Doge di Venezia (1419-1501), fratello di Marco. Dopo aver fatto buona prova nella guerra contro Sisto IV ed essere stato procuratore di S. Marco (1485), fu eletto doge il 30 ag. 1486, succedendo al fratello [...] Marco di cui era stato fiero oppositore. Si impegnò decisamente nella lotta contro i Turchi, annettendo definitivamente Cipro a Venezia (1489). Per il resto il suo dogato fu caratterizzato da oculate iniziative politiche miranti ad inserire Venezia ...
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MARCO d'Aviano (al secolo Carlo Domenico Cristofori)
Silvano Cavazza
Nacque il 17 nov. 1631 ad Aviano, nel Friuli occidentale, terzogenito degli undici figli di Marco Cristofori e Rosa Zanoni, una famiglia [...] lunga malattia era stata attribuita l'anno prima a Marco d'Aviano. Le difese asburgiche in Ungheria furono aggirate intercedesse con l'imperatore a favore del cardinale veneziano Gregorio Barbarigo: non si hanno però notizie di interventi di M. ...
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BARBARIGO, Pietro, detto lo Zoppo
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia il 13 sett. 1711,trascorse la giovinezza nei consueti studi umanistici. Sin da allora la grande tradizione religiosa della famiglia, [...] del futuro vescovo di Ceneda e di Vicenza Pietro Marco Zaguri e della sua Orazione funebre recitata in un' discendente del suo ramo nobiliare, lasciò erede universale la nipote Contarina Barbarigo.
Fonti e Bibl.: A Venezia nella Bibl. Marciana, mss. ...
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BARBARIGO, Giovanni Francesco
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia il 29 apr. 1658, da nobile famiglia, era nipote di s. Gregorio Barbarigo.
Fu solo, probabilmente, un'incertezza dell'ambizione quella [...] rapida: nel 1698 fu eletto primicerio della basilica ducale di S. Marco in Venezia, nomina per la quale parve dovesse esser sommersa la non dominargli la mente, quello del grande zio Gregorio Barbarigo. Si ritrovano così nella sua azione religiosa e ...
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BARBARIGO, Andrea
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Nato con ogni probabilità a Venezia nel 1399 da Niccolò, mercante fallito nel 1417 per il naufragio di una sua galea presso l'isola di Ulbo, nel canale di Zara, e per la conseguente [...] proprio, o per quello del fratello Giovanni o del cugino Marco, egli riuscì a crearsi nell'isola mediterranea un punto di l'amicizia di due influenti cugini, Piero Masolo e Alessio Barbarigo, per conto dei quali agi, sia pagando tasse dovute ...
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BARBARIGO, Niccolò
Franz Babinger
Nacque a Venezia il 21 marzo 1534 da Giovanni Battista e da Istriana (non Giustina) Gritti, figlia di Vincenzo del fu Pietro e di Paola Moro (Mauro) di ser Cristoforo. [...] In questa carica appare anche il 10 giugno 1558 un Niccolò Barbarigo del quale non è precisato il patronimico. A improbabile che sia in Anecdota veneta, I, Venezia 1757, Parigi, e Marco Foscarini, Della letteratura veneziana, Venezia 1854, pp. 273, ...
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BARBARIGO, Angelo
Germano Gualdo
Nacque a Venezia intorno alla metà del sec. XIV, da antica famiglia patrizia. Era nipote, per parte di madre, del pontefice Gregorio XII (Angelo Correr).
Ben poco si [...] apostolica per i consueti servìzi comunì. La sede vescovile era però già vacante dall'estate del 1383 per la morte di Marco Marcello, in quanto l'11 luglio di quell'anno l'antipapa Clemente VII aveva preposto ad essa il minore francescano Pietro ...
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BARBARIGO, Antonio
Ugo Tucci
Nobile veneziano, nacque da Gabriele e da Laura di Cosimo Pasqualigo. Il 14 ag. 1523 fu iscritto alla "balla d'oro" per l'ammissione al Maggior Consiglio, presentato da [...] ., invece, insieme con Ermolao Barbaro, Leonardo Loredan, Marco e Paolo Morosini e altri nobili, fu ridotto in "di un nobile veneziano che andò in compagnia di Antonio Barbarigo" - probabilmente Nicolò Michiel - e descrive l'itinerario percorso ...
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BARBARIGO, Pietro
Angelo Ventura
Nato da Agostino il 10 genn. 1569, percorse ancora giovane una brillante carriera politica. Nel 1594, appena compiuta l'età necessaria per aspirare alle magistrature [...] vivo malcontento, che investì innanzi tutto il Barbarigo. Questi divenne il capro espiatorio di una situazione principio di novembre del 1616 Antonio Priuli, procuratore di S. Marco e futuro doge, assunse con la carica di provveditore generale delle ...
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BARBARIGO, Giovanni
Giorgio Cracco
Patrizio della Repubblica veneta che servì in pace con numerosi incarichi di governo e in guerra con fortunate imprese sul mare, nacque intorno al 1334 da Gabriele [...] circa, e un testamento del 1365 parla di un G. Barbarigo sposato a Franceschina, con una figlia di nome Elisabetta già arrivare alla lega contro il Visconti, e fu fatto procuratore di S. Marco.
Nel 1400 il B. sfiorò l'elezione al dogato: nei primi ...
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