GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] marchese Lancia.
Il saccheggio e la completa distruzione di Vittoria segnano il momento di maggior fortuna di propaganda politica nel Basso Medioevo. Atti del XXXVIII Convegno…, Spoleto (in corso di stampa); Dict. d'hist. et de géogr. ecclésiastiques ...
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BUFALINO, Gesualdo
Davide Ferreri
– Nacque a Comiso (Ragusa) il 15 novembre 1920 da Biagio, fabbro ferraio, e da Maria Elia, casalinga, cui dedicò poi alcune pagine sul filo della memoria (Intervista [...] di B., Roma-Acireale 2015; N. Zago, I sortilegi della parola. Studi su G. B., Leonforte 2016.
Fra gli studi miscellanei: A. Marchese del XXXII congresso della Associazione Italiana di studi semiotici, Spoleto… 2004, a cura di G. Marrone, Roma 2005, ...
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CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] 1901 - e dalla contessa bolognese Giovanna Bentivoglio. Conseguita la licenza ginnasiale a Spoleto e quella liceale a Perugia (1874), studiò giurisprudenza nelle università di Modena e di Roma - ove ebbe tra gli altri come professore Ruggero Bonghi ...
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RONCALLI, Cristoforo (Cristofano), detto Pomarancio. – Nacque a Pomarance, oggi in provincia di Pisa, l’8 settembre 1552, come dichiara nel suo primo testamento del 20 settembre 1619 (Aurigemma, 1995, [...] di azione. Nel 1606 si unì al marchese Vincenzo Giustiniani per un viaggio in Europa del Nord (Chiappini di Sant’Eutizio, in Pittura del Seicento: ricerche in Umbria (catal., Spoleto), a cura di L. Barroero et al., Milano-Perugia 1989, pp. 253-264; ...
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MANCINI, Antonio
Matteo Lafranconi
Nacque il 14 nov. 1852 a Roma da Paolo, sarto nativo di Narni, e da Domenica Cinti, ternana (riferimento imprescindibile, la dettagliata biografia a cura di E. di [...] A. M. en Nederland, Haarlem 1987; A. M., 1852-1930 (catal., Spoleto), a cura di B. Mantura - E. di Majo, Roma 1991; A. Oliverio, Il pittore pazzo, ibid., pp. 37-41; P. Rosazza, Fortuna di A. M. nelle raccolte pubbliche e private, ibid., pp. 29-35; M ...
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COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] di quello stesso anno a fare il noviziato a Spoleto. Ristabilita, però, poco dopo da Pio VII la Societas Iesu nel Regno di presidente, e con il marchese Carlo Antici, Salvatore Betti e Giuseppe Vannutelli. Il 6 novembre di quello stesso anno fu ...
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TORRITI, Iacopo
Manuela Gianandrea
Pittore e mosaicista attivo negli ultimi decenni del XIII secolo a Roma, ad Assisi e forse nel Patrimonium Petri. Non si conoscono né i luoghi né le date della nascita [...] vite de’ più eccellenti pittori, scultori e architetti di Giorgio Vasari, a cura di V. Marchese - C. Pini - C. Milanesi - G. . Atti del convegno internazionale di studi..., Ascoli Piceno... 1989, a cura di E. Menestò, Spoleto 1991, pp. 193-222 ...
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VISCONTI DI OLEGGIO (Visconti da Oleggio), Giovanni
Elisabetta Filippini
Nacque molto probabilmente nel 1304 da Filippo Visconti di Oleggio Castello e da madre ignota. Il padre apparteneva a un ramo [...] città nella seconda metà del Trecento, in Gli Statuti del Comune di Bologna degli anni 1352, 1357, 1376-1389 (Libri I-III), a cura di Ead., Bologna 2002, pp. IX-XLI; F. Pirani, Fermo, Spoleto 2010, pp. 71, 131, 135, 144, 147, 154; G. Andenna, Una ...
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FASANI, Raniero
Raniero Orioli
Nacque probabilmente a Perugia, verso l'inizio del sec. XIII.
Fino al 1260 le notizie sul F. sono a tal punto incerte e soffuse di leggenda da farlo talora confondere [...] ben presto il movimento passò nelle città vicine di Assisi e Spoleto, per poi proseguire per Gubbio, Montefeltro, Bologna risentivano dell'influsso di Manfredi; che il marchese Oberto Pelavicino li diffidò e cercò di atterrirli innalzando forche ...
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DEL BUONO, Luigi
Roberta Ascarelli
Nato il 20 apr. 1751 a Firenze nel sobborgo di Rifredi da Filippo, piccolo possidente, e da Lucrezia Grazzini, iniziò nel 1773 a esercitare il mestiere di orologiaio [...] nel teatro del marchese Gherardo Rangone a Modena e, nello stesso anno, fu alla Scala di Milano, figurando Jarro, p. 17). Quest'ultimo si recò quindi a Venezia, a Spoleto e a Firenze dove si impegnò, con una clausola inserita nel contratto stipulato ...
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