GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] 'idea della libertà di lotta, del libero dispiegarsi del conflitto sociale.
L'avvento al potere del fascismo, dopo la marciasuRoma del 28 ott. 1922, introdusse un fattore di novità - forse inizialmente previsto come momentaneo cedimento dello Stato ...
Leggi Tutto
Cervi, Gino (propr. Luigi)
Roberta Ascarelli
Attore cinematografico e teatrale, nato a Bologna il 3 maggio 1901 e morto a Punta Ala (Grosseto) il 3 gennaio 1974. Appassionato di teatro, formatosi nell'ambiente [...] fu poi assorbito dagli studi universitari e dall'impegno politico con il fascismo nascente, partecipando anche, nel 1922, alla MarciasuRoma (Leonelli 1940, p. 232). Dopo la morte del padre, decise di recitare come professionista nella compagnia di ...
Leggi Tutto
Cent’anni di elezioni a Venezia
Gianni Riccamboni
Premessa
Sono passati oltre quindici anni da quando, nell’editoriale di un numero monografico dei «Quaderni dell’Osservatorio Elettorale», si lamentava [...] partiti anche la «formazione di un Governo di maggioranza parlamentare»(84).
La sconfitta dei partiti democratici dopo la MarciasuRoma si consuma anche a livello locale: «una certa vivacità dimostrò ancora una volta Trentin che, nel torbido periodo ...
Leggi Tutto
BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] . 258-264; Manzotti, Un momento della crisi... pp. 119-124) e rientrò nell'ombra: il suo silenzio dopo la marciasuRoma, che gli fu poi aspramente rimproverato dal Gobetti (Polemiche commemorative, in La Riv. liberale, 13 nov. 1923; La filosofia di ...
Leggi Tutto
Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] ). Questa dunque la situazione di fatto che P. si trovò davanti all'inizio del 1922. Qualche mese dopo, la marciasuRoma e la presa del potere da parte di Mussolini cambiarono radicalmente il quadro politico italiano, ma il futuro duce, consigliato ...
Leggi Tutto
GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] farebbe sparare sui fascisti", aveva detto Mussolini ai suoi collaboratori il 16 ottobre, accelerando la preparazione della marciasuRoma. Ma a ostacolare un ritorno del G. al governo, da molti auspicato, vi era ancora anche il veto di Sturzo ...
Leggi Tutto
L'organizzazione dello sport nel mondo e in Italia nella società moderna
Gianfranco Colasante
L'Olimpismo
Quando perseguiva l'ardito sogno di riportare in vita il mito di Olimpia, il giovane e caparbio [...] e Ugo Frigerio, figurarono finalmente tra i protagonisti dello sport mondiale.
Il 28 ottobre 1922 le colonne fasciste completarono la marciasuRoma e il giorno seguente Camera e Senato accordarono a Benito Mussolini i pieni poteri. Il 10 giugno 1924 ...
Leggi Tutto
GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] di Pio XI che ne fissò la festa all'ultima domenica di ottobre e cioè in corrispondenza con l'anniversario della marciasuRoma. Alla regalità di Cristo il G. dedicò pure un congresso internazionale (1926), un'apposita Opera e due Istituti di laici ...
Leggi Tutto
DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] interesse per la politica attiva, sicché sino alla marciasuRoma non aderì a nessun partito o raggruppamento politico. politica e in genere la posizione del D. dopo la liberazione di Roma è opportuno tener ben presente che tra il 1944 e il 1946 egli ...
Leggi Tutto
Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] violenze e la rumorosa adesione ad esso da parte di Capello l'avevano reso diffidente e quasi ostile. Alla vigilia della marciasuRoma, nell'ottobre del '22 interpellato dal Facta, il B. dichiarò che con dieci o dodici arresti al massimo il governo ...
Leggi Tutto
marcia2
màrcia2 s. f. [der. di marciare] (pl. -ce). – 1. Modo di locomozione, soprattutto dell’uomo, che differisce dalla corsa (nella quale si ha, nel ritmico movimento delle gambe, un attimo di sospensione in aria di tutto il corpo) ed è...
su
prep. e avv. [lat. sūsum: v. suso] (radd. sint.). – È, in generale, sinon. di sopra, rispetto a cui è più pop. e più breve, e quindi più usato; ma accanto ai sign. e agli usi che le due parole hanno comuni, ce ne sono altri in cui la sostituzione...