CHIESA, Eugenio
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 18 nov. 1863 da Filippo e Maria Chiesa, percorse nella città natale gli studi elementari e secondari fino al conseguimento del diploma di ragioniere; [...] un gruppo di alti dignitari dell'ordine avesse versato a Mussolini la somma di tre milioni e mezzo per sovvenzionare la marciasuRoma.
Nel 1926 il C. fu costretto a lasciare l'Italia per l'esilio; la sua casa fu devastata, fu dichiarato decaduto ...
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DE RENZI, Mario
Giorgio Ciucci
Nacque a Roma il 17 nov. 1897 da Romeo e Anna Polimanti. Frequentò il corso speciale di architettura all'accademia di belle arti a Roma, diplomandosi nel 1920 professore [...] fascismo, in Architettura, XII [1933], pp. 4-7; G. Ciucci, L'autorappresentazione del fascismo. La Mostra del decennale della marciasuRoma, in Rassegna, IV[1982], pp. 49-52). Qui il D. e Libera trasformarono l'ottocentesca facciata dell'edificio ...
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Nacque a Milano il 15 febbr. 1870 da Giulia Buttafava e da Alberto, discendente da un'antica e nobile famiglia con titolo marchionale che. annoverava tra i suoi antenati l'arcivescovo di Milano Ariberto. [...] F. Malgeri, Gli atti dei congressi del Part. popolare ital., Brescia 1969, pp. 407, 527 n., 645 n.; A. Repaci, La marciasuRoma, Milano 1971, ad Ind.; F. Cordova, Le origini dei sindacati fascisti, Bari 1974, pp. 233, 326; A. Lyttelton, La conquista ...
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Nato a Pagliara dei Marsi (ora frazione di Castellafiume, prov. di L'Aquila) il 6 dic. 1896 da Francesco e da Giuseppina Urbani, si laureò in lettere e filosofia all'università di Roma, dopo aver frequentato [...] fasci della Marsica, divenendo segretario politico del fascio di Avezzano e della federazione fascista marsicana. Dopo la marciasuRoma, tornò all'estero come addetto commerciale dell'ambasciata d'Italia a Istanbul e come capo ufficio stampa per ...
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DE MARCHI, Luigi
Paola Gardellini-Ilaria Luzzana Caraci
Nacque a Milano il 16 maggio 1857 da Giovanni e da Caterina Perego; quarto di cinque figli (furono suoi fratelli Emilio, Attilio, Odoardo), riuscì [...] di Padova del Fascio di combattimento; mandò un figlio legionario a Fiume, capeggiò dimostrazioni, venne denunciato. Dopo la marciasuRoma, si ritirò dalla partecipazione attiva, pago ormai di aver contribuito a iniziare il movimento. Il 24 febbr ...
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BARZILAI, Salvatore
Raffaele Colapietra
Nacque a Trieste il 5 luglio 1860 da Giuseppe e da Elena Saraval. Ancora studente fu arrestato il 6 ott. 1878 per una dimostrazione, dell'agosto precedente, contro [...] avida di pace, e tornò ad auspicare la nascita di un'intesa tra l'Italia e gli Slavi meridionali.
Dopo la marciasuRoma il B., il quale era allora presidente dell'Associazione nazionale della stampa, inviò a Mussolini un telegramma che auspicava la ...
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DORIA, Giacomo
Enrico Tortonese
Nacque a La Spezia il 1º nov. 1840, dal marchese Giorgio, conte di Montaldeo, e dalla marchesa Teresa Durazzo. Crebbe a Genova nel palazzo Doria (ora in via Garibaldi), [...] della Soc. entom. ital., XLVIII (1975), pp. 902 s.; A. Del Boca, Gli Italiani in Africa Orientale. Dall'Unità alla marciasuRoma, Roma-Bari 1976, ad Indicem; L. Capocaccia-R. Poggi, Short history of the Museo civico di storia naturale "G. Doria" in ...
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GALBIATI, Enzo (Emilio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Monza il 23 maggio 1897 da Giovanni e da Luigia Rolla. Diplomato in ragioneria, dal luglio 1917 prese parte alla prima guerra mondiale come caporale [...] in Brianza, subendo diversi arresti e processi anche in relazione a fatti di violenza per fini privati. Nei giorni della marciasuRoma il G. fu a capo degli squadristi monzesi che a Milano presidiarono la sede de Il Popolo d'Italia.
Console della ...
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FARA, Gustavo
Alessandro Brogi
Nacque a Orta Novarese (ora Orta San Giulio) il 18 sett. 1859, da Carlo e Antonietta Bedone. Frequentò l'Accademia militare di Modena e ne uscì nel luglio del 1879 col [...] , Bari 1976, p. 383; Id., Gli Italiani in Libia, Bari 1988, I, pp. 135 s., 181. Per quanto riguarda la marciasuRoma cfr. G. Fara, Memorie e note, in Gerarchia, VII (1928), 10, pp. 966-977; G. A. Chiurco, Storia della rivoluzione fascista, Firenze ...
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BONI, Giacomo
Pietro Romanelli
Nato a Venezia il 25 apr. 1859 da Luigi e da Maria De Nardi, rimase orfano all'età di otto anni. Nel 1871 portò a compimento il corso di studi tecnici e commerciali e [...] , ma questa, dopo la stasi del periodo bellico, si avviava ormai verso un arresto pressoché completo.
Davanti alla marciasuRoma il B. si limitò dapprima a generici inviti alla moderazione e alla pacificazione interna; ma nominato senatore il 3 ...
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marcia2
màrcia2 s. f. [der. di marciare] (pl. -ce). – 1. Modo di locomozione, soprattutto dell’uomo, che differisce dalla corsa (nella quale si ha, nel ritmico movimento delle gambe, un attimo di sospensione in aria di tutto il corpo) ed è...
su
prep. e avv. [lat. sūsum: v. suso] (radd. sint.). – È, in generale, sinon. di sopra, rispetto a cui è più pop. e più breve, e quindi più usato; ma accanto ai sign. e agli usi che le due parole hanno comuni, ce ne sono altri in cui la sostituzione...