende. [...] Torraca da Ariosto, Ludovico (Enciclopedia Italiana)
§ L'Orlando Furioso. - L'A. scrisse al marchesediMantova d'aver dato principio al suo libro, all'Orlando Furioso, "continuando la invenzione del conte M. M. Boiardo". Non che avesse rappiccato ...
Leggi Tutto
Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] Bologna, Arezzo e Firenze; nel 1523 lasciò a malincuore il cardinale e accettò di diventare familiare di Federigo Gonzaga, marchesediMantova; gli restò la consapevolezza di essere desiderato da vari potenti e, come in seguito mostrerà, non lascerà ...
Leggi Tutto
MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] il M. a lasciare Venezia proprio nel momento più delicato, mentre una lettera dell'imperatore Massimiliano I al marchesediMantova Francesco II Gonzaga lo definiva "fidele dilecto Aldo Romano familiare nostro" (Baschet, doc. XVIII).
Anche le dediche ...
Leggi Tutto
GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] al 1481-82 il G. fu nominato precettore di Isabella d'Este, figlia del duca Ercole e di Eleonora d'Aragona, e nel 1482 ricevette l'incarico, da parte del marchesediMantova Federico Gonzaga, di comporre alcuni epitaffi per la morte (avvenuta nel ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consigliere dei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] trovava invece a Vigevano, da dove scriveva al luogotenente generale del marchesediMantova, Enea Furlano, dicendo di aver "fatto in questi tempi fastidiosi de l'absentia nostra di Monferrato per recreatione mia alchune belzerette", e a Isabella, lo ...
Leggi Tutto
PANDOLFI, Girolamo
Leonardo Quaquarelli
PANDOLFI, Girolamo (Girolamo da Casio, Girolamo Casio de’ Medici). – Nacque a Bologna il 16 novembre 1467, figlio del proprietario terriero Marchione, originario [...] un dono prezioso («il Spirito Santo intagliato in una pietra, quale ha gli ragi di foco naturali»), che però il marchesediMantova rispedì al mittente con la frase sdegnosa: «Noi ce intendemo meglio de cavalli et arme che de intagli» (Luzio - Renier ...
Leggi Tutto
FRANCESCO Cieco da Ferrara
Jane E. Everson
Nacque verso il 1460 da padre ignoto. L'opera di F. non fornisce indicazioni sul luogo di nascita, l'anno o i rapporti di famiglia, e nella mancanza di documenti [...] .
La prima notizia storica certa relativa a F. data al 1489. In quell'anno si trovò a Ferrara al seguito di Francesco II Gonzaga, marchesediMantova: il 4 giugno è ricordato il pagamento a "Francesco orbo familiari ill.mi domini marchionis Mantue ...
Leggi Tutto
marchesato
marcheṡato s. m. [der. di marchese1]. – 1. La regione sulla quale anticamente un marchese esercitava i suoi diritti: il m. di Mantova. 2. Grado e titolo nobiliare di marchese: concedere, ottenere il marchesato. 3. scherz., non com....
marchesano
marcheṡano s. m. [der. di marchese1]. – In numismatica, ducato d’oro di Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (1444-1478), che fece inoltre coniare il mezzo m. d’oro e il m. d’argento del valore di 12 soldi. Il termine è usato anche...