ALBOINO, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio di Audoino, re dei Longobardi, e di Rodelinda, sali al trono fra il 560 e il 565;pagano come suo padre, aveva, tuttavia, preso in moglie una principessa [...] non paralizzare l'apparato politico-militare su cui si basava la difesa del e la carestia del 568.
La marcia dei Longobardi attraverso la Pannonia, la parte meridionale della Tuscia, il territorio di Roma. Fra il maggio e il giugno di quell ...
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PININFARINA, Sergio
Adriana Castagnoli
– Nacque a Torino l’8 settembre 1926, secondogenito – dopo la sorella Gianna, nata nel 1922 – di Battista (detto Pinin) Farina e di Rosa Copasso.
Il padre, soprannominato [...] gli studi, nell’ottobre 1944 si iscrisse su insistenza della madre al Politecnico di Torino. alla Fiat del settembre 1980 e la 'marcia dei 40.000' del 14 ottobre, l’Italia. Per questa decisione a Roma si era conclusa l’esperienza del governo ...
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COMANDINI, Alfredo (Antonio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 4 dic. 1853 da Federico e da Clementina Bonini, istitutrice privata. Battezzato come Antonio, avrebbe più tardi preso il nome Alfredo.
Dei [...] garanzie. Tappe importanti di tale marcia furono la nomina a direttore alla Camera lo utilizzava come corrispondente da Roma, sì ruppe definitivamente il 30 ott. a Milano il posto del Corriere della sera su cui il C. aveva tentato invano di modellare ...
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GARIBALDI, Menotti
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 16 sett. 1840 in un campo militare tra il villaggio di Mustarda e la città di San Simon, nella Repubblica brasiliana di Rio Grande do Sul, da Giuseppe [...] sconfitta di Mentana, giunta dopo che un suo ritardo nella marcia aveva consentito ai Francesi di arrivare per tempo sul luogo della eletto nel collegio di Roma II) e con il ruolo più corposo avuto sulla scena municipale romana e su quella del basso ...
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CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] conto della marcia irresistibile della F. Bartoccini. Per il carteggio riguard. le ricerche su Dante, cfr.: G. Trevisani, Alcunelettere dantesche a M ad Indicem; Mém. de la comtesse Rosalie Rzewuska, II, Roma 1939, pp. 455-470 passim. Al C. non ...
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PAJETTA, Giancarlo
Franco Andreucci
PAJETTA, Giancarlo. – Nacque a Torino il 24 giugno 1911 da Carlo e da Elvira Berrini.
Il padre, laureato in legge, era impiegato all’Istituto San Paolo mentre la [...] particolare, oltre a quelle citate: La lunga marcia dell’internazionalismo, intervista di O. Cecchi, Roma 1978; Le crisi che ho vissuto. pubblica all’indomani della scomparsa, si vedano le testimonianze su l’Unità del 14 settembre 1990. Per la sua ...
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CARPI DE' RESMINI, Aldo
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Nacque a Milano il 6 ott. 1886, quinto dei sette figli di Amilcare, medico condotto, e di Giuseppina de' Resmini. A dodici anni fu spettatore partecipe dei moti operai del [...] egli certamente conobbe, influì su di lui meno di di Mao Tse-Tung e sulla "lunga marcia" dell'armata rossa cinese (il C s.;M. De Micheli, A. C., Milano 1963 (con bibl.); L'Espresso, Roma, 30 giugno 1963; L. Budigna, A.C., in D'ars agency, IV(1963 ...
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MANCINELLI, Luigi
Lorenzo Mattei
Nacque a Orvieto il 5 febbr. 1848, secondogenito di Raffaele, appartenente a una famiglia di commercianti, musicofilo e componente per alcuni anni della banda cittadina, [...] e l'impresario V. Jacovacci, che decisero di scritturarlo all'Apollo di Roma nella veste di maestro sostituto per la stagione 1875 (Aida, Gli guidoniano di Arezzo il M. scrisse l'Inno-marcia a Guido Monaco su testo di Boito (1882), e due anni dopo ...
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FANTI, Manfredo
Vincenzo Caciulli
Nato a Carpi (od. provincia di Modena) il 23 febbr. 1806 da Antonio e Silea Carbolani, nel 1825 fu ammesso alla Scuola dei cadetti pionieri di Modena, e conseguì nel [...] e senza istruzioni, il 23 marzo decise di marciaresu Alessandria ritenendola in pericolo. Contestato dal comandante interesse, è l'opera di F. Bogliari-C. Traversi, M. F., Roma 1980. Nel campo dei repertori biografici l'unico di un certo rilievo è A ...
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CASTALDO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio di Carlo e di Mariella de Raynaldo, nacque nel 1493 nel borgo di Cesinola, presso Cava dei Tirreni. Nel 1515 si trasferì a Napoli, dove si arruolò [...] 17 agosto, e alla successiva marcia di avvicinamento a Parigi, Nel 1550 fu designato da Carlo V, su richiesta del re dei Romani Ferdinando d Giovio, Lettere, a cura di G. G. Ferrero, II, Roma 1958, ad Ind.; Catal. XXIII del Arch. de Simancas. Papeles ...
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marcia2
màrcia2 s. f. [der. di marciare] (pl. -ce). – 1. Modo di locomozione, soprattutto dell’uomo, che differisce dalla corsa (nella quale si ha, nel ritmico movimento delle gambe, un attimo di sospensione in aria di tutto il corpo) ed è...
su
prep. e avv. [lat. sūsum: v. suso] (radd. sint.). – È, in generale, sinon. di sopra, rispetto a cui è più pop. e più breve, e quindi più usato; ma accanto ai sign. e agli usi che le due parole hanno comuni, ce ne sono altri in cui la sostituzione...