BARBARIGO, Marco Antonio
Gian Franco Torcellan
Figlio di Agostino e di Chiara Barbarigo, nacque a Venezia il 6 marzo 1640. Avviato alla carriera ecclesiastica, fu ordinato sacerdote nella sua città [...] tranquille, la sua missione religiosa; ma nel 1685 un incidente diplomatico mise repentinamente fine alla serena vita pastorale del Barbarigo.
Si trovava in quell'anno a Corfú l'ammiraglio della flotta veneziana, Barbone Morosini, che s'apprestava a ...
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MARCO d'Aviano (al secolo Carlo Domenico Cristofori)
Silvano Cavazza
Nacque il 17 nov. 1631 ad Aviano, nel Friuli occidentale, terzogenito degli undici figli di Marco Cristofori e Rosa Zanoni, una famiglia [...] lunga malattia era stata attribuita l'anno prima a Marco d'Aviano. Le difese asburgiche in Ungheria furono aggirate intercedesse con l'imperatore a favore del cardinale veneziano Gregorio Barbarigo: non si hanno però notizie di interventi di M. ...
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BARBARIGO, Giovanni Francesco
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia il 29 apr. 1658, da nobile famiglia, era nipote di s. Gregorio Barbarigo.
Fu solo, probabilmente, un'incertezza dell'ambizione quella [...] rapida: nel 1698 fu eletto primicerio della basilica ducale di S. Marco in Venezia, nomina per la quale parve dovesse esser sommersa la non dominargli la mente, quello del grande zio Gregorio Barbarigo. Si ritrovano così nella sua azione religiosa e ...
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BARBARIGO, Angelo
Germano Gualdo
Nacque a Venezia intorno alla metà del sec. XIV, da antica famiglia patrizia. Era nipote, per parte di madre, del pontefice Gregorio XII (Angelo Correr).
Ben poco si [...] apostolica per i consueti servìzi comunì. La sede vescovile era però già vacante dall'estate del 1383 per la morte di Marco Marcello, in quanto l'11 luglio di quell'anno l'antipapa Clemente VII aveva preposto ad essa il minore francescano Pietro ...
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BARBARIGO, Pietro
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia nel 1671 da Gerolamo e da Lucrezia Malipiero, divenne ancor giovane canonico coadiutore a Padova, e nel 1698 fu eletto primicerio della basilica [...] ducale di S. Marco in Venezia, primo passo consueto verso la grande carriera delle più cospicue dignità ecclesiastiche dello a posarsi lentamente sulla spalla del grave senatore Gerolamo Barbarigo, padre del B.: la qual cosa parve manifesto segno ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] Maria in Aracoeli e il 17 febbr. 1755 a quello di S. Marco.
Fu membro di varie Congregazioni: del Sacro Concilio di Trento, de beatificazioni ci fu anche quella del suo antenato Gregorio Barbarigo.
Di scarso rilievo furono i suoi interventi nel ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] il priorato avuto in commenda; Bonifacio IX accolse con favore la proposta e il 15 marzo 1404 incaricava Angelo Barbarigo, vescovo di Kisamos (Creta) e cugino di Antonio Correr, di realizzare il progetto: nel documento pontificio si precisava che ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] ostinato, finisce per cedere. Fatti i calcoli - e la "casa Barbarigo" in proposito è meticolosa e puntigliosa - restano 1950 scudi, così Parione mutato, il 13 sett. 1677, in quello di S. Marco). Portatosi in tutta fretta a Roma, ritorna ben presto a ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] l'Odescalchi fu nominato commissario generale per le tasse nella Marca. Il suo operato fu fermo quanto accorto e ciò inazione che i più benevoli, come il cardinale Gregorio Barbarigo, consideravano desiderio di informarsi di tutto prima di assumere ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] dei successivi baili Gerolamo Ferro e Daniele Barbarigo), ad approfittame per diventare - per 86; F. Tomizza, Il male viene dal Nord..., Milano 1984, p. 495; M. Firpo-D. Marcato, Il processo del card. G. Morone, II, Roma 1984, pp. 197, 951 n. 90; III ...
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