Biologia
Luogo in cui vivono una specie o un gruppo di specie, considerato nel suo valore topografico ed ecologico, e pertanto definito dai suoi fattori di suolo, di clima ecc. Forma stazionale di una [...] dei cavalli. Più in particolare a Roma, l’insieme degli ambienti del Foro per coprire trasmissioni di energia su distanze molto elevate (500- interessano per il transito devono cambiare senso di marcia e mezzo di trazione, cosicché la locomotiva che ...
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Secondo la definizione del Codice della strada, strada extraurbana o urbana a carreggiate indipendenti o separate da spartitraffico invalicabile, ciascuna con almeno due corsie di marcia, eventuale banchina [...] tutte a doppia sede, una per ciascun senso di marcia, separate da una striscia a verde (da 2 Raccordo Autostradale Valle d’Aosta, Roma-L’Aquila-Teramo e Torano- telepass (➔), il primo sistema al mondo su larga scala per il pagamento dinamico del ...
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Sergio Pininfarina e Mauro Coppini
Automobile
Currus etiam possunt fieri
ut sine animali moveantur
cum impetu inaestimabili
(Ruggero Bacone)
L'automobile oggi e domani
di Sergio Pininfarina e Mauro Coppini
18 [...] Trevithick la prima automobile a quattro ruote (1802) capace di marciare a 15 km/h in piano e a 6 km/h due cilindri a V agenti su un unico albero, dotato di in rosso: per es. Milano aveva il 28 e Roma il 55 (da segnalare Pola con il 70, Fiume con ...
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marcia2
màrcia2 s. f. [der. di marciare] (pl. -ce). – 1. Modo di locomozione, soprattutto dell’uomo, che differisce dalla corsa (nella quale si ha, nel ritmico movimento delle gambe, un attimo di sospensione in aria di tutto il corpo) ed è...
su
prep. e avv. [lat. sūsum: v. suso] (radd. sint.). – È, in generale, sinon. di sopra, rispetto a cui è più pop. e più breve, e quindi più usato; ma accanto ai sign. e agli usi che le due parole hanno comuni, ce ne sono altri in cui la sostituzione...