DINALE, Ottavio
Domenico Fabiano
Nacque a Marostica (Vicenza) il 20 maggio 1871 da Giovanni e Giovanna Minuzzi. Indirizzato verso gli studi classici, il 12 nov. 1895 si laureò in lettere presso l'università [...] Pagine libere e nel 1921 fu candidato repubblicano alle elezioni politiche per il collegio di Treviso. Con la marciasuRoma aderì al fascismo.
Nell'ottobre 1922 si recò in America latina, dove fece un ciclo di conferenze sulla guerra e la crisi del ...
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COLOMBINO, Giuseppe Emilio
Francesco M. Biscione
Più noto quale Emilio, nacque a Torino il 30 gennaio del 1884, da Federico e da Costanza Borello, e iniziò a lavorare quale operaio meccanico in un'officina [...] massimalisti e riformisti e fra partito e C.G.d.L. e, soprattutto, la marciasuRoma, tutti questi elementi contribuirono a limitare fortemente lo spazio di manovra su cui il C., Buozzi, L. D'Aragona e tutti i sindacalisti riformisti avevano lavorato ...
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CECCHELLI, Carlo
Pasquale Testini
Nacque in Roma il 13 ott. 1893 da Sante e da Matilde Manzione. Compiuto il corso di studi medi s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Roma. Chiamato [...] e arti decorative, il periodico che dal 1932 sarebbe stato la "rivista del sindacato fascista architetti". Dopo la marciasuRoma aveva aderito pienamente al nuovo regime, ed era stato sempre intimo di Pietro Fedele. Negli anni immediatamente ...
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GANDOLFO, Asclepia
Piero Crociani
Nacque a Porto Maurizio (oggi Imperia) il 22 luglio 1864 da Giuseppe e Carolina Callini. Diplomatosi ragioniere, dopo una brevissima esperienza lavorativa scelse la [...] , non contrastò efficacemente G. D'Annunzio in occasione della marcia di Ronchi, evitando di impartire ai propri uomini l'ordine e scudo" e della "Nazione armata".
Dopo la marciasuRoma, cui, peraltro, aveva contribuito in misura limitatissima, il ...
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BARRACANO, Luigi Vincenzo Francesco
Giuseppe Covino
Noto come Luigi, nacque a Salerno il 24 febbr. 1860, da Carmine e Raffaela Pagliasco, in una famiglia di piccoli commercianti. Compiuti gli studi, [...] e produttivismo, populismo e nazionalismo sorreggevano la visione del B. e spiegano la sua adesione al fascismo sin dalla marciasuRoma. Nel febbraio 1923 convinse la sezione commerciale dell'Unione, da lui diretta dalla nascita, all'adesione alla ...
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PALERMI, Raoul Vittorio
Fulvio Conti
PALERMI, Raoul Vittorio. – Nacque a Firenze il 20 maggio 1864 da Ernesto e da Annunziata Cerroni.
Sugli anni giovanili e su tutta la prima parte della sua vita si [...] giornalista, fu tra i redattori de Il Popolo romano.
Fondato a Roma nel 1873 da Leone Fortis e acquistato nel 1875 da Costanzo Chauvet, ’ottobre 1922, nei giorni immediatamente precedenti la marciasuRoma, Palermi incontrò Mussolini e gli garantì il ...
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FERRARA, Alfredo
Elisabetta Orsolini
Nacque a Reggio Calabria il 23 sett. 1864 da Costantino e da Filomena Cilea. Nel 1884 si impiegò presso il ministero delle Finanze come vicesegretario amministrativo [...] . 122 s., 128 ss.; E. Misefari, Le lotte contadine in Calabria nel periodo 1914-1922, Milano 1972, passim; A. Repaci, La marciasuRoma, Milano 1972, p. 524; M. Missori, Governi, alte cariche dello Stato, alti magistrati e prefetti del Regno d'Italia ...
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PARATORE, Giuseppe
Fernando Salsano
– Nacque a Palermo il 31 maggio 1876 da famiglia originaria di Milazzo, dove il padre aveva interessi nel settore armatoriale.
Visse la propria infanzia a Palermo, [...] la sua versione delle vicende relative alla mancata proclamazione dello stato d’assedio in occasione della marciasuRoma, sottolineando le responsabilità della monarchia (Resto del Carlino, 27 maggio 1962).
Allontanatosi dall’attività politica si ...
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BIFANI, Antonio (Antonino)
Giuseppe Covino
Nacque a Torraca (Salerno) il 1° sett., 1879 da Achille, medico ed autore di varie raccolte di poesie, racconti e memorie scientifiche, e da Elvira Cammarota, [...] del porto.Come capo, per più di un quindicennio, dei sindacati fascisti della Campania - rafforzati dopo la marciasuRoma dall'adesione sostanzialmente artificiosa di alcune decine di migliaia di tesserati - si sforzò di imporre un inquadramento ...
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BEVIONE, Giuseppe
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 27 dic. 1879 da Carlo e da Maria Alloj. Dopo essersi laureato in giurisprudenza intraprese l'attività giornalistica, divenendo nel 1904 redattore [...] 1968, ad Indicem; M. L. Salvadori, Il movimento cattolico a Torino 1911-15, Torino 1969, ad Indicem; A. Repaci, La marciasuRoma, Milano 1972, ad Indicem; S. Zavoli, Nascita di una dittatura, Torino 1973, pp. 134 s.; A. Gramsci, Quaderni del carcere ...
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marcia2
màrcia2 s. f. [der. di marciare] (pl. -ce). – 1. Modo di locomozione, soprattutto dell’uomo, che differisce dalla corsa (nella quale si ha, nel ritmico movimento delle gambe, un attimo di sospensione in aria di tutto il corpo) ed è...
su
prep. e avv. [lat. sūsum: v. suso] (radd. sint.). – È, in generale, sinon. di sopra, rispetto a cui è più pop. e più breve, e quindi più usato; ma accanto ai sign. e agli usi che le due parole hanno comuni, ce ne sono altri in cui la sostituzione...