CAVALLI, Giovan Pietro
Gino Benzoni
Di famiglia appartenente all'ordine cittadino e solita a fornire personale ai quadri cancellereschi della Serenissima, il C. nacque, nel 1632, a Venezia da Francesco.
Non [...] d'Aleppo e dal cui matrimonio con Cecilia Cardinal sarebbero nati - sempre secondo il Tassini -, oltre al C., Giustiniano, Marchio, Girolamo e Domenico.
Certo, ad ogni modo, che il C., divenuto straordinario della Cancelleria ducale il 24 luglio 1651 ...
Leggi Tutto
RAMA, Olga Carolina
Francesco Santaniello
RAMA, Olga Carolina (Carol). – Nacque a Torino il 17 aprile 1918, terzogenita di Amabile, imprenditore, e di Marta Pugliaro (Besson, 2012, p. 66).
Il padre, [...] nel Torinese, avviò a Torino una piccola industria metalmeccanica nella quale cominciò a produrre singolari biciclette unisex (con il marchio OLT) da lui stesso brevettate, componenti di automobili e prototipi di vetture. Sul finire degli anni Venti ...
Leggi Tutto
NOORDA, Bob
Fiorella Bulegato
– Tra i principali artefici del rinnovamento della grafica italiana, nacque ad Amsterdam il 15 luglio 1927, secondogenito di Gerbrand e di Catharine Thrump. Il fratello [...] XVIII e XIX della Triennale di Milano (1992 e 1996) ma in questo ambito il suo progetto più noto fu il marchio della Regione Lombardia (1974). Studiata con Sambonet e Tovaglia in un team coordinato da Munari, la restituzione grafica della cosiddetta ...
Leggi Tutto
ELENA, Vincenzo
Renata Massa
Non si conoscono il luogo e la data di nascita né il nome dei genitori. Documentato come lavorante nella bottega dell'orafo bresciano Giovanni Tonoli nel 1777 (Archivio [...] Vergine e nella coperta di messale in S. Maria Assunta di Gussago (Brescia. Massa, 1988). La presenza del suo marchio letterale documenta un suo intervento di "restauro" al celebre seicentesco reliquiario Gambara di S. Maria delle Grazie di Brescia ...
Leggi Tutto
ADALBERTO
Ubaldo Formentini
Obertengo, figlio primogenito di Oberto I, conte di Luni, nacque nel 925 circa. Ereditò dal padre la marca della Liguria Orientale (Marca lanuensis) e ne tenne il governo [...] lì. Nel 972 presiedette un placito tenuto il 30 luglio a Milano alla presenza di Ottone I e di Ottone II, qualificandosi "marchio et comes palacii", titolo proprio del padre Oberto, che A., posteriormente a questa data, non usò più.
Ciò permette di ...
Leggi Tutto
VASTO, Bonifacio
Luigi Provero
del. – Nato attorno alla metà dell’XI secolo, era figlio (probabilmente secondogenito) del marchese aleramico Tete e di Berta, figlia del marchese di Torino Olderico Manfredi.
È [...] l’azione politica di Bonifacio del Vasto, che nel giro di pochi anni ampliò le proprie presenze patrimoniali a larga parte della marca Arduinica, e in particolare ai comitati di Alba, Albenga e Auriate (un luogo ora scomparso, a cui faceva capo un ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Alberto
Marco Bicchierai
Primo della stirpe a essere connotato dal nome Malaspina, figlio del marchese Oberto-Obizzo (II) - del casato definito dagli storici come Obertengo - nacque probabilmente [...] e che era stato conte, poi marchese e infine conte del Sacro Palazzo, tutti i discendenti portavano il titolo di marchio. Al di là del titolo marchionale, poteri pubblici comitali vennero esercitati dagli esponenti del casato nelle tre contee di Luni ...
Leggi Tutto
FOLCO
Carluccio Frison
Figlio di Alberto Azzo (II) della stirpe degli Obertenghi, e di Gersenda, figlia di Erberto conte del Maine, sua seconda moglie, nacque probabilmente poco dopo la metà dell'XI [...] per qualche tempo su diversi luoghi della parte orientale del Regno d'Italia, e in particolare della zona centro-meridionale della Marca Veronese, ad Este, dove la famiglia aveva spostato da tempo il centro dei suoi interessi e donde in seguito essa ...
Leggi Tutto
BRUGIERI, Domenico
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca nel 1678, dalla città natale si trasferì giovinetto a Roma e fu prima alla scuola del pittore L. Baldi, poi a quella del Maratta (Trenta). Secondo il [...] e di G. A. Luchi detto il Diecimino. Suo figlio, di nome Federico, fu anch'egli pittore e maestro.
Fonti e Bibl.: V. Marchiò, Forestiere informato delle cose di Lucca, Lucca 1721, pp. 275 s., 281, 294; G. C. Martini, Viaggio in Toscana, Massa-Modena ...
Leggi Tutto
BARTALESI, Urbano
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Nacque a Siena nel 1641, da famiglia di argentieri senesi attivi a Roma tra il 1634 e il 1793. Figlio di Dionisio, attivo prima a Siena in via delle [...] bottega in via del Pellegrino, la famosa strada degli orefici, all'"insegna di Siena", e bollò i suoi lavori con il marchio della "lupa romana", stemma della sua città di origine. Ebbe la qualifica di "argentiere di Palazzo", come risulta nei conti ...
Leggi Tutto
marchio
màrchio s. m. [der. di marchiare]. – 1. In senso ampio, segno che si imprime o si applica su un oggetto per distinguerlo e riconoscerlo, o anche per indicarne alcune qualità e caratteristiche. 2. Impronta recante un segno convenzionale...
marc'
marc’ ‹marč› (o march; anche marsc’ o marsch), interiez. – Forma abbreviata per marcia in comandi militari, come avanti marc’; anche in usi estens., scherz., per lo più rivolgendosi a ragazzi.