Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] A destra e a sinistra gli avi posero un busto di Marc'Antonio e uno di Pompeo. Laggiù vidi bei marmi trasportati da il grande leone alato e l'omaggio a questo del doge Agostino Barbarigo e, sulla terrazza superiore, i due mori che, colpendo con ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] S. Marco sora la Marzaria" (142). "E costerà attorno 6.000 ducati" (143). Nello stesso mese del 1496 il doge Agostino Barbarigo ordina a dall'Arsenale a S. Marta, dal bacino di S. Marco a S. Antonio, sulle due rive del Canale della Giudecca, ed è ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] 1587, sia inseparabile dall'"infiltrazione" di Marc'Antonio Barbaro tra i provveditori alla fabbrica del Ponte committenti del territorio vicentino; ma anche da veneziani, quali Daniele Barbarigo di San Polo e Pietro Gradenigo. Può, in tal modo, ...
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La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] è noto il caso di Andrea Barbarigo, che nella prima metà del ser., 6, 1982, pp. 147-160.
136. Cf. Marco Ferro, Dizionario del diritto comune e veneto, I-X, Venezia 55r-65r. Cf. [P. Darduin>, Vita di Antonio Milledonne, pp. 25 ss., 39 ss.
208. G. ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] vuoto se, il 16 luglio 1761, viene beatificato Gregorio Barbarigo. L'erudizione "sacra" sin si mobilita a fabbricare La Libreria di San Marco. Libri, lettori, società nella Venezia dei Dogi, Milano 1987.
23. V. Antonio Niero, L'erudizione storico ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] 1761 e nel 1766 la canonizzazione dei due patrizi Gregorio Barbarigo e Girolamo Miani) (237), all'idillio con il "Papa furono assegnati, in forza del testamento del padre, al barnaboto Marc'Antonio Tiepolo S. Polo.
88. Montesquieu, Voyages, p. 21. ...
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La municipalità democratica
Giovanni Scarabello
I preliminari di Leoben
Fu con l'inizio del 1797 che lo scontro bellico tra gli eserciti francesi e quelli austriaci, in corso sul territorio della [...] del maggior consiglio, gli inquisitori di stato (Agostino Barbarigo, Angelo Maria Gabrieli e Catterino Corner) e Domenico e la soppressione, in AA.VV., San Marco. Aspetti storici e agiografici, a cura di Antonio Niero, Venezia 1996, pp. 152-157 ...
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Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] dal doge Agostino Barbarigo e da tutta la signoria. Fu portata in Bucintoro a San Marco, dove ripeté Paolo Preto, Venezia e i turchi, Firenze 1975, pp. 37-45.
124. Antonio Battistella, Il dominio del Golfo, "Nuovo Archivio Veneto", n. ser., 35, 1918 ...
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Proprietà fondiaria e agricoltura
Gian Maria Varanini
Geografia e storia
Non da oggi il problema dell'espansione della proprietà fondiaria veneziana nella Terraferma è presente all'attenzione degli [...] pari a circa 52 ha) (85): S. Antonio di Torcello, S. Lorenzo, S. Daniele, sora, in un pezo che xè de San Marco". Terre, secondo il Merlini, sulle quali ci di stima; a Carpi, al patrimonio Barbarigo, ormai frazionato, si affiancano gli oltre ...
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La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] Un altro patrizio veneziano, il vescovo di Padova Gregorio Barbarigo, futuro santo, fondò una stamperia ad uso del seminario Anima di Ferrante Pallavicino, depone che un altro libraio, Marc'Antonio Brognolo, gli aveva detto in segreto che era stato ...
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