MORINI, Alfonso
Gian Luca Podestà
MORINI, Alfonso. – Nacque a Bologna il 22 dicembre 1898 da Raffaele e da Maddalena Aldrovandi degli Esposti. Conseguita la licenza elementare, volle intraprendere l’arte [...] di vendita sul mercato nazionale, fino a che, nel 1987, fu ceduta al gruppo Cagiva che ne conservò solo il marchio, sospendendo definitivamente la produzione.
Fonti e Bibl.: le traversie dell’azienda dopo la chiusura non consentono di disporre di un ...
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PERNIGOTTI
Francesco Chiapparino
– Famiglia di possidenti e commercianti la cui presenza a Novi Ligure, in provincia di Alessandria, è attestata fin dai primi del Seicento. Un emporio commerciale già [...] è tipico del settore dolciario – sulla scorta di innovazioni di prodotto. Nel 1971 infine, la famiglia acquisì un altro marchio di prestigio, la Streglio di Torino; tale acquisizione permetterà al gruppo di completare la gamma delle sue produzioni a ...
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DEL GIUDICE
Angela Catello
Famiglia di orefici e argentieri napoletani documentati per la prima volta nel 1569. Marco (nei documenti compare come Dello Giodice), fu maestro che godette di stima e considerazione [...] . dal XVI al XIX secolo, Napoli 1973, ad Indicem; R. Causa, L'arte nella certosa di S. Martino, Napoli 1973, p. 106 (per Marco); A. Lipinsky, Argenti napol. dal XVI al XIX secolo, in Arte cristiana, LXII (1974), p. 244 (per Giuseppe e Gennaro); M ...
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ODDONE di Moriana-Savoia
Giuseppe Sergi
ODDONE di Moriana-Savoia. – Figlio secondogenito del conte di Moriana-Savoia Umberto I, non si conosce la sua data di nascita. Sposò, probabilmente nel 1045, [...] contessa Adelaide e la società del secolo XI (= Segusium, XXXII, gennaio 1992), pp. 7-26; G. Sergi, I confini del potere. Marche e signorie fra due regni medievali, Torino 1995, pp. 71-90; Storia di Torino, I, Dalla preistoria al Comune medievale, a ...
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D'APUZZO, Aniello
Elio Catello
Le prime notizie di questo argentiere napoletano risalgono al 1748, anno in cui fu incaricato della esecuzione di alcuni manufatti in argento destinati alla cappella del [...] , p. 431), a riprova che egli fu anche argentiere di quella nobile famiglia.
Non è stato ancora individuato con certezza il marchio del D., in quanto gli argenti ampiamente documentati del Tesoro di S. Gennaro non recano alcun bollo, e una croce d ...
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NICOLO
Saverio Lomartire
NICOLÒ (Niccolò, Nicolao, Nicholaus). – Non si conosce l’area geografica di provenienza di questo scultore attivo nella prima metà del XII secolo, considerato in genere come [...] considerare la ‘firma’ di Nicolò, forse ancor più di quanto non fosse pratica corrente nel Medioevo, una sorta di marchio di fabbrica che garantiva la qualità delle realizzazioni.
Un rapporto diretto con l’atelier nicoliano delle fasi più avanzate va ...
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TEODORO I Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo A. Settia
TEODORO I Paleologo, marchese di Monferrato. – Secondogenito dell’imperatore bizantino Andronico II e di Iolanda-Irene di Monferrato, nacque [...] Chivasso dei Paleologi di Monferrato. Atti del Convegno, Chivasso... 2006, a cura di R. Maestri, Acqui Terme 2007; ‘Quando venit marchio Grecus in terra Montisferrati’. L’avvento di T. I P. nel VII centenario (1306-2006). Atti del Convegno di studi ...
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MAYR, Sigismund
Tobia R. Toscano
– Di origine tedesca, si ignorano sia l’anno di nascita sia la città di provenienza.
Le sole notizie che lo riguardano sono desumibili dai corredi paratestuali delle [...] ; G. Zappella, Tipografia campana del Cinquecento: centri e stampatori. Diz. storico-bibliografico, Napoli 1984, pp. 16, 20 s.; Id., Le marche dei tipografi e degli editori italiani del Cinquecento, Milano 1986, I, pp. 159, 253; II, pp. 498, 862; F ...
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LUNATI, Pasquale Michele
Salvatore Lardino
Nacque il 24 marzo 1899 a Montalbano Jonico, nel Materano, da Francesco e Antonia Lorubbio, quarto di otto figli, di cui soltanto il primo, Angelo, poté studiare, [...] dettero poi vita alle produzioni enologiche (soprattutto il greco di Basilicata e il Lagarino di Dioniso), commercializzate con il marchio Taverna-Vigna Alta. L'azienda Taverna divenne un vero e proprio villaggio contadino, con la casa padronale, 30 ...
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FRANCUCCI, Innocenzo (Innocenzo da Imola)
Claudia Pedrini
Figlio dell'orafo Pietro, nacque a Imola intorno al 1490. La data di nascita, variamente collocata dai biografi tra il 1489 e il 1494, si deduce [...] affinità con l'ambiente del classicismo fiorentino, con la sobria e devota pittura della scuola di S. Marco - da cui ricavò una sorta di "marchio" che lo apparenta a pittori fiorentini della stessa estrazione da G. Bugiardini ad Antonio del Ceraiolo ...
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marchio
màrchio s. m. [der. di marchiare]. – 1. In senso ampio, segno che si imprime o si applica su un oggetto per distinguerlo e riconoscerlo, o anche per indicarne alcune qualità e caratteristiche. 2. Impronta recante un segno convenzionale...
marc'
marc’ ‹marč› (o march; anche marsc’ o marsch), interiez. – Forma abbreviata per marcia in comandi militari, come avanti marc’; anche in usi estens., scherz., per lo più rivolgendosi a ragazzi.