DONÀ (Donati, Donato), Marco
Paola De Peppo
Appartenente al ramo detto "con le Rose", nacque a Venezia da Natale di Nicolò e dalla sua seconda moglie, Franceschina di Zaccaria da Mosto, vedova di Giovanni [...] , con Carlo di Rosso Marino e Girolamo di Francesco Barbarigo, pattuiva nel monastero di S.Gregorio in Venezia insieme nominato podestà di Vicenza al posto di Alvise di Marco Diedo; nel '56 andò ambasciatore presso Sigismondo Pandolfo Malatesta ...
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FRANCESCO Bosniaco (Franciscus Bossinensis; Franjo Bosanac)
Rossella Pelagalli
Nato verso la metà del sec. XV in Bosnia, ma probabilmente d'origine veneta, non si hanno notizie dei suoi primi anni di [...] risulta che in tale periodo era attivo a Venezia come strumentista al servizio del veneziano Girolamo Barbarigo, protonotario apostolico e decano del capitolo di S. Marco dal 25 ag. 1501. Che abbia svolto tali mansioni almeno sino al 1511 è attestato ...
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GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Figlio di Domenico di Polo e di Giustiniana Giustinian di Girolamo di S. Moisè, nacque a Venezia il 23 ag. 1676. Il ramo del casato discendeva dal doge Pietro e aveva [...] versamento di 25.100 ducati, il titolo di procuratore di S. Marco de ultra, assunto legalmente al compimento dei diciannove anni. Il 27 Giovanni del ramo di S. Boldo e di Francesca Barbarigo, nipote del cardinale Gregorio, futuro santo ed esponente ...
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FOSSATI, Domenico
Luigia Cannizzo
Ultimo figlio di Giorgio Domenico, architetto, incisore ed editore, e di Felicita Caccia, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Benedetto, nel 1743.
Fece il suo [...] 1782 circa), nel palazzo Corner a S. Cassan, nel palazzo Barbarigo a S. Maria del Giglio (1775) e nel palazzo Contarini palazzo, per le feste della nomina a cavaliere di S. Marco di Alvise Contarini conte del Zaffo, che ebbe un tragico incidente ...
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GARBELLI, Filippo
Beatrice Maschietto
Nacque a Brescia dal nobile bresciano Gianfrancesco (o Gianantonio) e da Laura Medici, quasi sicuramente nel 1674, in quanto il Peroni, nella sua Biblioteca bresciana, [...] nel 1715 e la seconda nel 1716 da Giovanni Francesco Barbarigo, vescovo di Brescia.
Ricordato come uomo il cui enorme Paolo Gagliardi, l'abate Carlo Scarella, Francesco e Marco Cappello e i fratelli Barzani si dedicarono proficuamente allo studio ...
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BORGASIO, Paolo
Roberto Zapperi
Appartenente ad una famiglia originaria di Limassol, nacque a Feltre nel 1466 da Giovanni Vittore, giurista che fu podestà di Trento, e da Corona Brandelizi. Studiò legge [...] un altro veneziano, il primicerio, di S. Marco Girolamo Barbarigo, senza ottenere un nuovo incarico. Con questo alla pubblica degradazione, da eseguirsi nella chiesa di S. Marco. La sentenza fu però sospesa dal Consiglio dei dieci, assai ...
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DE FERRARI (Ferrari), Antonio
Giovanna Nepi Scirè
Detto Foler (Ridolfi, 1648) o Follero (Gigli, 1615) o Del Foler, secondo gli elenchi della fraglia dei pittori (Favero, 1975), nacque probabilmente [...] , attribuendogli ad Orgnano nella villa dei procuratore di S. Marco Vincenzo Cappello, "in una sala le sette Maraviglie del Ancora alcune storie della famiglia nella villa di Giovanni Barbarigo a Noventa Vicentina, oggi sede municipale, alla cui ...
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CALDOGNO, Francesco
Gino Benzoni
Nobile vicentino, figlio di Giovan Battista, nacque nella seconda metà del sec. XVI e si addottorò in legge a Padova. Nell'agosto del 1608 successe allo zio Francesco, [...] il C. cercò di presenziare: il capitano di Vicenza Marcantonio Barbarigo elogia, in una lettera al Senato del 19 ag. 1610 il dono d'una collana d'oro con l'immagine di S. Marco; l'assidua vigilanza sulla limitrofa Valsugana, donde si temevano mosse da ...
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TEDESCHI, Mario
Giuseppe Parlato
– Nacque a Roma il 9 settembre 1924 da Achille, ingegnere civile, e da Antonietta De Angelis, casalinga.
A diciotto anni iniziò la propria esperienza politica nel settimanale [...] su il Borghese, nel 1972, del memoriale di Marco Pisetta, il primo pentito delle Brigate rosse; la pubblicazione con C. De Biase); Sì bella e perduta. Storia del battaglione Barbarigo e dell’amor di patria, Roma 1993; Marzo 1944. Processo all ...
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CONTARINI, Andrea
Angelo Baiocchi
Nacque, con ogni probabilità a Venezia dopo il 1470, da Ambrogio di Nicolò del ramo di S. Felice e, quasi certamente, dalla sua seconda moglie.
Ambrogio, infatti, si [...] pugliese. In precedenza si era sposato con una figlia di Marco Soranzo.
Ad Otranto il C. si trovò ad essere altra parte era invece dell'opinione che uno dei due consiglieri, Alvise Barbarigo e Vettor Pisani, assumesse, in qualità di vice bailo, il ...
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