Ecclesiastico (Arbe 1560 o 1561 - Roma 1624). Gesuita, nel 1597 chiese e ottenne di lasciare la Compagnia. Vescovo di Segna (1600), arcivescovo di Spalato (1602), nel 1616 rinunciò alla carica e si recò [...] suae ex Italia e a Londra pubblicò (1617-22) De repubblica ecclesiastica libri X, in cui si faceva fautore delle insieme ai libri, in Campo dei Fiori. È noto anche per un De radiis visus et lucis in vitris perspectivis et iride tractatus (1611) in ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] osservazioni fatte al cannocchiale. Nel 1616 furono trasmessi a Roma i documenti raccolti dall’Inquisizione veneziana contro MarcoAntoniodeDominis, arcivescovo di Spalato, fuggito al di là delle Alpi; il papa commissionò all’Università di Lovanio ...
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CALANDRINI, Giovanni
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove venne battezzato il 6 giugno 1544, da Giuliano di Filippo e da Caterina di Agostino Balbani. Fuggì dalla città natale nel 1567 insieme [...] del 1615 fu proposto dal ministro della Chiesa fiamminga Siméon Ruytink come suffragante dell'ex arcivescovo di Spalato, MarcoAntoniodeDominis, che dal 1617 era ministro della Chiesa italiana di Mercers Hall in Londra. Oltre ad essere in buoni ...
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GINNASI, Domenico
Giampiero Brunelli
Nacque nel 1550 a Castel Bolognese, nel Ravennate, o nella tenuta familiare di Casalecchio di Reno, presso Bologna, da Francesco e da Caterina Pallantieri. Il padre [...] in congregazioni riunite per trattare materie delicate, come la devoluzione del Ducato di Urbino o il ritorno a Roma di MarcoAntonioDeDominis, arcivescovo di Spalato esule a Londra. Tra il 1621 e il 1623, infine, il G. presiedette la congregazione ...
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CAPIFERRO MADDALENI, Francesco
Gabriella Lavina
Nato, sul finire del sec. XVI, in una famiglia di antica nobiltà romana, imparentata con gli Orsini e pronipote, per linea materna, di Urbano VII (G. [...] perseguitati da essa di cui compaiono all'Indice le opere: Paolo Sarpi, Cesare Cremonini, Gerolamo Vecchietti, MarcoAntonioDeDominis, per il quale si mostra un interesse particolarmente attento, condannandone via via la produzione nei decreti del ...
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BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] alla propria corte di B. Castelli e di G. B. Doni; al B. il vescovo di Spalato Marc'AntonioDeDominis nel 1624 dedicò il suo scritto sulle maree Euripus seu de flucsu et reflucsu maris (v. in Pastor, XIII, pp. 1039 s., una lunga lista, tuttavia non ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] procuratore di S. Marco. In questo tempo scrisse anche un'importante opera di carattere grammaticale, il De partibus orationis ex Vittorino da Feltre, Giovanni DeDominis, Bernardo Giustinian, Guarino Guarini, Giacomo Antonio Marcello, Cola Montano, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] fu volgarizzata da Francesco Serdonati e attaccata da Marcantonio DeDominis. Poi, logorato dall’opera che lo aveva impegnato Magnus; per la Gran Bretagna Polidoro Vergilio; per Venezia MarcoAntonio Sabellico, e così via.
Un testo era tanto più ...
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DOMINICI, Domenico (Domenico de' Domenichi)
Heribert Smolinsky
Nacque il 15 luglio 1416 a Venezia in una famiglia di origine bresciana, da Piero e da Cristina Seguro di Zante. A probabile che, dopo la [...] dal cardinale umanista e riformatore Antonio Correr. Il medico e letterato frequentemente, tra l'altro, a S. Marco di Venezia quando era vescovo di Torcello. DeDominis, ribellatosi all'autorità della Chiesa romana, nella prima parte dell'opera De ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] , L. Lollino, Antonio Querengo, Girolamo Frachetta) proposito col vescovo di Segna Marcantonio DeDominis. Ma da tanti colloqui non …, in Studi veneziani, XIII (1971), p. 302; Iltesoro di S. Marco, a cura di H. R. Hahnloser, II, Firenze 1971, p. 90 ...
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