La seconda Guerra mondiale ha determinato vasti e profondi rivolgimenti politici, demografici ed economici in Europa, e la nuova fisionomia del continente è ben lungi dall'essere fissata. Anche limitandosi [...] come la Francia a che non si risollevasse la questione delle ex-colonie tedesche, alternava periodi di attrito con la politica francese e di marcato favore ad una ricostruzione della Germania, e periodi di maggior remissività nei confronti ...
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VERSAILLES (A. T., 32-33-34)
Valeria BLAIS
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Giorgio CANDELORO
Augusto TORRE
Carlo MORANDI
Città della Francia settentrionale, capoluogo del dipartimento di Seine-et-Oise [...] sprovvista Wilson il quale perciò acconsentì a che le colonie tedesche non tornassero alla Germania. Ma da parte inglese si dovuto pagare, in danaro o in merci, 20 miliardi di marchi oro. Veniva anche stabilita la restituzione di tutto quello che ...
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Germania
Piergiorgio Landini
Giuseppe Smargiassi
Francesca Socrate
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(XVI, p. 667; App. I, p. 650; II, i, p. 1031; III, i, p. 729; IV, ii, p. 40; V, ii, p. 404)
Geografia umana ed economica
di Piergiorgio [...] frenati dalla stazionarietà del potere d'acquisto di salari e stipendi, sia la sopravvalutazione del marco, che ha penalizzato le esportazioni tedesche sul mercato europeo e su quello statunitense. Inoltre, nonostante il cauto allentamento dei tassi ...
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Nel corso delle due guerre combattute con esito sfortunato contro l'Unione Sovietica, la Finlandia non ha conosciuto l'occupazione straniera nel territorio e non ne sono risultate limitazioni palesi alla [...] pubblico è in conseguenza sensibilmente aumentato: da 2.476 milioni di marchi nel 1938, il debito interno era salito nell'aprile 1948 a nord, il corpo d'armata alpino e il XXXVI corpo tedeschi, costituenti l'armata del generale N. v. Falkenhorst che ...
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Enzo Ciconte
Le mafie costituiscono – e non da oggi – un fenomeno internazionale, innanzitutto nella misura in cui gruppi criminali organizzati ‘di stampo mafioso’ si sono sviluppati, in modo autonomo, [...] la tranquillità del porto di New York dagli attentati tedeschi. Luciano, in cambio di quella collaborazione, ebbe
P. Maas (1969) The Valachi Papers, New York; trad. it La mela marcia, Milano 1970.
G.C. Marino (1998) Storia della mafia, Roma.
P. ...
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Nicola Verola
Il 2012 dell’Unione Europea (Eu) è stato dominato, come buona parte dell’ultimo lustro, dall’eurocrisi. Diversamente dagli anni precedenti, si è però chiuso su una nota positiva, con un [...] . Tutta la prima fase della crisi era stata caratterizzata dalle iniziative franco-tedesche. L’ultimo Sarkozy aveva mandato segnali di maggiore autonomia, ma il cambio di marcia ha coinciso con l’arrivo di Francois Hollande all’Eliseo nel maggio 2012 ...
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OLANDA (XXV, p. 207; App. I, p. 903)
Adriano H. LUIJDJENS
Mario DI LORENZO
Amedeo TOSTI
H. BRUNSTING
Auke KOMTER
Estensione (XXV, p. 207). - Nel 1941 fu compiuto il prosciugamento del polder Nord-Est [...] , cuoi, collezioni d'arte e biblioteche; quasi tutto il patrimonio zootecnico olandese fu confiscato; pagando con marchi senza vero valore i Tedeschi s'impadronirono dei titoli di molte fiorenti imprese. In molte città, ma specialmente a L'Aia furono ...
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VALLE (fr. vallée; sp. valle; ted. Thal; ingl. valley)
Antonio Renato Toniolo
In geomorfologia si dice valle una forma cava del terreno, costituita da due pendii opposti, detti pareti o fianchi della [...] lungo una linea (filone di valle, Thalweg dei Tedeschi), o una striscia pianeggiante (fondo di valle) di . de Lapparent, Leçons de géogr. physique, Parigi 1896; L. De Marchi, Tratt. di geogr. fisica, Milano 1902; R. Salisbury, Physiography, ...
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Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...
marcatore
marcatóre s. m. [der. di marcare]. – 1. (f. -trice) a. In varî settori dell’artigianato e dell’industria, chi è addetto a marcare, cioè ad applicare marche o segni distintivi sui prodotti di lavorazione. b. Operaio adibito al taglio...