ERRI (de heris, de leher, delero, del R)
Andrea De Marchi
Nella famiglia degli E., attestata a Modena a partire dal '300, il primo ad esercitare la pittura fu Bartolomeo, figlio del maestro di legname [...] e volute vegetali come nei polittici bolognesi di S. Clemente, di Marco Zoppo, e della cappella Griffoni in S. Petronio, di Francesco società con gli Azzi, facendosi sovvenzionare da Aurelio Bellincini (1466). Alcuni documenti testimoniano che anche ...
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LIGOZZI, Iacopo (o Jacopo)
Luca Bortolotti
Nacque a Verona, probabilmente nel 1547, se si può dar credito a un documento anagrafico datato 1555 che lo dice di otto anni (Gamba, pp. 1 s.). Discendente [...] della coeva produzione di Federico Barocci, di Aurelio Lomi e di Giovan Battista Paggi.
Nel nel 1627 a Firenze, dove il 26 marzo fu sepolto nella chiesa di S. Marco.
Fonti e Bibl.: Serie degli uomini più illustri nella pittura, scultura e architettura ...
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HUGFORD, Ignazio Enrico
Alessandro Serafini
Nacque nel 1703 a Pisa (Fleming, p. 197) o a Firenze (Borroni Salvadori, 1983, p. 1025), dai cattolici inglesi Ignatius, un orologiaio che nel 1683 era emigrato [...] Francesco di Sales (il Conventino).
Nel 1730 Giovanni Aurelio Casari, abate del monastero di Vallombrosa, gli affidò l cui primo volume uscì nel 1767 a Livorno per i tipi di Marco Coltellini.
All'esposizione che si tenne alla Ss. Annunziata tra il ...
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TETRARCHI
F. Zevi
Col nome di T. si indicano solitamente nella letteratura archeologica due gruppi di immagini in porfido, a Roma (Vaticano) e a Venezia (S. Marco).
Queste immagini sono state poste [...] in posizione inferiore, col titolo di Cesare, M. Aurelio Valerio Massimiano. Il 10 aprile del 286 anche Massimiano . 1025).
A Venezia, murati sulla cantonata del Tesoro di S. Marco, si conservano soltanto i rilievi con i gruppi imperiali; ma la ...
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BONVICINO (Buonvicino, Bonvicini), Alessandro, detto il Moretto da Brescia
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Brescia attorno al 1498, dato che in una polizza d'estimo del 1548 dichiarò di avere "anni [...] nel duomo vecchio di Brescia le tele con Elia dormiente, il Sacrificio di Isacco,S. Marco e S. Luca (Boselli, 1946-47, p. 118; 1954, p. 25); s. Elisabetta e donatori (Bartolomeo Averoldi e suo nipote Aurelio) per i padri umiliati di S. Maria della ...
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Agostino di Ippona, Santo
C. Fratini
Padre e dottore della Chiesa occidentale, A. Aurelio nacque il 13 novembre 354 a Tagaste (Numidia proconsolare; od. Souk Ahras, in Algeria). Morì nella notte tra [...] in mano un libro. Il tipo si ritrova, con lievi varianti, in numerose miniature di epoca successiva, nei mosaici di S. Marco a Venezia e delle cattedrali di Cefalù e Torcello, risalenti al 12° secolo. Nella stessa epoca fa la sua apparizione nella ...
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PIZZINATO, Armando
Davide Lacagnina
– Nacque a Maniago (Pordenone) il 7 ottobre 1910 da Giovanni Battista e da Andremonda Astolfo. Tutte le biografie dell’artista raccontano di una precoce passione [...] romani divise casa per un breve periodo con lo scultore Aurelio De Felice e quindi con Guttuso, che lo ospitò nel Ermes Midena: la Casa del Balilla a Maniago, in Atti dell’Accademia San Marco di Pordenone, VII-VIII (2005-2006 [2007]), pp. 357-392; C. ...
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FACCHETTI (Fachetti, Fachetto), Pietro
Antonella Ferri
Nacque a Mantova da Giacomo Antonio tra il 1535 e il 1539. Pittore e incisore, si formò nella città natale presso la bottega dei Costa. Intorno [...] settembre e 6 ott. 1612, spedite da monsignor Aurelio Ricordati, altro agente mantovano a Roma, alla Cancelleria casa di sua proprietà, sita nel rione Pigna, dietro palazzo S. Marco, ad Ambrogio Bazzicalupi, chierico genovese (Arch. Stato di Roma, 109 ...
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PARASOLE CATANEA, Elisabetta (Isabetta, Isabella). – Figlia del barone Cattaneo di Bergamo – non meglio identificato – e di Faustina, forse romana, nacque presumibilmente a Bergamo intorno al 1580, come [...] Cesare Vecellio e Giacomo Franco, e da pittori-miniatori come Aurelio Passarotti, il ruolo di donna autrice affermato con successo utile a sfruttare il successo al femminile e di marca romana promosso da Elisabetta. D’altronde la stessa Elisabetta ...
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DOTTORI DELLA CHIESA
L. Morganti
Si definiscono D. della Chiesa coloro che, in qualsiasi epoca, hanno affermato e difeso con i propri scritti l'ortodossia cristiana e il cui ruolo è stato solennemente [...] abside. Nei pennacchi delle due cupole del battistero di S. Marco a Venezia, della metà del sec. 12°, i D. 'Eglise, in Réau, III, 1, 1958, pp. 388-390; E. Croce, s.v. Agostino Aurelio, in Bibl.SS, I, 1961, coll. 596-600; R. Aprile, s.v. Ambrogio. Nell ...
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disneyzzazione
(disneizzazione), s. f. Tendenza a una semplificazione popolare ricostruita ispirandosi a canoni di fantasia. ◆ Negli Stati Uniti, da anni, musei e residenze di valore storico sono stati contaminati dalla disneizzazione e perfino...
trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...