ARISTOCRAZIE ECCLESIASTICHE E LAICHE, REGNO D'ITALIA
SSimone M. Collavini
Si è recentemente riconosciuto nel Duecento una fase di progressiva riduzione della mobilità sociale e di crescente selezione [...] , Polesine, Roccabianca) dalle origini alla fine del XV secolo, Parma 1989; A.A. Settia, Geografia di un potere in crisi: il marchesatodiMonferrato nel 1224, "Bollettino Storico-Bibliografico Subalpino", 89, 1991, pp. 417-443; L. Provero, Dai ...
Leggi Tutto
CASTELLARI (Castellaro), Bernardino (Bernardino della Barba)
Anna Foa
Nacque a Viarigi, nel Monferrato, probabilmente da nobile famiglia, nella seconda metà del XV secolo. Avviato alla carriera ecclesiastica [...] sotto la protezione dei Paleologi, marchesi del Monferrato. entrò nell'intimità del cardinale Giulio de' Medici, di cui divenne servitore e confidente "in cose segretissime et importantissime", come amò vantarsi egli stesso in seguito. Con l'elezione ...
Leggi Tutto
FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] pace tra i Genovesi, la potente famiglia dei Fieschi (in particolare Giovanni Fieschi, turbolento vescovo di Vercelli) e i marchesi Del Carretto e diMonferrato (il 20 aprile il F. ricevette per questa missione 50 fiorini dalla Camera apostolica). Il ...
Leggi Tutto
BRIZIO, Paolo
Valerio Castronovo
Nacque a Bra il 17 apr. 1597 da Gabriele e da Margherita Bettini da Cherasco. Al battesimo ebbe il nome di Fabrizio. Suo padre (1560-1639), dei conti di Castelletto [...] e marchesidi Novello, medico, investito della consignoria di Sarmatorio, avviò 11 B., come del resto altri figli 310 s.; F. Maccono, La parrocchia e il convento francescano di S. Tommaso in Torino, Casale Monferrato 1931, pp. 20, 60, 82-84, 145, 319 ...
Leggi Tutto
GERMONIO, Anastasio
Sandra Migliore
Nacque nel marzo 1551 a Sale delle Langhe, da Giambattista (notaio in Torino) e da Caterina, dell'antica famiglia dei marchesidi Ceva.
Tra i suoi fratelli si ricordano [...] 1620), il G. fu però presto costretto a lasciare il territorio spagnolo per il precipitare della crisi del Monferrato, con la dichiarazione di guerra di Filippo III: richiamato a Torino, in una lettera a Carlo Emanuele del 16 ag. 1614 l'arcivescovo ...
Leggi Tutto
FERRERO DELLA MARMORA, Carlo Vittorio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 15 ott. 1757 dal marchese Ignazio, luogotenente generale nell'esercito di Carlo Emanuele III, e da Cristina San Martino [...] dei marchesidi San Germano, dama d'onore della principessa di Piemonte Clotilde di Francia, la futura venerabile. Diede presto prova di una buona disposizione agli studi: fi 28 apr. 1779 conseguì la laurea in utroque iure nell'università di Torino ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Angelo
Paola Bianchi
Figlio di Francesco, della famiglia patrizia genovese dei Giustiniani di Chio, e di una Francischetta, nacque nel 1520 sull'isola di Chio. Prese i voti francescani [...] IV, a cui partecipò anche il G., la sede arcivescovile di Torino venne assegnata al cardinale Iñigo d'Avalos, già cancelliere del Regno di Napoli, appartenente alla famiglia dei marchesidi Pescara e del Vasto. Nel 1564 Emanuele Filiberto, che aveva ...
Leggi Tutto
BELLINGERI (Bellingerio, Berlingerio), Ottone
Anna Maria Nada Patrone
Nacque nella seconda metà del sec. XIII, probabilmente ad Acqui.
La sua famiglia era una delle più antiche e illustri della città [...] e Alessandria; un altro Bellingeri, Andrea, era tra i rappresentanti della città quando Acqui si diede nel 1278 al marchesediMonferrato.
Scarse, framinentarie e a volte incerte sono le notizie intorno al B.; quelle sicure si riferiscono solo alla ...
Leggi Tutto
BERNARDO
**
B. è il primo vescovo della diocesi di Vado-Savona di cui si conosce con sicurezza il nome, anche se non è noto quando egli venne insediato nel suo vescovato. Era stato monaco benedettino, [...] strettamente a quello dei rapporti del vescovo con i conti-marchesidi Vado. Si può supporre con buone ragioni che l'antagonismo nelle zone di Savona, Acqui, Alba, Mondovì e Casale Monferrato. Il diploma s'inserisce in una serie di privilegi emanati ...
Leggi Tutto
Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] , Firenze 1959.
F.M. Marchesi, Il Concordato italiano dell'11 rapporto chiesa-società nell'età contemporanea, Casale Monferrato 1985, pp. 112-30).
A. Rhodes pp. 418-28 e pp. 516-22.
Sui rapporti di P. con la Spagna:
V. Cárcel Ortí, La Iglesia ...
Leggi Tutto
marchesano
marcheṡano s. m. [der. di marchese1]. – In numismatica, ducato d’oro di Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (1444-1478), che fece inoltre coniare il mezzo m. d’oro e il m. d’argento del valore di 12 soldi. Il termine è usato anche...
marchesana
marcheṡana s. f. [der. di marchese1]. – 1. ant. Marchesa: la m. di Monferrato ... reprime il folle amore del re di Francia (Boccaccio). 2. Anello di forma allungata, lo stesso che marchesa. 3. In numismatica, moneta (detta anche...