MEMMO, Andrea
Susanna Pasquali
– Nacque a Venezia il 29 marzo 1729, figlio primogenito di Pietro del ramo di S. Marcuola (Ss. Ermagora e Fortunato) e di Lucia Pisani. Ebbe due fratelli: Bernardo, nato [...] nel frattempo (come già lo zio Andrea) procuratore di S. Marco (2 luglio 1785). Anche durante questo suo secondo incarico diplomatico, ).
Vedovo dal 1780, il M. pensava di sposare Contarina Barbarigo – dagli anni Sessanta sua amante e, grazie ai suoi ...
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NEGRI, Francesco
Marco Catucci
NEGRI, Francesco. – Nacque a Ravenna il 27 marzo 1623, da Stefano, di famiglia facoltosa.
Destinato allo stato ecclesiastico dal padre, compiuti gli studi di teologia, [...] pubblicare il Viaggio settentrionale a Bologna e nel maggio del 1696 si recò a Padova per ottenere dal cardinale Gregorio Barbarigo di imprimere l’opera nella Stamperia del seminario con la dedica al granduca Cosimo III. Riportò quindi il manoscritto ...
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CODUSSI (Coducci), Mauro (Mauro Bergamasco, Moretus, Moro de Martiri, Moro da S. Zaccaria, Moro Lombardo, Maurus de Cudussis de Lentina)
Alberto Tacco
Figlio di Martino, che da T. Temanza (Vite dei [...] controversa è l'attribuzione della torre dell'Orologio in piazza S. Marco, eretta tra il 1496 ed il 1499, e dei due , 1969), che si cominciò a ricostruire nel giugno 1490 e il monumento Barbarigo in S. Maria della Carità (Paoletti, pp. 183 ss.; ma v ...
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DONNO (Di Donno), Ferdinando
Maria Teresa Biagetti
Nacque a Casalnuovo (oggi Manduria, prov. di Taranto), nella provincia salentina, da Giovanni e Medea d'Agostino, entrambi di famiglia nobile, il 25 [...] eroico in dieci canti, unitamente alle Annotazioni... Nel suo Poema heroico ... (stampate con proprio frontespizio) dedicate a Nicolò Barbarigo e Marco Trivisano. L'allegro giorno veneto, grazie al quale il D. fu nominato cavaliere della Croce di S ...
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ROSA VENERINI, santa
Simona Negruzzo
Nacque a Viterbo il 9 febbraio 1656, terza di quattro figli (Domenico, Maria Maddalena, Rosa, Orazio). Il padre, Gottifredo (Goffredo), era medico originario delle [...] ), Ronciglione (1706), Veiano e Bomarzo (1707), Civita Castellana (1711) e così via.
Il vescovo di Montefiascone, il cardinale Marco Antonio Barbarigo, invitò Rosa Venerini ad aprire scuole nella sua diocesi. Ella vi si trattenne per un paio di anni ...
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MANZINI, Carlo Antonio
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 5 ott. 1600, da Geronimo e da Camilla Vitali.
Pochissime sono le notizie certe sulla sua vita; condusse un'esistenza tranquilla, interamente consacrata [...] scrittura letteraria: un suo poemetto uscì all'interno di un volume collettivo in onore dei nobili veneziani Nicolò Barbarigo e Marco Trevisan, Le muse di Bologna, s.l. 1628. Successivamente, non pubblicò nulla per un lunghissimo periodo; il silenzio ...
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CABIANCA (Penso), Francesco
Milos Milosevic
Nacque a Venezia nel 1665, secondogenito di Pietro Penso. Per poter ereditare la dote della prima moglie, Lucietta Cabianca, ne assunse il cognome. La seconda [...] generale, suo conoscente a Venezia, il comandante Marco Gregorina, noto commerciante di Cattaro, promise di balaustra all'ingresso); 3) Apollo, nel cortile interno del palazzo Barbarigo a Venezia; 4) Saturno, in marmo, nel Giardino d'estate ...
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BALLINI, Camillo
Nicola Ivanoff
Figlio di Gasparo, nacque a Brescia. Era un imitatore del Veronese, ma si dichiarava allievo di Tiziano. Fu annoverato dai vecchi autori tra i manieristi e considerato [...] lasciata dal B. sono gli affreschi del palazzo Barbarigo sul Canal Grande, al Rio della Maddalena gli unici carro,la Fama,il Tempo e varie altre figure mitologiche.
Marco Boschini, nelle sue Ricche Minere,ricorda anche affreschi sulla facciata di ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] l'Odescalchi fu nominato commissario generale per le tasse nella Marca. Il suo operato fu fermo quanto accorto e ciò inazione che i più benevoli, come il cardinale Gregorio Barbarigo, consideravano desiderio di informarsi di tutto prima di assumere ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] della sentenza da parte dell'avogador di Comun Niccolò Barbarigo e il successivo "taglio" della Quarantia criminal. 53-56; 13/148-156, 198-200 (riguardano invece l'omonimo figlio di Marco Lett. di rettori, buste 153/125-129 e 292/36, 37 nonché Provv ...
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