QUERINI, Elisabetta
Tiziana Plebani
QUERINI, Elisabetta. – Nacque a Venezia il 12 novembre del 1628, dal patrizio e procuratore di S. Marco Polo Querini del prestigioso ramo degli Stampalia di S. Maria [...] matrimonio con Elisabetta, di accedere alla carica di procuratore di S. Marco de supra, dietro l’esborso di 25.000 ducati, offerti per Giovanni Alberto Badoer, il vescovo di Padova Gregorio Barbarigo e il patriarca di Aquileia Giovanni Dolfin. Nel ...
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DONÀ (Donato, Donado), Ermolao
Paola De Peppo
Nacque a Venezia presumibilmente alla fine del XIV secolo ed appartenne al ramo di S. Maria Fonnosa, "senza Rose". Era figlio di Nicolò "dalle Trezze", [...] (che svolse intensa carriera politica: fu consigliere e procuratore di S. Marco de supra il 26 ott. 1449; ambasciatore al sultano d'Egitto del patriarcato d'Aquileia; maritato a Maddaluzza del fu Francesco Barbarigo, morì il 4 apr. 1464).
Il D. ebbe ...
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FERRARIO (Ferrari), Federico
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Carlo, nacque probabilmente a Milano intorno al 1714, come si ricava dal registro dei morti della chiesa di S. Marco, parrocchia nella quale [...] della sacrestia nel duomo con la Caduta della manna;nel 1762, in occasione delle feste per la beatificazione del card. Gregorio Barbarigo, fu pagato per tre dipinti a tempera di soggetto biblico, realizzati nel transetto e sulla volta della navata, e ...
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TIEPOLO, Antonio
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 28 febbraio 1527, primo dei figli maschi di Nicolò e di Emilia Savorgnan di Girolamo, che morì di lì a poco; donde un nuovo matrimonio del padre [...] con Maria Foscarini di Giovanni Battista, vedova di Girolamo Barbarigo, nipote del doge Marco. All’età di vent’anni Tiepolo prese in moglie Elisabetta Morosini di Nicolò, da cui però non ebbe figli, e poiché neppure i suoi fratelli ebbero discendenza ...
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BAROVIER (Beroverius, Boroverius, Beroviero, Beroero, Berodero, Broio)
Giovanni Mariacher
Famiglia di vetrai attivi nell'isola di Murano a partire dal sec. XIII circa. Il nome può derivare da "Beroviere", [...] , infatti, la concessione speciale rilasciata dal doge Agostino Barbarigo, per l'uso di una piccola fornace (una VI, p. 394). Sul finire del sec. XVI va ricordato un MARCO indicato come castaldo dell'arte; con decreto del 1602 il Consiglio dei Dieci ...
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CAPELLA, Febo
Achille Olivieri
Proveniente da una famiglia di non grandi ricchezze, i cui componenti si erano distinti in incarichi amministrativi e burocratici (anche il padre Alessandro era stato [...] rappresentarlo presso il patriarca e il primicerio di S. Marco, in vista della facoltà, loro attribuita, di eleggere cinque ireniche, che scrive dalla Francia in qualità di segretario di Agostino Barbarigo dall'11 ott. 1554 al 29 apr. 1555; oltre a ...
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DOLFIN, Enrico (Rigo, Righetto)
Marco Pozza
Figlio di Marco e di Tommasina Ardizzone da S. Maria Formosa, vide la luce a Venezia negli ultimi mesi del 1252 o, al più tardi, al principio del 1253. Sembra [...] quando il suo successore nella podestaria torcellana, Pietro Barbarigo, risultava già entrato in carica. Venne sepolto b. 184, fasc. 51 s.; Ibid., Cancelleria inferiore, Notai, Atti Marco prete di S. Canciano e cancelliere inferiore, b. 107, n. 23; ...
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DELLA TORRE (a Turre, Turriamis), Girolamo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Verona nel 1444 da Giovan Battista, di nobile famiglia, forse appartenente al ramo dei Della Torre di Milano, e che aveva sposato [...] ). Richiamato a Padova per volere del doge Agostino Barbarigo, ottenne, sulla base del giudizio favorevole espresso dal lui composte. Il suo corpo fu traslato a Verona dal figlio Marco Antonio e sepolto a S. Fermo Maggiore nella cappella di famiglia. ...
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ENSELMINI, Elena
Lorenzo Paolini
Figlia di Xex (e non di Africano, come si ripete nella letteratura storica), nacque a Padova nel 1207, da nobile famiglia.
Ramo della casata dei Ruffi discendente a [...] 'Ordine dei minori, dall'ambasciatore della Repubblica di S. Marco, dal capitolo della cattedrale e dal clero di Padova, dalle ed inoltrata dal vescovo di Padova, il cardinal Gregorio Barbarigo, nel 1693. Dopo l'escussione delle prove testimoniali e ...
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BADOER, Giovanni Alberto
Gian Franco Torcellan
Nacque il 12 marzo 1649 da Francesco e da Elena Michiel (sembra errata la data del 1658,anche recentemente ripetuta dal Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés.,VI, [...] Luigi Contarini lo nominò primicerio della chiesa di S. Marco in Venezia, il B. era verosimilmente ben conscio ms. P. D. 223 e (un volume di 97 lettere del B. a G. F. Barbarigo, vescovo di Verona, degli anni 1711-12); ms. P. D. e 757/23 (una ducale ...
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