BARILLA, Riccardo
Luciano Segreto
Nato a Parma il 4 marzo 1880 da Pietro e Giovanna Adorni, frequentò le scuole fino alla quarta elementare e successivamente cominciò ad aiutare il padre che possedeva [...] e al genero del B. degli anelli nuziali, offerti alla patria in occasione del loro matrimonio, perché "punzonati con il marchio di oro basso"; e più ancora alcune valutazioni - tese a metterlo in cattiva luce a Roma - presenti in una informativa ...
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LOMBARDI, Giselda (in arte Leda Gys)
Jacopo Mosca
Nacque a Roma il 10 marzo 1892 da Giulio e Teresa Ilardi. Cresciuta in una famiglia piccolo-borghese, la L. si fece presto notare per la sua originale [...] giugno del 1928, la Lombardo Film fu affiancata da una nuova società Lombardo, la Titanus; il primo lungometraggio prodotto dal nuovo marchio fu Rondine, per la regia di Perego, nel quale "la regina dello schermo, Leda Gys, ha modo di incatenare l ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] mesi successivi il M. e gli uomini da lui guidati con il grado di capitano furono costretti a disperdere tra inutili marce l'ardore combattivo con cui si erano mossi. Da allora la diffidenza dei comandi piemontesi lo rafforzò nei suoi convincimenti ...
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MERINI, Alda (Alda Giuseppina Angela)
Ambrogio Borsani
Preceduta da Anna (26 novembre 1926), e seguita da Ezio (23 gennaio 1943), nacque a Milano, il 21 marzo 1931, da Nemo (Milano 1901-1955), assicuratore [...] . La storia della poetessa prese un’altra strada. Una strada buia, imprevedibile, drammatica.
Fu questa la svolta che marchiò tutta la sua vita. Il primo internamento nell’ospedale psichiatrico Paolo Pini, allora detto «il manicomio», avvenne il ...
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POMODORO, Giorgio
Francesco Santaniello
POMODORO, Giorgio (Giò). – Nacque a Orciano di Pesaro il 17 novembre 1930 da Antonio e da Beatrice Luzzi.
Nel 1945 si trasferì con la famiglia a Pesaro, dove [...] economici», ossia destinati a una produzione in edizioni limitate sfruttando talvolta procedimenti semi-industriali, per il marchio GEM Montebello (fondato dalla sorella Teresa insieme a Giancarlo Montebello).
Nei gioielli, intesi come microsculture ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] "negri"" (Franzina, 1980, p. 47) -, in un profluvio di commemorazioni e altri scritti d'occasione tutti recanti il marchio stilistico di una verbosità un po' contorta, si stagliava il filone degli scritti economici, aperto dal volume Sulla statistica ...
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FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] ateismo. La tonalità profonda della sua voce, l’espressione antiretorica e la purezza della dizione costituirono un marchio stilistico inconfondibile e largamente apprezzato.
A tutto campo: il capocomico, l’autore, il regista, l’attore
Confortato ...
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CHIARAMONTE, Giovanni, il Giovane, conte di Modica
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Manfredi (I), conte di Modica, e di Isabella Musca, nacque verso la fine del secolo XIII. Alla morte del padre, [...] 'aveva annunciato con una lettera da Spira del 7 giugno 1330 (l'unica che gli attribuisce il titolo di "Anchonitanae Marchiae marchio"). Il 4 genn. 1331 il papa ripeté la citazione contro il C. che nel frattempo aveva trovato rifugio a Venezia, città ...
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Testimonianze - Greta Garbo
Francesca Sanvitale
Greta Garbo
A Greta Lovisa Gustafsson, giovane orfana e povera commessa di sedici anni nei magazzini PUB di Stoccolma, la vita offrì la prima opportunità [...] star system e ad attrici come Katharine Hepburn o Marlene Dietrich imporre negli anni Trenta un personale e singolare marchio fisico che non incarnava mode correnti. Negli anni Venti però niente di questo accadeva. La pastosa, luminosa, volgare e ...
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LUDOVICO d'Angiò (Ludovico di Tolosa), santo
Andrè Vauchez
Secondogenito di Carlo d'Angiò, futuro re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria, L. nacque a Brignoles nel febbraio del 1274 e trascorse l'infanzia [...] po' di vino annacquato. La sua stessa rinuncia all'episcopato, presentata dai testimoni al processo di canonizzazione come marchio di umiltà, sembra essere motivata soprattutto dalla paura di non poter perseguire la propria salvezza per la dedizione ...
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marchio
màrchio s. m. [der. di marchiare]. – 1. In senso ampio, segno che si imprime o si applica su un oggetto per distinguerlo e riconoscerlo, o anche per indicarne alcune qualità e caratteristiche. 2. Impronta recante un segno convenzionale...
marc'
marc’ ‹marč› (o march; anche marsc’ o marsch), interiez. – Forma abbreviata per marcia in comandi militari, come avanti marc’; anche in usi estens., scherz., per lo più rivolgendosi a ragazzi.