BAISTROCCHI, Federico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Napoli il 9 giugno 1871 da Achille e Elvira Santamaria, frequentò il collegio militare della Nunziatella e, iscrittosi all'Accademia di Torino, conseguì [...] 1919, a cura di B. Vigezzi, Milano 1960, p. 186. Per i contatti avuti a Napoli con i quadrumviri alla vigilia della marciasuRoma cfr. I. Balbo, Diario 1922, Milano 1932, p. 198. Per l'attività di sottosegretario alla Guerra e capo di Stato Maggiore ...
Leggi Tutto
DUMINI, Amerigo
Sandro Setta
Nacque a Saint Louis (Missouri, USA) il 3 genn. 1894 da Adolfo, pittore ed antiquario, e Jessie Wilson. Sebbene cittadino statunitense, allo scoppio della prima guerra mondiale [...] per undici mesi, intervallati da viaggi a Milano, dove strinse amicizia con C. Rossi e G. Marinelli.
Dopo la marciasuRoma, riammesso nel partito fascista con l'avallo di Mussolini, divenne una sorta di segretario privato del Rossi, nominato capo ...
Leggi Tutto
BACCELLI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Figlio unico di Guido e di Amalia De' Cinque, nacque a Roma il 10 sett. 1863. Compì gli studi universitari di giurisprudenza e di lettere nell'università di Roma, [...] bibliografiche.
Il 13 marzo 1920 rassegnò le dimissioni. Nominato senatore l'8 giugno 1921, dopo la marciasuRoma aderì al movimento fascista e s'iscrisse all'Unione nazionale dei senatori fascisti, disinteressandosi progressivamente della politica ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Dovia di Predappio 1883 - Giulino di Mezzegra, Dongo, 1945). Socialista, si andò staccando dal partito, fino a fondare i Fasci da combattimento (1919). Figura emergente nell’ambito del neoformato [...] e rassicurazioni di legalità, fino alla prova di forza che si ebbe con la mobilitazione fascista del 22 ottobre 1922 (la "marciasuRoma") a seguito della quale cadde il governo Facta e il re lo incaricò di formare il governo. M. sarebbe rimasto ...
Leggi Tutto
Uomo politico italiano (Venezia 1876 - Roma 1970). Irredentista e volontario nella guerra 1915-18, fu capo di gabinetto di D'Annunzio a Fiume. Nazionalista, fascista dal 1921, nel 1922 guidò le squadre [...] venete nella marciasuRoma. Deputato (1921-1934), fu ministro delle Terre liberate nel 1923 e dei Lavori pubblici (1925-29), presidente della Camera (1929-34) e segretario del Partito nazionale fascista (1930-31). Senatore dal 1934, si dedicò all' ...
Leggi Tutto
Figlio (Napoli 1869 - Alessandria d'Egitto 1947) di Umberto I e di Margherita di Savoia. Ricevuta una rigorosa educazione militare, percorse rapidamente la successiva carriera, fino a ottenere (1897) il [...] compiuto alla difesa attiva delle istituzioni. Tale atteggiamento fu evidente il 28 ott. 1922, quando, in occasione della marciasuRoma delle camicie nere fasciste, rifiutò di proclamare lo stato d'assedio e affidò l'incarico di formare il nuovo ...
Leggi Tutto
Vivarelli, Roberto. – Storico italiano (Siena 1929 - Roma 2014). Figlio di un militare fascista caduto in Jugoslavia nel 1942, ha aderito giovanissimo alla Repubblica sociale italiana arruolandosi nelle [...] all’origine del fascismo, come attesta la monumentale opera Storia delle origini del fascismo. L'Italia dalla grande guerra alla marciasuRoma, edita in tre volumi pubblicati tra il 1965 e il 2012. Tra le sue altre opere vanno citate: Il fallimento ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Cuneo 1882 - Roma 1945); giolittiano, deputato dal 1913, si schierò contro la partecipazione dell'Italia al conflitto mondiale, ma, deciso l'intervento, si arruolò volontario e ottenne una [...] legò il suo nome all'abolizione del prezzo politico del pane. Ministro della Guerra (1922), tentò di opporsi alla marciasuRoma proponendo a Vittorio Emanuele III il decreto per la proclamazione dello stato d'assedio. Dichiarato decaduto dal mandato ...
Leggi Tutto
Nazionalsocialismo
Wolfgang Schieder
(XXIV, p. 466)
L'argomento, trattato nel XXIV vol. (1934) dell'Enciclopedia Italiana e nella voce germania: Storia, dell'App. I (p. 655) a firma di Carlo Antoni, [...] del 9 novembre 1923, si orientò verso quella duplice strategia grazie alla quale Mussolini era giunto al potere con la 'marciasuRoma' del 28 ottobre 1922. Questa era "stata la lezione del 1923: il potere non si poteva conquistare senza o contro ...
Leggi Tutto
TASSINARI, Giuseppe
Nato a Perugia il 16 dicembre 1891; libero docente e incaricato di economia rurale ed estimo a Perugia nel 1920, professore straordinario nel 1923, ordinario dal 1926 a Bologna. Ha [...] preso parte alla guerra mondiale; fascista già prima della MarciasuRoma, deputato al parlamento da due legislature, dal 1935 sottosegretario per l'Agricoltura e Foreste, dal 1937 anche per la Bonifica integrale.
È stato presidente della ...
Leggi Tutto
marcia2
màrcia2 s. f. [der. di marciare] (pl. -ce). – 1. Modo di locomozione, soprattutto dell’uomo, che differisce dalla corsa (nella quale si ha, nel ritmico movimento delle gambe, un attimo di sospensione in aria di tutto il corpo) ed è...
su
prep. e avv. [lat. sūsum: v. suso] (radd. sint.). – È, in generale, sinon. di sopra, rispetto a cui è più pop. e più breve, e quindi più usato; ma accanto ai sign. e agli usi che le due parole hanno comuni, ce ne sono altri in cui la sostituzione...