BACCELLI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Figlio unico di Guido e di Amalia De' Cinque, nacque a Roma il 10 sett. 1863. Compì gli studi universitari di giurisprudenza e di lettere nell'università di Roma, [...] bibliografiche.
Il 13 marzo 1920 rassegnò le dimissioni. Nominato senatore l'8 giugno 1921, dopo la marciasuRoma aderì al movimento fascista e s'iscrisse all'Unione nazionale dei senatori fascisti, disinteressandosi progressivamente della politica ...
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CAPPI, Giuseppe
Francesco Malgeri
Nacque a Castelverde (Cremona) il 14 agosto del 1883 da Ercolano, un medico condotto, e da Anna Giudice. Frequentò il liceo di Cremona, iscrivendosi in seguito al collegio [...] ; G. Spataro, Idemocratici cristiani dalla dittatura alla Repubblica, Milano 1968, passim; F. Malgeri, Il P.P.I. dalla marciasuRoma al congresso di Torino, in Ilpartito popolare. Validità di un'esperienza, Milano 1969, pp. 421-41; G. Baget-Bozzo ...
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ALESSIO, Giulio
Enzo Piscitelli
Nacque a Padova da Iginio il 13 maggio 1853. Laureatosi in giurisprudenza nel 1874, insegnò per due anni negli istituti tecnici, poi, dal 1877 al 1878, fu incaricato [...] , denunziò la serie di violenze compiute dai fascisti e, insieme con G. Amendola e P. Taddei, la notte precedente la marciasuRoma (28 ott. 1922), consigliò la proclamazione dello stato d'assedio, che però non ebbe l'assenso regio.
Deciso avversario ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] segnava solo un trionfo dell'illegalismo fascista e la fine di ogni speranza di resistenza per il movimento operaio. Poco dopo la marciasuRoma il B. lasciava l'Italia per recarsi il 28 dicembre a Berlino, dove aveva luogo il congresso di una nuova ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] Venturi. Il G. passò quindi, nel corso degli anni, dalla posizione di benevola attesa dei giorni immediatamente successivi alla marciasuRoma a un appoggio sempre più deciso, che ebbe il suo culmine, il 26 apr. 1929, nella "sinfonia clerico-fascista ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] autorevoli e sotto il peso di un'armatura giuridica talvolta paralizzante. Per questo gli anni a cavallo della marciasuRoma furono anni di riserbo e di prudenza, spesi nell'insegnamento universitario di una sociologia non insensibile alla lezione ...
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FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] esposti al rischio di un ridimensionamento e aveva sottovaluto il significato dell'illegalismo fascista.
Nell'ottobre 1922, dopo la marciasuRoma e la formazione del primo gabinetto Mussolini, il F. si dimise dalla carica di ambasciatore a Berlino e ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] , giudicando assolutamente velleitaria, e quindi suicida, l'opposta attitudine "rivoluzionaria" dei ras di provincia.
Durante la marciasuRoma il G. - capo di stato maggiore del quadrumvirato fascista - fu persino più moderato di Mussolini: tanto ...
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FENOGLIO, Pietro
Guido Montanari
Nacque a Torino il 3 maggio 1865 da Giovanni e da Giacinta Guillot, entrambi della media borghesia sabauda; il padre, laureato in giurisprudenza, si occupava di amministrazione [...] i convulsi primi anni Venti, dalla marciasuRoma al delitto Matteotti e fino ai problemi del cda, 1918-1927, e Arch. Fondazione L. Einaudi, Carte Nitti, Carteggio;a Roma, Arch. centrale dello Stato, Polizia politica, b. 174, fasc. BCI, e Carte ...
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CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] e consueti nell'ambiente camerale (Giornale della sera, 30 nov.-1° dic. 1921 e 5-6 dic. 1921). Dopo la marciasuRoma e segnatamente rispecchiando la linea prevalente di M. Capuano, I'U.R.I. assunse atteggiamenti afascisti, per cui fu osteggiata dal ...
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marcia2
màrcia2 s. f. [der. di marciare] (pl. -ce). – 1. Modo di locomozione, soprattutto dell’uomo, che differisce dalla corsa (nella quale si ha, nel ritmico movimento delle gambe, un attimo di sospensione in aria di tutto il corpo) ed è...
su
prep. e avv. [lat. sūsum: v. suso] (radd. sint.). – È, in generale, sinon. di sopra, rispetto a cui è più pop. e più breve, e quindi più usato; ma accanto ai sign. e agli usi che le due parole hanno comuni, ce ne sono altri in cui la sostituzione...