DE BLASIO, Andrea
Angela Catello
A la figura di maggiore spicco di una famiglia di orefici argentieri proveniente da Guardia Sanframondi (Benevento) la cui feconda attività si protrasse per molti anni, [...] pagamento dell'"incassatura", e nei documenti compare esclusivamente il nome di Baldassarre De Blasio, console in quell'anno (il suo marchio è sulla cona stessa), e di Gennaro De Blasio, ideatore generale dell'opera (Pasculli-Nappi, 1983, pp. 125 s ...
Leggi Tutto
MAESTRO della MADDALENA
V. Santoleri
Pittore anonimo fiorentino, attivo nell'ultimo quarto del sec. 13°, così denominato - a partire da Sirén (1922), cui si deve anche una prima ricostruzione della [...] al M. della Maddalena, molteplici e ripetuti caratteri ricorrenti in queste opere, quasi come un vero e proprio marchio: il timpano cuspidato che sovrasta la figurazione centrale, derivato forse dall'opera di Guido da Siena, le particolari scelte ...
Leggi Tutto
Picnic at Hanging Rock
Roy Menarini
(Australia 1975, Picnic a Hanging Rock, colore, 115m); regia: Peter Weir; produzione: Hal McElroy, Jim McElroy per Picnic; soggetto: dall'omonimo romanzo di Joan [...] australiano successivo: proprio il lavoro intorno a una natura non addomesticata dall'intervento della civilizzazione è diventato il marchio di fabbrica di cineasti di vario rilievo quali George Miller, Rolf De Heer, Philip Noyce e altri ancora ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Alberto Edoardo
Mauro Gobbini
Pier Umberto Bagatta
Nacque a Milano il 27 giugno 1876 da Giovanni e da Angioletta Santagostino; il padre, commerciante, aveva una rappresentanza di coloranti [...] I. G. Farbenindustrie (51%) e Montecatini (49%), continuando però per quasi un trentennio a mantenere e il nome e il marchio. Nel 1945 fu posta sotto sequestro come bene nemico; nel 1951 la partecipazione tedesca fu acquistata dall'ANIC (del gruppo ...
Leggi Tutto
Rizzoli, Angelo
Marco Scollo Lavizzari
Editore e produttore cinematografico, nato a Milano il 31 ottobre 1889 e morto ivi il 24 settembre 1970. Fondatore di un impero editoriale e cinematografico tra [...] Film, R. mise in piedi un'impresa cinematografica dotata di ingenti capitali, libera da condizionamenti politici, al cui marchio fecero riferimento molti registi affermati come anche giovani promesse. Tra questi, singolare per il legame personale e i ...
Leggi Tutto
Malaspina
Simonetta Saffiotti Bernardi
Stirpe feudale di Lunigiana, le cui origini si fanno risalire alla divisione in famiglie della stirpe obertenga agl'inizi del sec. XI.
Eponimo della casata fu [...] per poi riaccostarsi alla Lega Lombarda. In questo periodo i possessi della famiglia, derivati dall'eredità di parte della marca obertenga, che alle origini si estendevano sulla Toscana settentrionale, la Liguria orientale e parte della Lombardia, si ...
Leggi Tutto
Keystone Film Company
Leonardo Gandini
Casa di produzione tra le più importanti nel panorama cinematografico statunitense degli anni Dieci. Venne fondata a New York nel 1912 da Adam Kessel Jr e Charles [...] , interpretato da Marie Dressler, Charlie Chaplin e Mabel Normand e diretto da Sennett. Nel luglio del 1915 il marchio della K. F. C., trasformato in Sennett-Keystone Comedy Features, venne rilevato dalla Triangle Film Corporation di Harry ...
Leggi Tutto
Tiraboschi, Gerolamo
Aurelia Accame Bobbio
Erudito (Bergamo 1731 - Modena 1794). Nella Storia della letteratura italiana, giovandosi principalmente, per sua dichiarazione, delle notizie raccolte da [...] più riguardi circoscritto entro il gusto del secolo, sebbene aperto ad apprezzare l'invenzione fantastica. Non esime infatti D. dal marchio di rozzezza col quale lo accomuna a tutti i poeti volgari precedenti il Petrarca, di cui nega, contro il De ...
Leggi Tutto
Filmverlag der Autoren
Giovanni Spagnoletti
Casa di produzione e distribuzione del Neuer Deutscher Film, fondata a Monaco di Baviera tra la fine del 1970 e l'inizio del 1971. Il F. der A. aveva a modello [...] tutto il cinema d'autore tedesco è stato distribuito sugli schermi della Repubblica Federale di Germania con il marchio rosso ‒ semplice, senza fronzoli, molto teutonico ‒ del F. der A., nella missione particolarmente difficile di riuscire a imporlo ...
Leggi Tutto
Complesso di pratiche ed esperienze di espressione e comunicazione artistico-visuali che intervengono nella dimensione stradale e pubblica dello spazio urbano, originariamente provviste di una fisionomia [...] dell’espressione street art, oggi sempre più labile nei suoi significati certi quanto forte nei tratti che laavvicinano a un marchio di successo. Questa dinamica sta provocando l’effetto di un progressivo rigetto del vocabolo da parte di artisti ed ...
Leggi Tutto
marchio
màrchio s. m. [der. di marchiare]. – 1. In senso ampio, segno che si imprime o si applica su un oggetto per distinguerlo e riconoscerlo, o anche per indicarne alcune qualità e caratteristiche. 2. Impronta recante un segno convenzionale...
marc'
marc’ ‹marč› (o march; anche marsc’ o marsch), interiez. – Forma abbreviata per marcia in comandi militari, come avanti marc’; anche in usi estens., scherz., per lo più rivolgendosi a ragazzi.