AMENDOLA, Giovanni
Giampiero Carocci
Nacque a Napoli, da famiglia di Sarno, il 15 apr. 1882. Dopo un primo tirocinio giornalistico fatto, giovanissimo, sotto la guida di E. Arbib, l'A. prese le mosse [...] gabinetto: cercò di imbrigliare il fascismo legandolo al governo e fu nettamente ostile, insieme con il Taddei, alla marciasuRoma. Nei mesi successivi, dato l'attendismo e l'assenteismo di Nitti, l'A. diventò il capo dell'opposizione costituzionale ...
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LORIA, Achille
Riccardo Faucci
Stefano Perri
Nacque a Mantova il 2 marzo 1857 da Salomone, detto Girolamo, di famiglia di origine catalana, e da Anaide D'Italia, entrambi israeliti.
Della città padana [...] del consenso).
Senatore del Regno dal 1919, durante il fascismo restò dignitosamente in disparte. Alla fine del 1922, dopo la marciasuRoma, prese la parola in Senato per rilevare che, con il voto a favore della richiesta dei pieni poteri da parte ...
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FACTA, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Pinerolo (Torino) il 13 sett. 1861 da Vincenzo e da Margherita Falconetto.
La volontà del padre, avvocato e procuratore legale, desideroso di trasferire quanto [...] . 1930.
Fonti e Bibl.: I documenti più significativi dell'archivio Facta sono pubblicati in App. al volume di A. Repaci, La marciasuRoma, Milano 1972. Lo stesso volume contiene in App. le Memorie di L. Facta e altri dati a lui relativi per i quali ...
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BENNI, Antonio Stefano
Piero Melograni
Nacque a Cuneo il 18 apr. 1880, da Stefano e da Nicolina Miselli. Il padre, funzionario all'intendenza di Finanza, era morto poco prima della sua nascita. L'infanzia [...] fronte al fascismo e Chi sovvenzionò il primo fascismo?, nel Tirreno del 16 e dei 18 nov. 1955; A. Repaci, La marciasuRoma, mito e realtà, II, Roma 1963. pp. 55 e 139-141; v. anche E. Settimelli, Colpo di stato fascista?, Milano 1922, pp. 53-56, 57 ...
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FIORE, Tommaso
Vito Antonio Leuzzi
Nacque ad Altamura (Bari) il 7 marzo 1884 da Vincenzo, capomastro, e da Francesca Battista, tessitrice. Avviato agli studi nel seminario di Conversano, manifestò presto [...] cui analizzava compiutamente il fascismo, considerato espressione della reazione autoritaria ed antioperaia (si veda Subito dopo la marciasuRoma. Il fascismo ed il nazionalismo in Puglia, in Critica politica, 25 genn. 1923).
La sua preoccupazione ...
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FERRANDI, Ugo
Francesco Surdich
Appartenente ad un'agiata famiglia di proprietari terrieri, nacque a Novara il 6 genn. 1852 da Giacomo e da Francesca Ferrandi, cugina di primo grado del marito, che [...] coloniale (1879-1914), Firenze 1973, pp. 215-223; A. Del Boca, Gli Italiani in Africa Orientale. Dall'Unità alla marciasuRoma, Roma-Bari 1976, adIndicem;A. M. Gavello, U. F. esploratore novarese, Genova-Novara 1976; C. Zaghi, Mal d'Africa. Studi ...
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COMANDINI, Ubaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cesena (provincia di Forlì) il 25 marzo del 1869 da Giacomo e da Maria Galbucci, in una famiglia che aveva tradizioni repubblicane e risorgimentali. Laureatosi [...] atteggiamento non ostile, firmando il 28 luglio 1922 a Ravenna un patto di pacificazione tra repubblicani e fascisti. Dopo la marciasuRoma egli fu anche invitato da Mussolini ad entrare nel suo primo gabinetto, ma rifiutò l'offerta. Il dissidio tra ...
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PAIS, Ettore
Leandro Polverini
PAIS, Ettore. – Nacque a Borgo San Dalmazzo (Cuneo) il 27 luglio 1856 da Michele, «verificatore delle contribuzioni», e Carolina Tranchero. Il padre apparteneva a una [...] derivavano sostanzialmente dalla straordinaria intensità del lavoro degli anni precedenti.
Il 16 ottobre 1922, dodici giorni prima della marciasuRoma, fu nominato senatore del Regno. I suoi interventi, dal 9 giugno 1923 al 18 maggio 1932 (Atti del ...
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CERVI, Gino
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 3 maggio 1901 da Antonio e da Angela Dall'Alpi.
Antonio (Casalbuttano 14 dic. 1862-Bologna 21 genn. 1923), critico teatrale del Resto del Carlino dal [...] passione venne il fascismo e le prime squadre di azione lo ebbero tra i migliori. Fascista dal 1920 partecipò alla MarciasuRoma").
Alla morte del padre, nel 1923, decise di recitare come professionista e, nel 1924, entrò nella compagnia di Alda ...
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BALDINI, Nullo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Raverma il 30 ott. 1862, in contrada Mangagnina, sobborgo popolato di braccianti. Il padre Oreste, piccolo commerciante di grani, apparteneva a una famiglia [...] impegni, sicché il prefetto, all'indomani della marciasuRoma, poté sciogliere il consiglio di amministrazione e nominare N. B. e G. Massarenti,in Figure del primo socialismo italiano,Roma 1951, pp. 53-63; G.Geminiani, Difendiamo e proseguiamo l' ...
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marcia2
màrcia2 s. f. [der. di marciare] (pl. -ce). – 1. Modo di locomozione, soprattutto dell’uomo, che differisce dalla corsa (nella quale si ha, nel ritmico movimento delle gambe, un attimo di sospensione in aria di tutto il corpo) ed è...
su
prep. e avv. [lat. sūsum: v. suso] (radd. sint.). – È, in generale, sinon. di sopra, rispetto a cui è più pop. e più breve, e quindi più usato; ma accanto ai sign. e agli usi che le due parole hanno comuni, ce ne sono altri in cui la sostituzione...