ADALBERTO AZZO di Canossa
Margherita Giuliana Bertolini
Capostipite della casata canusina, visse nella seconda metà del sec. X. Figlio d'un Sigifredo, indicato dalle fonti come "de comitatu Lucensi", [...] alle spalle, la grande marca di confine lombardo-emiliana creata da Guido I diSpoleto un secolo prima, affidandola appunto al fedele A.: questi col titolo e i poteri dimarchese avrebbe unito allora ai comitati di Reggio, Modena e Mantova anche ...
Leggi Tutto
LANGOSCO, Goffredo di
Giancarlo Andenna
Conte palatino di Lomello, nacque probabilmente qualche anno dopo il 1200 da Rufino (II), conte palatino di Lomello del ramo di Langosco; ebbe un fratello più [...] di Sparvaria e didididi Federico II.
In veste didi vita politica e dididi Pavia, città controllata in quel momento dai conti dimarchesedi Monferrato, conquistarono Castelletto di Cuggiono, Pombia e tentarono di impadronirsi dididididi conti dididi ...
Leggi Tutto
CELANO, Berardo di (Berardus comes Laureti et Cupersani)
Norbert Kamp
Nacque intorno all'anno 1165 dal nobile abruzzese Ruggero e da Alfereda. Il padre apparteneva ad una linea collaterale della famiglia: [...] , dove veniva allevato dalla moglie del duca Corrado diSpoleto, presso la madre a Palermo. Dopo la morte di Costanza gli fu conferito al più tardi nel 1199, l'ufficio di "magister iustitiarius Apulie et Terre Laboris", che esercitò inizialmente ...
Leggi Tutto
MALVEZZI CAMPEGGI, Alfonso
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Bologna l'11 ag. 1846 dal conte Carlo, facoltoso proprietario terriero, e da Vittoria Ranuzzi. Sin da giovane militò nel movimento cattolico e [...] partiti intransigenti gli creano", come egli scriveva nel gennaio 1886 al marchese M. Da Passano (Pellegrino Confessore, 1973, p. 139) fu Francesco; Arch. di Stato di Perugia-sezione diSpoleto, Arch. privato dei conti di Campello; C. Del Pezzo ...
Leggi Tutto
CASTELLANI, Matteo
Concetta Calvani
Nato a Firenze da Michele di Vanni, fu uno degli esponenti maggiori della sua famiglia e attivo diplomatico tra la fine del Trecento e il primo trentennio del Quattrocento; [...] dei Castellani), ove ospitò per un anno maestro Iacopo di Martino da Spoleto.
Il C. partecipò per incarico della Signoria a numerose da Firenze, Venezia, il duca di Savoia, il marchesedi Monferrato e i signori di Ferrara e Mantova), e ottenuta anche ...
Leggi Tutto
DELLA GHERARDESCA, Gherardo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio del conte Gherardo (V) e della contessa Spetiosa, discendeva da Gherardo (III), il capostipite di uno dei quattro rami in cui si era divisa, [...] 20 marzo 1160, domenica delle Palme, partecipò, con i consoli di Pisa e con l'arcivescovo Villano, alla Dieta convocata da Guelfo, duca diSpoleto e marchesedi Toscana, nel borgo di San Genesio (presso l'attuale San Miniato), Dieta a cui convennero ...
Leggi Tutto
GEZONE
François Bougard
Conosciuto anche come Everardo (sottoscrive: "Heverardus"), G., di cui si ignorano data e luogo di nascita, è passato alla storia grazie al racconto di Liutprando di Cremona [...] X, suggellata dalla nomina del fratello di questo, Pietro, alla testa del Ducato diSpoleto, per assicurarsi l'appoggio di Roma - e forse in seguito la corona imperiale - e per fare uno sgarbo a Guido marchesedi Toscana, non aveva avuto alcun ...
Leggi Tutto
ELMI, Francesco
Pietro Messina
Figlio primogenito di Brancuccio di Berto, conte di Santa Cristina, e di Trincia Elmi, nacque a Foligno (od. provincia di Perugia) sul finire del sec. XIV da antica e [...] conquistando Trevi ed appoggiando la rivolta del castellano diSpoleto Pietro Tomacelli. Sicché, quando il card. Giovanni degli Elmi fu Smeraldo, figlio diMarchesedi Farratella. Portatore anch'egli del titolo comitale di Santa Cristina, nel 1414 fu ...
Leggi Tutto
LAMBERTO
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Marchese e duca diSpoleto; nato presumibilmente tra l'820 e l'840, da Guido (I) duca diSpoleto e Itta di Benevento, era fratello maggiore di Guido (II), divenuto [...] Carlo II il Calvo, imperatore e re d'Italia: il Ducato diSpoleto fu tolto ai Supponidi e conferito per la seconda volta a L. con il cognato Adalberto marchesedi Toscana (marito di sua sorella Rotilde) - entrò a Roma alla testa di un'armata e obbligò ...
Leggi Tutto
CAPITANI DEI REGNI D'ITALIA E DI SICILIA
RRenato Bordone
Il termine capitaneus viene usato nelle fonti di età federiciana per indicare, tanto nel Regno di Sicilia quanto in quello d'Italia, un funzionario [...] , in occasione della crociata, il suo reggente Rinaldo diSpoleto sarà invece indicato come ballius regni e non come capitano assumere invece dimensione regionale con poteri vicariali: il marchese Uberto Pallavicini nel 1239 è infatti indicato come ...
Leggi Tutto