CAPPELLO, Michele
Francomario Colasanti
Figlio di Giacomo di Michele e di Elisabetta di Antonio Badoer, nacque presumibilmente alla fine dell'anno 1487, dato che il 25 ottobre del 1508, a vent'anni [...] , assieme al collega Lorenzo Barbarigo, per aver fatto approvare moglie di Gerolamo Priuli e madre di quell'Antonio che sarebbe pervenuto al dogado nel 1618. alle Decime, b. 93, San Marco, condizione 755; Venezia Bibl. naz. Marc., mss. It., cl. VII, ...
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MARCELLO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Figlio di Giovanni di Bernardo, del ricco e prestigioso ramo di S. Marina, e della sua prima moglie, di cui è noto solo il nome, Maria, nacque a Venezia nel 1397. Ebbe [...] quindi, nel 1427 sposò Bianca Barbarigo di Francesco di Pietro. Rimasto per il ritrovamento, nel Tesoro di S. Marco, di una cassetta contenente un chiodo della conferimento del comando dell'armata marittima ad Antonio Loredan, il 1° dic. 1474.
Le ...
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EVANGELI, Antonio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Cividale del Friuli (prov. di Udine) il 5 dic. 1741 da Giovan Battista e da sua moglie Maddalena di casato non conosciuto (Cividale, Arch. della parrocchia [...] di diritto canonico, e G. Barbarigo, professore di fisica, tutti rinomati Mocenigo alla dignità di procuratore di S. Marco, Venezia 1780; Orazione nel solenne ingresso il titolo di Poesie sacre del padre Antonio Evangeli Forogiuliense C. R. S., ...
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DEL SERA, Paolo
Wolfram Prinz
Figlio di Cosimo, discendente da nobile famiglia fiorentina, nacque a Firenze nel 1617. Certamente ricco - possedeva una villa a Fiesole (Lettere artist., VI, c. 4) - si [...] una Madonna con Bambino e s. Antonio, di proprietà Manci, in Firenze, Anche la consegna al cardinale Barbarigo di altre opere di Leopoldo pp. 73 s.; L. e U. Procacci, Ilcarteggio di Marco Boschini con il cardinale Leopoldo de' Medici, ibid., pp. ...
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MALOMBRA, Pietro
Alessandro Cosma
Nacque a Venezia nel 1556 da Bartolomeo, scrittore e "massaro" della Cancelleria ducale, e da Caterina Vasti (Ridolfi, p. 155; Palma, p. 77, n. 8). Scarse sono le notizie [...] M. per l'altare di Giovanni Barbarigo in S. Zaccaria (Nepi Scirè), e i ss. Giovannino, Paolo, Marco, Pietro e Giovanni Evangelista ricordata da S. Pietro di Castello) "terminata dall'Aliense [Antonio Vassilacchi] per la di lui morte" (Martinioni, p ...
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FASOLO (Faseolus, Fagiuola, Fasuol, Fasiol), Andrea
Gino Pistilli
Nacque probabilmente a Chioggia (Venezia) intorno al secondo decennio del sec.XV, da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale [...] Rosa; nel 1460-61 con Marco Nordio e con Giovanni Benvenuto.
, Triadano Gritti, Niccolò Tron, Girolamo Barbarigo e Pietro Mocenigo.
Al seguito del suoi uomini dal rappresentante locale della Serenissima, Antonio Venier. Solo all'arrivo ad Ancona ...
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FRESCHI (David), Zaccaria de'
Giuseppe Gullino
Secondogenito dei figli maschi di Giovanni David di Tommaso e di Elisabetta Pencini di Domenico, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, [...] con i provveditori Alvise Lando e Marco Pesaro, ai quali era stato matrimonio (5 aprile 1486) con Dorotea Zaccaria di Antonio, che gli diede almeno nove figli, prima di il doge, l'autoritario Agostino Barbarigo, lo proteggeva.
Probabilmente era ...
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MOROSINI, Domenico
Claudio Finzi
– Nacque a Venezia nel dicembre 1417 da Pietro di Domenico e da Bianca Dolfin di Nicolò. La famiglia apparteneva alla stirpe dei Morosini dalla Tressa, ramo di S. Maria [...] spesso la firma di altri personaggi di primo piano come Marco e Agostino Barbarigo e Leonardo Loredan, tutti e tre futuri dogi, ai avere avuto l’idea dell’opera dopo un incontro con Antonio Adinolfo, che gli aveva detto di avere discusso con Morosini ...
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PRIULI, Antonio Marino
Giuseppe Trebbi
PRIULI, Antonio Marino. – Nacque a Venezia il 17 agosto 1707. Il padre, il patrizio Antonio Marino (del quondam Alvise), fu podestà a Bergamo e censore: apparteneva [...] Venezia, durante il patriarcato di Marco Gradenigo, ricevette la prima tonsura culturale-erudito già introdotto da Barbarigo, sicché non si può , 125-127, 144; P. Preto, Fabbro, Angelo Antonio, in Dizionario biografico degli Italiani, XLIII, Roma 1993, ...
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Sanudo, Marin
Andrea Matucci
Detto il Giovane per distinguerlo dal suo omonimo, operante nella prima metà del 14° secolo. Nacque nel 1466 a Venezia da un’antica famiglia del patriziato veneto e, anche [...] , e la cui vicenda editoriale, avviata già da Ludovico Antonio Muratori, si è conclusa solo in anni recenti, per opera congeniale. Dedicata al doge Barbarigo già all’inizio del 1496, La spedizione subì poi il plagio di Marco Guazzo nel 1547, ed ...
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