CAMPAGNOLA, Domenico
Lionello Puppi
Nacque nell'anno 1500, figlio "magistri Joannis theutonici cerdonis", come si deduce con tutta sicurezza da un più tardo, fondamentale documento che ci consegna anche [...] .
La stessa équipe, di lì a poco, troviamo del resto nella residenza nuova di uno dei più eminenti personaggi della Padova "culta", MarcoMantovaBenavides: siamo verso il 1541 (Arch. di Stato di Padova, Civico Antico,Estimo 1518, b. 167, nn. 48 e 52 ...
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PINO, Paolo
Mattia Biffis
PINO (de Pinis), Paolo. – Non è nota la data di nascita di questo pittore e letterato, attivo a Venezia e nel suo entroterra a partire dagli anni Trenta del Cinquecento. Poco [...] nel campo dell’antiquaria latina. Di un certo interesse è infine l’aneddoto sull’attività di ritrattista raccontato da MarcoMantovaBenavides nel suo Dialogo nel quale si contengono varii discorsi (Padova 1561, p. 21), che conferma la stretta ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] sepulchral art, in Studies Renaissance Baroque Art pres. A. Blunt, 1969, pp. 69-74; N. Dacos, La collection d'antiques de MarcoMantovaBenavides. À propos d'un ouvrage récent, in Arch. Class., 21, 1969, pp. 101-104; id., La découverte de la Domus ...
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CAVINO, Giovanni da
Andrea S. Norris
Figlio dell'orafo Bartolomeo, nacque probabilmente a Padova nel maggio 1500. Questa data è desunta dall'epigrafe sulla tomba del C. nel chiostro del noviziato della [...] messi in loco nel 1552 (Scardeone, p. 376). Sono state attribuite al C. altre opere di scultura fra cui un busto, forse MarcoMantovaBenavides, già sul mercato londinese (Cessi, 1969, tav. di fronte a p. 72); ma l'opera del C. scultore è ancora da ...
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FERRARI, Giovanni, detto il Torretto (Torretti)
Paolo Mariuz
Nacque a Crespano dei Grappa (Treviso) il 5 giugno del 1744 da Gaetano, scalpellino, e da Domenica Tedesco, nipote dello scultore Giuseppe [...] dello Studio e collocata nel 1789; Taddeo Pepoli, commissionata da Alessandro Pepoli, collocata dopo il 1795; MarcoMantovaBenavides, commissionata da Federico Augusto elettore di Sassonia (l'opera già iniziata nell'autunno del 1788, fu collocata ...
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GUALDO, Girolamo
Maria Elena Massimi
Nacque a Vicenza nel 1492, da Giovanni Battista, del ramo dei Gualdo detto "di Pusterla" dal nome della contrada cittadina di residenza, e da Margherita Braschi; [...] degli amici Trissino e Belli, quelle della Vicenza nobile (Porto, Valmarana, Chiericati) e, fuori città, la collezione di MarcoMantovaBenavides, con il quale è probabile avesse scambi fecondi e una qualche comunità di intenti, come mostra il comune ...
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ASPETTI (Aspeti, degli Aspetti, de Aspectis, de Aspettis, de Aspetis; talora de Aspectatis o de Expectatis), Tiziano
Estella Brunetti
Nato a Padova, molto verosimilmente non dopo il 1559, in quanto [...] indirizzava alla corte di Mantova, dicendosi in procinto di giugno '76 ad opera di due scultori Marco e Antonio, ebbe l'aggiunta delle tre 433, 460; C. Semenzato, Alcune Opere della raccolta Benavides al Liviano, in Bollett. d. Museo Civico di Padova ...
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